23
febbraio

CDA RAI: LORENZA LEI VUOLE IL COMITATO ETICO PER CELENTANO. CRITICHE A MAZZA

Adriano Celentano, Sanremo 2012

Il Festival di Sanremo non è mica  finito, almeno per i piani alti di Viale Mazzini. Oggi la kermesse canora è stata al centro del Cda Rai, con le sue polemiche ed i suoi retroscena. A quanto si apprende, il Consiglio ha fatto un bilancio dell’evento televisivo appena concluso e si è soffermato sulle scorribande di Adriano Celentano all’Ariston. Come riporta l’Ansa, il direttore di Rai1 Mauro Mazza sarebbe stato oggetto di critiche da parte di diversi consiglieri e anche Paolo Garimberti avrebbe espresso alcune perplessità.

Le rimostranze del Presidente Rai, in particolare, avrebbero riguardato certe scelte operate dal duo Mazza – Mazzi. Nella seduta odierna, il DG Lorenza Lei avrebbe contestato soprattutto la gestione del direttore artistico uscente in merito alla presenza di Adriano Celentano al Festival. Le incursioni del Molleggiato, lo ricordiamo, erano state sin da subito motivo di frizioni tra la Direzione Generale e Gianmarco Mazzi, il quale aveva curato le trattative tra il Clan e la Rai. Oggi Lorenza Lei si sarebbe lamentata di aver ’subito’ quell’accordo, e di esserne stata informata a cose praticamente fatte.

Come riporta l’Ansa, il DG avrebbe inoltre annunciato la convocazione di un apposito Comitato per valutare eventuali violazioni del codice etico da parte di Celentano, che all’Ariston aveva sparato contro la Chiesa e invocato la chiusura di due giornali cattolici. Alla viglia della seconda performance del cantante, la Lei aveva auspicato che non fosse necessario “procedere ad iniziative conseguenti a violazioni contrattuali“. Ora il DG ha cambiato idea, ma al momento non ci sono comunicazioni sui tempi e sulle possibili sanzioni.

L’argomento tornerà sul tavolo del Cda nella prossima seduta assieme alla discussione sul ruolo del direttore di Rai1 al Festival. Già oggi la gestione di Mauro Mazza sarebbe stata oggetto di critiche da parte dei consiglieri Giorgio Van Straten e Rodolfo De Laurentiis. Il consigliere Guglielmo Rositani avrebbe invece difeso l’operato di Mazza, biasimando l’ex direttore artistico Mazzi.

L’acceso confronto sul Sanremo 2012 infiammerà ancora il Cda tra una settimana. Intanto sulla Rai incombono le dichiarazioni che Adriano Celentano rilascerà stasera a Servizio Pubblico. Il Molleggiato tornerà a parlare ai microfoni di Michele Santoro, e il timore è che il cantante (stra)parli del Festival e delle sue trattative blindate con la tv pubblica.



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13 Commenti dei lettori »

1. amazing1972 ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 18:52

che ingratitudine in rai! prima incassano i soldi della pubblicità e ascolti stellari e poi se ne escono con certa roba. tutto questo perchè si è osato mettere in discussione la chiesa,perchè si occupa più di politica che di fede. che tristezza!



2. Pippo76 ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 18:55

Questo CDA è alla frutta. Mandateli via tutti..non si salva davvero nessuno.
Ah, quelle di Celentano erano solo carezze alla Chiesa. E se avesse toccato il tema pedofilia l’arrestavano direttamente?



3. Matteo ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:02

ma e’ ridicolo da quando parlare della chiesa o dei giornali legati alla chiesa viola il codice etico?? ma per favore…



4. Pippo76 ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:05

Questa violazione del codice etico se la sta inventando la Lei.
Solo una perdita di tempo.. nessun giudice potrà mai darle ragione alla luca di quello che ha detto e della sua precisazione di sabato



5. Pippo76 ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:06

*luce



6. star ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:06

Non so se Celentano abbia violato il codice etico, ma di certo ha abusato della libertà che gli era stata garantita.
Il DG Lei ha le sue ragioni!



7. Giuseppe ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:11

Si vede che la dirigenza Rai non ha altri problemi urgenti da affrontare. Tra l’altro queste prese di posizione contro Celentano e Mazza sanno di censura perchè non mi pare che siano in ballo altro che sempici opinioni espresse tutto sommato in maniera abbastanza blanda.

A questo punto, se si dovesse passare a sanzioni la DG Lei e chi l’appoggia passerebbe direttamente dalla parte del torto. Dopo tutte le trattive intrattenute con Celentano prima del Festival, prendere certe posizioni significa ammettere di non essere stato in grado di gestire la situazione. E allora meglio stare zitti o dare le dimissioni.

Ma ne vale la pena per quelle quattro fesserie sentite a Sanremo?



8. Pippo76 ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:13

Mi sfuggono le ragioni della Lei che va avanti solo per tutelare gli interessi di qualcuno e dei suoi amici..
Monti prima si deciderà ad intervenire su questa Rai malridotta e meglio sarà per tutti.
Giustamente queste sarebbero le priorità che l’azienda deve affrontare……



9. star ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:18

@Pippo76 le ragioni sono che il DG ha concesso libertà a Celentano e questi ne ha abusato, arrivando a dare del deficiente ad Aldo Grasso a sparare due giornali. Tv pubblica non significa che uno può andare in video e dire tutte le cavolate che gli passano in testa.

le priorità sono altre: tutti d’accordo su questo!



10. MisterGrr ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 19:45

Addirittura un comitato ETICO? Vorrei sottolineare la parola ETICO.



11. nadiap ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 20:31

Che buffonata. Prima contattano Celentano per fare il pieno di ascolti concedendogli carta bianca poi, raggiunto l’obiettivo, parte la manfrina del mi dissocio per salvare capra e cavoli.



12. Mike ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 21:03

@ 8. Pippo76
Celentano è stato chiamato APPOSTA per fare ascolti e “qualcuno” ha suggerito a Celentano di far casino APPOSTA per consentire a Monti (leggasi come “il complesso dei poteri forti”) di mettere le mani sulla RAI usando lo “scandalo” (presunto) di Celentano (e l’incapacità del CDA attuale di contenere i – presunti – danni) come PRETESTO: svegliati :) !



13. roy_89 ha scritto:

23 febbraio 2012 alle 21:22

condivido le valutazioni assolutamente opportune del dg lei ma reputo eccessive e scorrette le azioni di un apposito comitato che dovra giudicare quanto detto da adriano,non e bastato il commissariamento di marano?ma che razza di tv di servizio e questa?non si puo piu esprimere un parere personale adesso?per me adriano e grande!



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