Che Silvio Berlusconi si tranquillizzi. A Sanremo 2013 stasera arriva l’Armata Rossa, ma non è un’invasione comunista. Arriverà infatti nella veste di coro di Toto Cutugno, per cantare, all together, una versione rinnovata de L’Italiano, la canzone ormai inno per gli italiani all’estero.
Presentata al Festival di Sanremo nel 1983, edizione in cui arrivò prima Tiziana Rivale, la canzone arrivò solo quinta, ma, diciamoci la verità, “buongiorno Italia, buongiorno Maria con gli occhi pieni di malinconia…” è ormai diventato un cult della canzone italiana, attraverso quel processo di trasformazione del “trash in cult”, che, nel cinema, ha coinvolto, per esempio, i film degli anni 70. Oggi non si è più imbarazzati nel confessare di aver guardato “Giovannona coscialunga disonorata con onore”. Quindi stasera siamo pronti a scommettere che un pezzettino de L’Italiano lo canticchieremo tutti. E, se non lo fate, allora siete snob!!!
Il costo dell’Armata, tanto per essere chiari ed evitare che si sparga la voce che quelli del Festival hanno invitato e pagato un coro russo per “cantarle” a Berlusconi, pare se lo sia accollato Toto Cutugno. Allora è lui il comunista! E Anna Oxa che aveva puntato tutto sulla connection Albano-Russia.
Cutugno è il primo ospite invitato per celebrare la storia del festival e riceverà un premio alla carriera. Dopo di lui arriveranno Albano e i Ricchi e Poveri.
1. Marco89 ha scritto:
12 febbraio 2013 alle 14:46