Michele Santoro le canta a Sanremo. Domani sera il conduttore di Servizio Pubblico dedicherà il suo programma al Festival appena concluso e racconterà la kermesse da un punto di vista inedito, alternativo e rigorosamente polemico. Che il paladino dell’informazione avesse intenzione di ‘scoperchiare’ l’Ariston lo si era intuito già la settimana scorsa, quando il suo inviato Stefano Bianchi era stato visto nella Città dei Fiori con tanto di telecamere al seguito.
Servizio Pubblico mostrerà l’altro Sanremo, quello che si svolge dietro le quinte e a riflettori spenti. A quanto si apprende, la trasmissione sparerà in video un mosaico composto dalle dichiarazioni strappate ai cantanti, ai dirigenti Rai e ai fan assiepati all’ingresso dell’Ariston con macchine fotografiche e taccuini per gli autografi. L’inchiesta non trascurerà l’aspetto sociale del Festival, quello della crisi che interessa i fiorai sanremesi, messi in difficoltà dalla concorrenza estera a basso costo.
Ma il pezzo forte del contro-Festival di Santoro sarà il ritorno di Adriano Celentano. Dopo le sue discusse performance all’Ariston, il Molleggiato parlerà ai microfoni di Servizio Pubblico in un’intervista rilasciata a Sandro Ruotolo, che in queste ore ha raggiunto il cantante nella sua casa di Galbiate. La conferma dell’incursione arriva anche dalla pagina Facebook di Celentano, sulla quale: “domani da Santoro… sorpresina!“. Cosa dirà il Molleggiato?
Forse Celentano parlerà delle sue trattative con la Rai, e dei dissidi sanremesi con il DG Lorenza Lei, che aveva inviato all’Ariston il vice Marano in qualità di commissario. Oppure sproloquierà di nuovo contro la Chiesa ed i giornali cattolici, come aveva fatto al Festival. A proposito, mentre Celentano dirà la sua da Santoro, domani le Iene trasmetteranno un’intervista a Marco Tarquinio, il direttore di Avvenire.
Il ciclone Adriano è pronto a travolgere tutto e tutti anche a Servizio Pubblico, dove pare gli stiano preparando un altarino mediatico senza precedenti. Il Molleggiato farà discutere, come suo solito, farà tremare qualche poltrona. E forse farà volare anche gli ascolti di Michele Santoro.
1. MisterGrr ha scritto:
22 febbraio 2012 alle 19:27