Continua in punta di piedi il viaggio di Mario Calabresi per le strade e per i luoghi immaginari dell’Italia in trasformazione tra crisi, nuovi orizzonti, conservatorismi e impressioni di cambiamento.Tema della nuova puntata di Hotel Patria è la generazione giovanile italiana assediata da mille sfide e tormenti. In linea con lo stile del programma il taglio della rappresentazione sarà anche stavolta vario e inconsueto, verosimile nel bene e nel male.
Una testimonianza complessa sui mille volti dell’incertezza dei giovani che parte proprio dagli interlocutori privilegiati delle nuove generazioni, artisti anagraficamente vicini, se non direttamente coinvolti, dai nuovi meccanismi economici e sociali. L’etica del sacrificio e della gavetta e la forza della speranza nelle parole di Jovanotti e Nina Zilli, giovani sicuramente fortunati ma profondamente attraversati dalle onde del cambiamento globale.
Ma soprattutto storie di vita quotidiana. Un ‘cervello in fuga’ che negli Stati Uniti è riuscito a trovare quello spazio vitale per il suo ingegno che la ricerca italiana non gli ha concesso. Da Torino alla California con il brevetto di un software che gli ha cambiato la vita. Una gioia a metà, venata dall’amarezza della necessità di emigrare per affermarsi. Una lotta alle difficoltà egregiamente rappresentata dalla storia di Simone Moro, personaggio inconsueto della settimana, che parlerà delle nuove mete dell’alpinismo.