12
luglio

CARLO FRECCERO LASCIA RAI4 E VA IN PENSIONE. PRONTA LA DIREZIONE DI RAI EXPO?

Carlo Freccero

Carlo Freccero

Luigi Gubitosi è stato uno dei pochi Direttori Generali della Rai ad aver espresso un reale apprezzamento nei confronti di Carlo Freccero. Il che fa riflettere: se l’azienda pubblica può vantare nelle sue fila uno dei dirigenti più competenti in ambito televisivo, perché anche la nuova gestione non ne ha fatto uso, tenendolo confinato ad un canale del digitale terrestre? Freccero è lì, “ibernato” da anni nello scantinato di viale Mazzini, costretto a inventare palinsesti con la sola fantasia. Perché i soldi, Rai4, ha faticato ad ottenerli, nonostante l’ottima raccolta pubblicitaria, soprattutto se confrontata agli altri canali del gruppo, che invece hanno sempre potuto contare, nonostante gli ascolti tutt’altro che sufficienti, sull’appoggio incondizionato dei vertici.

E il 14 luglio quel “gioiellino” che ha raccolto l’1% di share in così poco tempo, che può contare un pubblico giovane adulto fortemente fidelizzato, compie 5 anni. Cinque anni di Rai4 che coincideranno con l’addio di Carlo Freccero dalla Rai. Sì perché il famoso dirigente dal 5 agosto andrà in pensione e saluterà – ma forse non definitivamente chissà – gli uffici dell’azienda che ha amato ma anche fortemente criticato. Nessun rimpianto, ammette, ma il dispiacere di non aver mai potuto dirigere Rai1 né RaiFiction, di non esser mai riuscito a confrontarsi con i palinsesti della rete generalista per eccellenza, rimane. Non bastano le competenze, non bastano le idee, non bastano i successi del passato: La politica me l’ha impedito. Pazienza”.

“Mi sono divertito”, ha aggiunto, ho fatto televisione di tutti i tipi, generalista, commerciale, il servizio pubblico, la tv satellitare con Rai-Sat, quella digitale con Rai4, ho lavorato in due paesi.” Nessun sassolino nella scarpa, dunque, e niente di cui vergognarsi perché “ho personalmente e profondamente creduto in ogni scelta editoriale fatta in questi cinque anni, conscio, d’altra parte, che in televisione nessuna scelta è giusta senza il consenso del pubblico”. E nulla da dire sui nuovi palinsesti: l’unica speranza è che con la ripresa della raccolta pubblicitaria si possano fare palinsesti più ricchi, più competitivi e di qualità.

In particolare, l’estroso Direttore ha fornito un consiglio agli attuali padroni di casa delle tre reti: ripensare al daytime “perchè la vera concorrenza nelle tv generaliste non si vede tanto nella prima serata, ma nella fascia della mattina e del pomeriggio, caratterizzato da una vastità di canali e di programmi ma anche da un pubblico diversificato ed esigente”.

Per quanto riguarda il futuro invece, ci sarà ancora la televisione: un nuovo libro e alcune proposte già arrivate. Come rivelato da Dagospia inoltre, pare che Luigi Gubitosi gli abbia proposto un contratto fino al 2016 per la Direzione Editoriale di Rai EXPO, oltre che un ruolo nel comitato direttivo.

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13 Commenti dei lettori »

1. iki ha scritto:

12 luglio 2013 alle 15:12

I dirigenti competenti come Freccero la Rai li manda in pensione peró i disastri come Leone,Teodoli etc. a lavorare nella prima e seconda rete pubblica.Che disastro
Comunque Freccero a Rai1 non lo avrei mai collocato neanche io ma a Rai2 si.
A Rai4 chi lo sostituirà?



2. Daniele Pasquini ha scritto:

12 luglio 2013 alle 15:15

iki
Top secret ma c’è D’Alessandro libero, quindi sicuramente toccherà a lui.



3. iki ha scritto:

12 luglio 2013 alle 16:13

Daniele Pasquini:ah è vero hai ragione.
Tra l’altro già si vociferava un suo possibile collocamento alla direzione di Rai4.
Grazie dell’informazione top secret.



4. den ha scritto:

12 luglio 2013 alle 16:42

Daniele non ha parlato di Fisica o Chimica se è inserita nel palinsesto autunnale???

Grazie della risposta



5. dumurin ha scritto:

12 luglio 2013 alle 17:24

Freccero era un buonissimo direttore per Rai4. C’è da temere che senza di lui la rete sarà allo sbando…



6. Tommi ha scritto:

12 luglio 2013 alle 17:43

@Daniele

Secondo me per Rai4 potrebbero nominare Giorgio Buscaglia, attuale responsabile dei film e telefilm di Rai2.

D’Alessandro già riveste il ruolo di direttore responsabile all’innovazione e al prodotto, incarico che ha mantenuto quand’era a Rai5 e a Rai2.



7. Daniele Pasquini ha scritto:

12 luglio 2013 alle 18:21

Fisica o Chimica non era prevista nel palinsesto autunno 2013 di Rai4 presentato lo scorso giugno. Non credo che il Direttore che verrà sia interessato a proporla.

Troppi dirigenti, ci manca solo Buscaglia



8. den ha scritto:

12 luglio 2013 alle 18:37

grazie Daniele, la guarderò in spagnolo a questo punto…



9. Pippi ha scritto:

12 luglio 2013 alle 19:02

Mi dispiace davvero per Rai4, l’unico canale che insieme a Rai5 si solleva dalla medicorità del resto del servizio pubblico.



10. kalinda ha scritto:

12 luglio 2013 alle 19:19

a RAI4 vedo bene solo Buscaglia direttore fiction di Rai2.



11. colorcloe ha scritto:

13 luglio 2013 alle 15:20

Faranno fallire anche Rai4 ora. Maledetti



12. lele ha scritto:

14 luglio 2013 alle 11:44

ma poi siamo sicuri che rai 4 non ha soldi? le serie in prima tv gliele regalano?



13. lele ha scritto:

14 luglio 2013 alle 11:54

@iki
guarda che freccero non è stato licenziato ma va in pensione…



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