E’ il titolo di uno dei film più riusciti di Paolo Virzì, specchio dell’odierna situazione lavorativa italiana dove nemmeno la laurea ti risparmia da un posto da precario e il call center diventa l’unico appiglio che hanno i più giovani per racimolare i soldi necessari a pagare una stanza in affitto. “Non vi preoccupate, avete Tutta la vita davanti” diceva una spietata Sabrina Ferilli alle giovani telefoniste, una frase presa in prestito da La7 per il nuovo talk show che andrà a popolare il difficile slot del sabato pomeriggio alle 14 e che vede il ritorno sull’emittente di Arianna Ciampoli nelle vesti di presentatrice.
Tutta la vita davanti, start previsto il 19 gennaio, affronterà il tema del lavoro ospitando in ogni puntata tre persone che hanno dovuto affrontare scelte di vita difficili per ottenere un’occupazione e cercando di comprendere quanto la vita di ciascuno possa essere condizionata da questo tipo di ricerca. In studio ci saranno ospiti fissi chiamati, in ogni puntata, a dare vivacità a un dibattito su uno dei temi più delicati di questo momento storico.
A distanza di dodici anni da Call Game (il post si apre con una foto che ricorda proprio quell’esperienza), il giochino notturno in onda nei primi mesi della neonata emittente, per la Ciampoli si presenta quella che può essere definita come un’occasione da non lasciarsi scappare. Tanti anni di dura gavetta, levatacce estive mattutine, trasmissioni in cui dividere la conduzione e l’”apprendistato” alla corte di Michele Mirabella nelle edizioni 2006-2010 di Cominciamo Bene Estate sono, infatti, il suo biglietto da visita.
Se le intenzioni sembrano buone a destare perplessità è la collocazione. Tutta la vita davanti corre il rischio di essere soffocato nella morsa di Amici, Tv Talk e tutte le altre trasmissioni che occupano uno slot molto impegnativo per chi deve farsi conoscere e inventarsi (ricordiamo che La7 non ha mai investito in quella fascia proponendo film) un pubblico di affezionati. Le condizioni, insomma, sembrano quelle in cui ha debuttato Cristina Parodi Live. Riuscirà la Ciampoli ad evitare di ripeterne la fallimentare esperienza?
1. fabio94 ha scritto:
2 gennaio 2013 alle 12:48