Più di qualcuno avrà notato che, tra i tanti sequel di fiction di successo in programma nella prossima stagione tv della Rai, non figura Il Commissario Manara. Visto il buon riscontro di pubblico ottenuto delle prime due stagioni trasmesse da Rai 1 tra il 2009 e il 2011, ci si aspettava, infatti, di rivedere sul piccolo schermo Guido Caprino e Roberta Giarrusso alle prese con nuove avventure.
Dell’azzeccato mix di poliziesco e commedia non vi è però nessuna traccia, non solo nei palinsesti della prossima stagione, ma neppure tra i progetti in lavorazione. A risolvere il mistero ci ha pensato, direttamente dal suo profilo Facebook, Alberto Simone, ideatore, autore e produttore della serie con la sua Dauphine Film Company.
Con una lunga lettera intitolata La scomparsa del Commissario Manara, Simone racconta con dispiacere l’inspiegabile mancata conferma di una fiction di successo, in grado di ottenere nelle sue due stagioni una media di ben 5.359.000 spettatori. Un successo confermato nelle repliche estive su Rai1 e più recentemente su RaiPremium (con 671.502 spettatori e il 2.67% una puntata della fiction è il programma più visto della stagione), ma anche e soprattutto dal fatto che Il Commissario Manara sia una delle poche fiction Rai – come da DM sottolineato – ad essere state vendute all’estero, addirittura in Giappone.
Dopo il salto la lettera di Alberto Simone.
La Scomparsa del Commissario Manara
Potrebbe essere il titolo di uno dei prossimi episodi della fortunata e popolare serie di Raiuno che ho ideato e prodotto. Ma la scomparsa di Manara è un giallo che neppure il Commissario più divertente e sexy della nostra migliore fiction di genere poliziesco potrebbe risolvere. L’intera Serie è infatti sparita dai piani di produzione della Fiction Rai senza spiegazioni e senza la minima comprensibile motivazione.
Una scelta che i milioni di affezionatissimi fan che hanno seguito con passione e fedeltà le avventure del Commissario siciliano e della sua divertente squadra di coprotagonisti, faranno fatica a comprendere, dal momento che le 24 puntate andate in onda avevano registrato una media di 5.359.000 spettatori per episodio, contrastando una contro-programmazione feroce da parte di Mediaset.
E ancora più incongruo è che la nostra società produzione sia stata chiamata a collaborare a una ricerca di mercato, commissionata dalla stessa Rai dopo la conclusione della seconda stagione, le cui conclusioni avevano ampiamente confermato il gradimento e l’affezione di un pubblico già in fervente attesa di una terza stagione che purtroppo, stando così le cose, non vedrà mai. Il nuovo Soggetto di Serie che avevamo già scritto, pieno di novità ancora più divertenti e con un gigantesco colpo di scena nella vita del nostro simpatico protagonista, resterà dunque nei cassetti della produzione.
Sinceramente è una scelta che rispettiamo, ma che non condividiamo. Dal momento che non solo i telespettatori che si erano affezionati al personaggio, come dimostra il successo delle recenti repliche, meriterebbero forse più considerazione. Ma anche agli investitori pubblicitari, ne siamo certi, non sarebbe dispiaciuto poter contare su uno Share di tutto rispetto, ormai consolidato dalle 2 precedenti stagioni andate in onda. A tutto questo si aggiunge la recente notizia che il Commissario Manara è stata una delle poche Serie che la Rai sia riuscita a vendere con profitto all’estero e perfino in Giappone.
A meno di ripensamenti dunque non mi resta che ringraziare il pubblico che ci ha seguiti con tanto affetto e tutti i collaboratori che hanno contribuito al successo della Serie, tutti gli editors e gli sceneggiatori con cui ho avuto il piacere di collaborare, il protagonista Guido Caprino e lo straordinario cast di giovani e valorosi protagonisti, accompagnati da una grandissima signora delle scene italiane come Valeria Valeri, i registi che si sono avvicendati nelle due stagioni Davide Marengo e Luca Ribuoli, gli editors di RaiFiction con cui abbiamo condiviso ore di appassionanti dibattiti sulle linee sentimentali del bel Commissario, sulle trame e sui personaggi di ciascun episodio.
Di una sola cosa potete essere certi. Contrariamente ai nostri gialli, che avevano sempre una felice soluzione, questa volta siamo sicuri che nessuno si preoccuperà di sapere chi ha fatto fuori Manara e magari chiedergli anche se poi la Rai ci avrà guadagnato o magari perso una delle poche vere novità di qualità (non sono io a dirlo) andate in onda in questi ultimi anni.
1. Franco2 ha scritto:
22 giugno 2012 alle 15:34