Ottimi ascolti ieri sera per Stasera Laura, il concerto spettacolo con cui Laura Pausini ha festeggiato su Rai 1, dal Teatro Antico di Taormina, i 40 anni e i 20 di carriera, debuttando nelle vesti di conduttrice. L’evento ha raccolto davanti ai teleschermi 5.946.000 spettatori, totalizzando ben 24,35 punti di share. Certo la concorrenza del film di Canale 5 La bella società e dell’incontro di calcio benefico La Partita Mundial, trasmesso da Italia 1 a meno di 24 ore dalla Partita del Cuore targata Rai, non poteva dirsi temibile, ma la Pausini ed i suoi ospiti ce l’hanno messa tutta per rendere Stasera Laura gradevole e coinvolgente anche per chi non è propriamente un fan di Laura.
La cantante di Solarolo ha esordito pregando “Papa Pippo Baudo” di benedirla come conduttrice, salutando in spagnolo Papa Francesco e chiedendo molto candidamente al santo padre di poter cantare per lui. E la benedizione di Pippo deve aver funzionato, visto che la Pausini ha dimostrato di saper tenere il palco anche nei momenti di conduzione facendo della sua spontaneità un po’ goffa, sostenuta da una verve di romagnola verace, la sua forza.
Duetti più e meno riusciti
Abbiamo conosciuto una Pausini “diva della porta accanto” che si diverte prendendo in giro, assieme a Paola Cortellesi, le manie delle neomamme, che si commuove ricordando la scomparsa della nonna Norma e il primo incontro con Lucio Dalla, avvenuto quando faceva pianobar nei ristoranti di Bologna. Non ha esitato a chiamare più volte “amore” il compagno chitarrista Paolo Carta, che le era accanto sul palco, e ad invitare le amiche dell’adolescenza ad accompagnarla nell’esecuzione de “Le cose che vivi”, in quello che è stato uno dei duetti più emozionanti della serata. “L’unica differenza che c’è fra me e voi è un microfono e un palco” ha detto al suo pubblico, e forse è davvero così.
Fra gli altri duetti, riuscitissimi quello con Marco Mengoni (il picco della serata spetta a questo momento), sulle note delle versioni inglese e spagnola di Primavera in Anticipo e quello con Claudio Baglioni per Avrai; un po’ d’emozione in meno, invece, in quello con Fiorella Mannoia. Assolutamente da rivedere invece l’idea, pur originale, della band tutta al femminile: forse sul palco Emma, Paola Turci, L’Aura, Noemi, Syria, La Pina e Malika erano davvero in troppe e troppo diverse per cantare tutte assieme una sola canzone. La Ayane in particolare è apparsa completamente fuori contesto, tenendo sulle gambe un violoncello che sembra non aver mai sfiorato durante il pezzo!
Laura Pausini e Rai 1: quale progetto per la nuova stagione?
Giancarlo Leone e Laura Pausini hanno comunque vinto la loro scommessa. Adesso cosa dobbiamo aspettarci per il non meglio definito “progetto inerente al varietà” che legherebbe ancora una volta la Pausini a Rai 1?
1. giorgia ha scritto:
21 maggio 2014 alle 15:43