14
ottobre

GIANFRANCO FINI ESPLODE: MINZOLINI SI DIMETTA SUBITO, INTOLLERABILE FAZIOSITA’ DEL TG1

Gianfranco Fini

Gianfranco Fini è sul piede di guerra e ha sete di vendetta. Al centro del mirino presidenziale c’è il direttore del Tg1 Augusto Minzolini, reo di aver trasmesso due servizi poco graditi alla terza carica dello Stato durante il notiziario delle 20 di ieri. Di fronte al presunto sgarro giornalistico, il Presidente della Camera (o il leader di Fli, se preferite) si è infervorato sul serio e fatto sapere di essere pronto a tutelare la propria onorabilità nelle opportune sedi giudiziarie e professionali. Non contento, ha pure chiesto la testa pelata del Minzo.

Augusto Minzolini si deve dimettere subito per l’intollerabile faziosità del suo telegiornale. C’è un limite anche all’indecenza” ha dichiarato Fini, agitando il bavaglio.

La sua reazione, si diceva, è stata causata dalla messa in onda di due servizi del Tg1 che lo riguardavano. Nel primo di essi, intitolato “Fini nel mirino della maggioranza“, venivano raccolte le rimostranze del Pdl, che ha accusato il Presidente della Camera di aver dato “interpretazioni regolamentari non al di sopra le parti“. Nel secondo, invece, si dava spazio alle opinioni critiche del vicedirettore di Libero Franco Bechis sulla bocciatura dell’art.1 del rendiconto di Stato. Tutto qui.

Gianfranco Fini, tuttavia, ha percepito l’assemblaggio giornalistico del Tg1 come un attacco fazioso al suo operato. E dallo scranno presidenziale è partita la richiesta di dimissioni del giornalista. Ne è scaturito l’immancabile teatrino delle reazioni politiche, con il Pdl pronto a difendere a spada tratta l’amico Minzo ed il PD impegnato a rispolverare per l’occorrenza la suggestiva definizione di “Metodo Boffo“.

Alcuni giornalisti del Tg1 hanno manifestato il loro disappunto per la linea editoriale adottata in un comunicato del Cdr.

”Da tempo il cdr del Tg1 denuncia che il direttore sta schierando la nostra testata sempre su tesi di parte della maggioranza e del governo (…) Il direttore viene meno così ai doveri del rispetto del pluralismo, della correttezza dell’informazione e del servizio pubblico facendo perdere credibilità e ascolti al nostro telegiornale. Diciamo basta in nome di tutti i colleghi che credono ancora nel nostro mestiere e non meritano di essere coinvolti in continue polemiche” si legge nel dispaccio firmato da Simona Sala e Alessio Rocchi.

D’altra parte c’è chi sostiene che a dimettersi non dovrebbe essere Minzolini ma lo stesso Fini, il quale avrebbe da tempo tradito l’imparzialità richiesta dal suo ruolo istituzionale. Punti di vista. “Dimissioni! Dimissioni!“: ecco l’esclamazione che va più di moda in questi giorni, usata come una clava da destra a sinistra (e viceversa).

Dimissioni per tutti. Anche in tv. E ce ne fosse uno le prendesse sul serio…

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17 Commenti dei lettori »

1. MisterGrr ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 12:15

Ultimamente va di moda dire “dimettiti”. E il nuovo must dell’autunno-inverno 11-12?



2. Vincenzoo ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 12:29

Ultimamente sono abbastanza d’accordo con quello che dice Fini… avrò mica qualche problema? :D



3. Mike ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 13:05

@ 2. Vincenzoo
Si ce lo hai: e molto grosso ;) ! E mi duole informarti che quando Fini è stato in visita in Germania, il Presidente della Camera tedesco si è CATEGORICAMENTE RIFIUTATO di stringere la mano al cosidetto collega italiano a causa della vicenda di Montecarlo… insomma, il sedicente presidente della camera Tulliani dovrebbe dimettersi lui per primo: ma vi immaginate se una cosa del genere l’avesse fatta il suo compare tedesco?!? Di certo la CDU della Merkel (e pure la SPD) lo avrebbero appeso al primo palo disponibile… Napolitano, invece, MAI è intervenuto: neppure per chiedere chiarimenti… strano eh?



