Tutta la vita davanti



26
febbraio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (18-24/02/2013). PROMOSSI VOLARE E TIZIANA STEFANELLI, BOCCIATI I TELEFILM SU SKY CINEMA

Beppe Fiorello

9 a Volare – La Grande Storia di Domenico Modugno. Sarà pure paradossale vedere un quarantaquattrenne nei panni di un ventenne ma quando una miniserie raccoglie oltre 11 milioni di spettatori c’è ben poco da recriminare.

8 a Tiziana Stefanelli, vincitrice di Masterchef 2. L’avvocato si è imposta nel talent culinario di Sky Uno per bravura ma soprattutto per il sangue freddo che è mancato ai suoi avversari. Alla fine è stata tanto antipatica da risultare simpatica.

7 alla Paola Perego “molto sfaccettata” (secondo la definizione di Maurizio Costanzo) che si confessa a S’è Fatta Notte. Nel programma del sabato notte di Rai1, incalzata dal padrone di casa, la conduttrice parla a ruota libera senza remore o ipocrisie.

6 a Le Invasioni Barbariche che hanno avuto la fortuna di ospitare Oscar Giannino nel momento giusto senza però sfruttarne a dovere la presenza.




16
febbraio

TUTTA LA VITA DAVANTI: ARIANNA CIAMPOLI DECLASSATA SU LA7D

Arianna Ciampoli

Che la missione sarebbe stata ardua l’avevamo capito sin da subito. Una trasmissione come Tutta la vita davanti, condotta dalla pur brava Arianna Ciampoli, al sabato pomeriggio su La7 con una controprogrammazione e temi difficili da affrontare come la perdita del lavoro e la crisi, pur veicolando la speranza di gente che si è reinventata, avrebbe avuto difficoltà per imporsi. Così dopo gli insuccessi dell’originaria collocazione (prevista per le 14 del sabato) con il programma che ha riportato una media dell’1.18% e lo spostamento nello slot delle 12.30 per il programma a sfondo sociale è stato deciso un ulteriore “trasloco”.

Tutta la vita davanti infatti cambierà nuovamente orario, oggi andrà in onda alle 18.10, e anche canale di messa in onda passando da La7 a La7d. In sostanza, farà la fine di tutti gli altri flop del canale – dal campionato italiano di basket a Mamma mia che domenica – declassati sulla rete originariamente dedicata al pubblico in rosa. A La7 dovranno fare più di una riflessione su questo fiasco annunciato e innanzitutto chiedersi per quale tipo di pubblico era stato pensato il programma, passato dal voler essere un’alternativa (prezzolata) ad Amici e (di target) a Easy Rider allo slot preserale.

Nella puntata in onda questo pomeriggio sarà ospite l’attrice Paola Minaccioni che per l’occasione interpreterà la manager di una particolare agenzia di lavoro alla ricerca del candidato ideale. Tra le storie trasmesse questa settimana per il debutto su La7d ci sarà quella di Claudio Dessì, cinquantenne di Cagliari, con un passato da macellaio e un presente da guida turistica a bordo di un’Apecar modificata e trasformata in una moderna carrozza per visitatori da tutto il mondo.


1
febbraio

LA7: LUNEDI ALLE 14 DEBUTTA TGLA7 CRONACHE, TUTTA LA VITA DAVANTI ANTICIPA ALLE 12.30

Arianna Ciampoli conduce Tutta la vita davanti su La7

Piccole manovre di palinsesto stanno interessando La7. Se il prime time va piuttosto bene con il quartetto Formigli-Bignardi-Santoro-Crozza che sta realizzando ottimi risultati, il day time soffre e dopo la chiusura di Cristina Parodi Live e di G’Day altri interventi sono alle porte.

Partiamo dalla fascia pomeridiana che in queste settimane è stata farcita di film e telefilm con l’immancabile Commissario Cordier. Da lunedì prossimo alle 14 debutterà TgLa7 Cronache, subito dopo l’edizione meridiana del telegiornale diretto da Enrico Mentana, il quale vuole che la rete punti tutto sull’attualità. E così sarà per questo nuovo segmento di informazione in onda tutti i giorni della settimana: mezz’ora di fatti, problemi e tendenze della realtà italiana condotta da Bianca Caterina Bizzarri. Le Cronache faranno meglio del Parodi Live?

Coprirà tutta la settimana, a partire da domani, anche Coffee Break, la trasmissione condotta da Tiziana Panella che andrà in onda, quindi, sette giorni su sette alle 9.55. Ospiti di domani saranno il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il sindaco di Verona Flavio Tosi. Domenica, invece, interverranno Lara Comi (Pdl), Mario Mauro (Scelta civica con Monti) e l’economista Giuseppe Di Taranto.





