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aprile
HOT TIME: E ANCHE IL PORNO (POVERO) DI MEDIASET E’ SERVITO. ECCO PREZZI E DETTAGLI
Hot Time
Se non ne avete sentito parlare non c’è da preoccuparsi: a Cologno si sono ben guardati dal pubblicizzare l’offerta, per la quale sembra mancare il coraggio di metterci la faccia (nessun accenno sui propri siti, men che meno su quello di Premium a cui bisogna essere obbligatoriamente abbonati), probabilmente per non ’sporcare’ l’immagine dell’azienda.
Parliamo ovviamente di Hot Time, il nuovo bouquet porno targato Mediaset, partito lo scorso 21 marzo sui canali 391, 392 e 393 del digitale terrestre. “Emozioni forti, desideri nascosti, tre mondi dedicati interamente ai piaceri della seduzione, sogna ad occhi aperti” questo il claim della nuova offerta, in diretta concorrenza – si fa per dire, viste la diffusione differente delle due piattaforme – con il più blasonato (e ricco) Hot Club di Sky, che invece “se ne frega” e non si fa troppi problemi a sponsorizzare i propri film a luci rosse, da cui peraltro incassa dei bei soldi stando alle stime apparse più volte sui giornali.
Comunque sia, a dispetto delle prime voci che vi abbiamo precedentemente riportato, acquistare i contenuti di Hot Time è meno macchinoso del previsto. In primis bisogna abilitare la tessera per la fruizione del servizio. Una volta completata la procedura, direttamente dal sito di Hot Time, si riceve un codice pin fisso a 8 cifre da inserire prima di ogni acquisto. E’ possibile acquistare tramite il call center, via sms o, più facilmente, sul web e l’importo del pacchetto scelto può essere scalato dal credito presente nella tessera o eventualmente addebitato direttamente in fattura, dove comparirà come “Evento Pay per View“.
Confermati invece i prezzi: 9 euro per il singolo canale, da poter visionare dalle 23 alle 7 del giorno di acquisto, e 12 euro per l’intera offerta. Un po’ povero il palinsesto, che offre un solo film a canale per giunta in replica per tre giorni consecutivi, mentre gli amanti di altri generi dovranno decisamente rivolgersi altrove.
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4 Commenti dei lettori »
In tutta questa pubblicità fatta al servizio sarebbe interessante anche leggere qualche titolo…
2. pedro ha scritto:
E questa chi sarebbe? La sorella cattiva di Rete 4?
Ma vi rendete conto? Passiamo da un estremo all’altro. Non c’è via di mezzo. (E non dirme adesso che questa cosa comunque è a pagamento. Per me non è una valida motivazione).
Se questo che fa Mediaset non è essere ipocriti, allora cos’è?
So che per voi deve essere diverso, ma dopo questo vi posso assicurare che non guarderò per molti anni nessun canale Mediaset.
E quindi, addio anche a Bonolis, addio Avanti un altro (per me è stato un gran conduttore).
E non sono un ipocrita come Mediaset. Quindi, potete essere certi che dico la verità. Io questo non lo posso capire.
È normale. Non sono italiano.
Addio.
Oddio Pedro non ti ammazzare per così poco ahhaha
4. pedro ha scritto:
Non si può censurare da una parte e offrire porno da un’altra, amigo.
Mi dispiace. Questo atteggiamente è ipocrita e inaccettabile per me. Loro hanno il diritto di giudicare certe cose?
Ah beh, anche io.
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1. osservatore ha scritto:
3 aprile 2013 alle 10:05