4. Vincenzoo ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 13:48

@Mike: ultimamente sono 2-3 giorni, non 2-3 anni… non preoccuparti :D



5. leo ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 13:54

“Tutto qui”, che c’è di male ad avere il tg principale del servizio pubblico schierato no?

bah



6. bea ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 13:56

Quel “Tutto qui” è davvero ridicolo



7. Nina ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 14:26

Tutto qui, proprio tutto qui. Meno male che era solo Berlusconi a non sopportare le critiche.



8. ARA ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 14:47

Concordo con Fini:Minzolini si dimetta!Da quando dirige il tg1,gli ascolti sono calati,e il motivo è ben chiaro:nella storia del Tg1,questo degli ultimi anni è il peggiore,ed è di una faziosità palesemente sfacciata!Per un informazione più equilibrata e approfondita,ho dovuto scegliere il tg della 7, e io che pago il canone,anche per Minzolini…..non mi pare giusto.



9. gianluca ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 15:13

si menzolini è fazioso e lui? il presidente della camera diventato il portavoce dell’opposizione! ma per favore fini,smettilaaaaaaa



10. PeregoLibri ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 15:38

Secondo me dovrebbero dimettersi tutti. Minzolini, Ferrara, Fini, Berlusconi, Gasparri, Bossi, Cicchitto e tutte quelle facce di tolla (espressione che non ho mai utilizzato, solitamente uso di peggio) che occupano poltrone che non sono degni di occupare, semplicemente perché non sono in grado di svolgere il compito che gli è stato affidato.

Tutti danno contro ai programmi “di sinistra” perché faziosi, perché qua perché là, ma chissà come mai tutti questi programmi pseudo-faziosi hanno un seguito altissimo (Santoro, Fazio, Floris non mi pare floppino), mentre quelli che floppano sono sempre quelli che ripetono sempre e solo le solite balle che racconta la maggioranza.

Sono sincero, tra tre settimane e mezzo sarà il mio compleanno; non mi basterebbe ma sarebbe un ottimo regalo la notizia che il governo è caduto e che si va alle elezioni. Ma non un regalo per me, un regalo per l’Italia intera, che spero si sia accorta della situazione penosa in cui versiamo; specialmente quelli che hanno votato il nano spero che se ne accorgano, e che si sentano in colpa almeno fino alla fine della legislatura successiva. Ma lo so, per il mio compleanno dovrò accontentarmi dei regali materiali, come sempre. Per fortuna ci sono i pasticcini che addolciscono tutto…



11. Marco Leardi ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 15:58

“Tutto qui”, esatto. Perché a guadare i due servizi tutto questo ‘Metodo Boffo’ non lo vedo. La reazione di Fini mi sembra spropositata. Il Tg1 è schierato, ovviamente, ma allora cosa dovremmo dire dei servizi del Tg3 ?
Se voglio criticare Minzolini preferisco affidarmi agli ascolti in calo o alla scelta delle notizie spesso bislacca, non alle parole di Fini…



12. ales79 ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 16:39

dimettiamoci tutti!!! io mi dimetto da “avvilito” nel vedere l’italia (da fuori, da molto lontano) conciata in questo modo!!!!



13. Zoro ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 17:01

come non quotarlo!



14. ARA ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 17:17

Avvilita anch’io!…Leggere certe affermazioni…..per forza!!Il tg1 (quello più importante)non dovrebbe avere nessuno schieramento,deve onestamente dare notizie a tutti gli abbonati,che siano di destra,sinistra o di centro,e,purtroppo non è cosi,i cali di ascolto lo confermano.



15. tania ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 17:58

oooooh si parla di Scodinzolini!



16. Miry51 ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 18:47

@PeregoLibri: straquotooo!!!!



17. lele ha scritto:

14 ottobre 2011 alle 18:57

Minzolini verrà rimosso solo quando anche la parte politica che lo sostiene spingerà il cda alla sua rimozione ma vista la delicata situazione del centrodestra questo avverrà solo a nuove elezioni, con conseguene cambio di dirigenza della Rai.



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