Update: il giornalista ha smentito l’indiscrezione (per maggiori info clicca qui). Non solo l’elezione del nuovo CdA. Secondo indiscrezioni, il vento di cambiamento che sta soffiando su Viale Mazzini si abbatterà presto anche sul Tg1. Stando a quanto riporta il quotidiano Libero, l’attuale direttore ad interim Alberto Maccari starebbe infatti per essere sostituito da Mario Calabresi, oggi responsabile de La Stampa di Torino. L’avvicendamento alla poltrona di Saxa Rubra sarebbe ancora in via di definizione, ma pare che sul nome del 42enne giornalista siano già confluiti una serie di pareri concordi.
Calabresi, del resto, è un cronista dal curriculum ’sobrio ed importante’: negli anni, ha lavorato anche per l’Ansa e per la redazione politica di Repubblica, distinguendosi per la capacità di raccontare i fatti con un certo equilibrio. Una qualità, questa, che più di altre ne avrebbe sponsorizzato la candidatura alla guida del Tg1. Il giornalista, inoltre, ha avuto anche una recente esperienza televisiva: nel giugno 2011 ha esordito su Rai3 con l’approfondimento serale Hotel Patria , che per la verità non ha riscosso grandi consensi di pubblico.
Ora, se gli accordi andranno in porto, potremmo vederlo sulla poltrona occupata fino allo scorso dicembre da Augusto Minzolini (il quale è diventato capo dei corrispondenti esteri Rai, in attesa della sentenza sulla richiesta di reintegro). Secondo Libero, il suo posto alla Stampa potrebbe essere preso da Aldo Cazzullo, che pure compariva nel toto-nomine per il nuovo Tg1. Nella rosa dei possibili candidati alla guida del notiziario figuravano anche Mario Orfeo, Antonio Preziosi, Susanna Petruni e, più di recente, Marcello Sorgi. Calabresi, tuttavia, li avrebbe scavallati.
Curioso notare come, fino a pochi giorni fa, Calabresi fosse dato come possibile sostituto di Ferruccio De Bertoli al Corriere, qualora questi avesse accettato la candidatura alla Presidenza Rai da parte del Governo. Le cose, poi, sono andate diversamente e adesso il direttore della Stampa pare proiettato verso Saxa Rubra. Il valzer delle nomine suona veloce, a tempo di indiscrezioni.
Fissare date e scandenze sulla designazione del nuovo direttore del Tg1 sarebbe però imprudente, visto che in Rai sono giorni abbastanza burrascosi ed è probabile che ogni decisione verrà ufficializzata solo dopo la nomina del nuovo CdA. A proposito, la Commissione parlamentare di Vigilanza si riunirà il prossimo 21 giugno e il quell’occasione dovrebbero essere votati sette Consiglieri (su nove totali).
Mentre il Pdl sta valutando la strategia da tenere, il Pd si è detto pronto a presentare candidature provenienti da associazioni della società civile.
1. Giuseppe ha scritto:
15 giugno 2012 alle 16:25