18
gennaio

ARIANNA CIAMPOLI A DM: CON TUTTA LA VITA DAVANTI TORNO A LA7 E RACCONTO IL PAESE REALE. INTANTO, HO FATTO PACE COL MIO CORPO

Arianna Ciampoli

Sorride, Arianna Ciampoli, mentre si prepara a raccontare al pubblico un’Italia diversa, che davanti alla crisi non si è arresa e che, anzi, ha trovato il modo di rialzarsi. Da sabato 19 gennaio, alle 14.00 la conduttrice approderà su La7 alla guida di Tutta la vita davanti, un talk show pomeridiano dedicato alle storie di tutte quelle persone che, attraverso il lavoro, sono riuscite a cambiare la loro vita. Il lavoro come riscatto, come occasione, ma anche come speranza, dunque. Per Arianna si tratterà di un ritorno a La7, visto che su quella emittente la bionda presentatrice mosse i suoi primi passi vent’anni fa…

Nel 1992 io ho iniziato a lavorare a Telemontecarlo e quindi per me sarà un po’ un ritorno. Provo un misto di sensazioni, compresa la paura che mi accompagna ad ogni debutto ed un po’ di tenerezza, perché ripenso a vent’anni fa quando, proprio lì, è cominciato tutto. Sono contenta di avere questa opportunità.

In che modo il programma affronterà il tema del lavoro, proprio oggi che la precarietà e la disoccupazione sono a livelli preoccupanti?

“Tutta la vita davanti” è un’espressione che si presta volutamente a diversi significati, anche a quello di superare le difficoltà del momento attuale. Quando ho letto tutte le sessanta storie che racconteremo mi sono stupita e mi sono resa conto che davvero nella vita c’è sempre un’opportunità da cogliere. Mi piacerebbe che passasse proprio questa sensazione che io stessa ho provato, sarebbe bellissimo. Ad accompagnarci nel viaggio ci saranno anche degli esodati, dei precari, dei laureati che non trovano lavoro: questa fetta di Paese sarà sempre presente e si farà sentire, a volte anche togliendo sapore positivo perché l’attualità è questa.

Come unirete la narrazione delle storie alla componente talk show?

Ci sarà un dibattito in studio, dove avremo un pubblico che interagirà e che scriverà la narrazione assieme a noi, magari facendo da contraltare rispetto alle storie di chi ce l’ha fatta. La nostra chiave di racconto non sarà lineare, ma articolata come lo è il mondo di oggi.

A proposito di percorsi lavorativi: la tua carriera di conduttrice quanto ha influito sulla tua vita?

Il mio lavoro mi ha portato a conoscere persone ed ascoltare tante storie, e questo mi ha arricchita. Mi ritengo una precaria di lusso, perché se ho un contratto da 25 puntate significa che lavoro per altrettanti giorni. Allo stesso tempo, però, sono gratificata e soddisfatta. Quando finisco un programma mi chiedo sempre se ne inizierò un altro, e questo non mi dà molta solidità. Il mio è un mestiere in cui si devono combinare vari elementi affinché tu possa esprimerti al meglio e che ti espone molto nella fisicità, nella gestualità, nella professionalità. Ciò, a volte, mi manda in crisi. Al riguardo, in alcuni periodi sono molto severa con me stessa e in altri sono più clemente.

Accennavi alla necessità lavorativa di metterti in gioco e di esporti al pubblico… Che rapporto hai con la tua fisicità?


2
gennaio

TUTTA LA VITA DAVANTI: ARIANNA CIAMPOLI TORNA SU LA7 CON UN TALK SHOW AL SABATO POMERIGGIO

Arianna Ciampoli ai tempi di Call Game

E’ il titolo di uno dei film più riusciti di Paolo Virzì, specchio dell’odierna situazione lavorativa italiana dove nemmeno la laurea ti risparmia da un posto da precario e il call center diventa l’unico appiglio che hanno i più giovani per racimolare i soldi necessari a pagare una stanza in affitto. “Non vi preoccupate, avete Tutta la vita davanti” diceva una spietata Sabrina Ferilli alle giovani telefoniste, una frase presa in prestito da La7 per il nuovo talk show che andrà a popolare il difficile slot del sabato pomeriggio alle 14 e che vede il ritorno sull’emittente di Arianna Ciampoli nelle vesti di presentatrice.

Tutta la vita davanti, start previsto il 19 gennaio, affronterà il tema del lavoro ospitando in ogni puntata tre persone che hanno dovuto affrontare scelte di vita difficili per ottenere un’occupazione e cercando di comprendere quanto la vita di ciascuno possa essere condizionata da questo tipo di ricerca. In studio ci saranno ospiti fissi chiamati, in ogni puntata, a dare vivacità a un dibattito su uno dei temi più delicati di questo momento storico.

A distanza di dodici anni da Call Game (il post si apre con una foto che ricorda proprio quell’esperienza), il giochino notturno in onda nei primi mesi della neonata emittente, per la Ciampoli si presenta quella che può essere definita come un’occasione da non lasciarsi scappare. Tanti anni di dura gavetta, levatacce estive mattutine, trasmissioni in cui dividere la conduzione e l’”apprendistato” alla corte di Michele Mirabella nelle edizioni 2006-2010 di Cominciamo Bene Estate sono, infatti, il suo biglietto da visita.