Attimi di paura per Giuliano Ferrara, il direttore de Il Foglio ricoverato al Policlinico Gemelli nella notte fra martedì e mercoledì a seguito di un disturbo del circolo cerebrale, responsabile di alcune difficoltà di equilibrio. La sua situazione clinica si è comunque normalizzata, stando a quanto riferiscono i medici anche se, per precauzione, il conduttore di Qui Radio Londra sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti.
L’ospedale dichiara che “espletati gli esami e la terapia d’urgenza, il quadro neurologico si è prontamente normalizzato nell’arco di alcune ore”, senza però escludere la possibilità di operare le precauzioni necessarie “per valutare i fattori di rischio e impostare una terapia preventiva”. La discrezione è stata l’arma utilizzata dai portavoci di Ferrara che hanno deciso di rendere pubblica la preoccupante vicenda in cui è incorso solo due giorni dopo il malore che l’ha colpito.
Classe 1952, Ferrara si è sempre mostrato come un personaggio poliedrico e autoritario. Lo abbiamo visto recentemente su La7 a Bersaglio Mobile di Enrico Mentana, dove si è lasciato andare a parole poco lusinghiere nei confronti di Marco Travaglio presente in studio, criticandone il “personale comizio”. La sua mole nerboruta, la sua risolutezza e una satira politica poco tollerante sulla sua condotta, lo rendono ormai un marchio di fabbrica del giornalismo italiano.
Attendiamo sviluppi sul suo stato di salute, sperando che si rimetta presto tornando a calcare il piccolo schermo più agguerrito che mai.
1. Giuseppe ha scritto:
6 settembre 2012 alle 18:24