6
gennaio

IL GIOCO AL MASSACRO DI ALDO GRASSO

Aldo Grasso @ Davide Maggio .it

Beh, è scandaloso. L’ultimo pezzo di Aldo Grasso sul Corriere della Sera è scan-da-lo-so.

La consapevolezza del più autorevole critico televisivo italiano di possedere le competenze, universalmente e giustamente riconosciute, per poter criticare il piccolo schermo nostrano si è trasformata, con gli anni, in un implicito nulla osta per potersi scagliare, senza ritegno alcuno, contro qualunque personaggio che, a ragione o a torto, calchi il palcoscenico di qualsivoglia show nostrano.

Si potrebbe obiettare che il compito di un bravo critico risieda proprio in questo, ma quando la critica diventa offesa gratuita le cose, forse, stanno diversamente. L’aulicità del linguaggio, infatti, farcita, da una altrettanto elegante e raffinato, ma spocchiosamente ironico, sarcasmo, fa si che la critica rimanga di per sè inattaccabile e per giunta legittima.  

Una critica che, agli occhi di chi vi scrive, assomiglia più a un sadico gioco al massacro col quale il “maestro” si diverte a ridimensionare i personaggi più in vista del Belpaese. Eh Si, Grasso non si “sporca” criticando personaggetti qualunque ma punta in alto. Critica, per partito preso, chi è arrivato. E se in alcuni casi un ridimensionamento è più che condivisibile, oltre che utile e necessario, quando diventa la norma è automaticamente poco credibile.

Quasi che il critico sia vagamente invidioso del successo altrui. Non a caso riescono ad essere incensati sulle pagine del Corriere solo personaggi ormai lontani dal video o poco premiati dall’Auditel (vedi Cuccarini o Ambra), per non parlare delle serie tv d’oltralpe.

Nei giorni scorsi Aldo Grasso ha deciso di prendersela con Carlo Conti (date un’occhiata prima di proseguire).

Per carità, non che qui si voglia difendere Carletto Conti. Ma in un panorama televisivo pregno di riciclati da reality, sembra ”leggermente” fuoriluogo una critica così malevola nei confronti di chi sembra, tra tanti mali, probabilmente il minore. 

Forse Simona Ventura non ha fatto poi così male a prendere di petto la situazione sbeffeggiando il critico, rispondedogli in diretta tv al dolce appellativo di pescivendola (qui il video) che l’Aldograsso le aveva indelebilmente affibiato.

E allora, popolo di DM, facciamo lo stesso con lui: “la critica al critico” è aperta da qui al futuro… Ma – mi raccomando – almeno voi metteteci un po’ di classe.

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Corriere della Sera - 10 agosto 2008 @ Davide Maggio .it
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45 Commenti dei lettori »

1. Marco82 ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:13

io penso che a nessuno possa sempre paicere la stessa cosa, ognuno ha i suoi gusti, ciò che è bello per me potrebbe essere brutto per te, il mondo è così ed è anche bello per questo, per esempio io odio i critici e gli opinionisti perchè alla fine stanno li sempre a criticare qualcosa e la criticano in base al loro gusto. Io mi trovo sempre in disaccordo con loro non li sopporto, si sentono onnipotenti poi, ma devo dire che anche a me non piace tanto conti, conosco l’ambiente e so com’è fatto lui veramente e so anche che non ha mai avuto le palle per far scontrare i suoi programmi forti ( i migliori anni, i raccomandati, e altre cose) contro dei veri programmi mediaset.

Lo vorrei vedere contro la de filippi, contro la corrida, contro programmi che sanno fare la concorrenza.



2. Davide Maggio ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:17

@ Marco82: pero’ il senso del post era diverso. Critici e opinionisti sono “fatti apposta” per criticare e, conseguentemente, essere criticati. E l’essere d’accordo o meno è più legittimo. Qui sottolineavo i termini della critica e lo spirito delle parole di Grasso.



3. Andrea ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:38

Concordo invece al 100% sul pensiero e sul modo di fare critica di Aldo Grasso, il fatto è che le sue idee fanno paura a molti e ancora di più fanno comodo a pochi, blogghisti in primis!



4. erodio76 ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:41

Ognuno nella vita sceglie o subisce un certo percorso lavorativo.
Il punto e’ capire chi l’ha subito e chi l’ha scelto!
Certamente Ambra o la Cuccarini sono dei veri personaggi televisivi e criticarli positivamente aumenta la stima che qualche lettore del Corriere ripone in Aldo Grasso. Diciamo che fa “snob” apprezzare che non ha piu’ i grandi numeri alle spalle. Pero’ dove Grasso sbaglia e’ nell’offendere chi ha grandi numeri e cmq un certo mestiere come Conti. Se non e’ nella vita privata come appare in pubblico non dovrebbe essere un problema per noi, l’importante e’ che faccia bene il suo lavoro. E quest’anno, per rimanere nel passato recente, l’ha fatto benissimo!
Ha portato grandi ascolti senza grandi costi (Migliori Anni) e costantemente battuto il preserale di C5 senza problemi.
E’ un onesto impiegato Rai e a molti piace pure!
Il signor Grasso guardasse la Perego e i suoi insulsi programmi, guardasse Amici e tutti i trucchi salva share utilizzati, per non parlare di Uomini e Donne, GF, Fattorie e bestialita’ varie.
Guardasse anche in Rai dove e’ pieno di mezze calzette che imperano ad ogni orario!
Credo che un Conti o un Amadeus o ancora un Laurenti e chi piu’ ne vuole piu’ ne metta, sono artisti che fanno onestamente il loro lavoro e non danno fastidio a nessuno, insultarli o denigrarli pesantemente fa solo cadere in basso il critico di turno.
E poi penso che siano molto piu’ acute le critiche rivolte dai blogger e dai loro lettori che da questi signori pagati fior di quattrini per azzeccare una recensione su dieci!



5. Francesca Senette ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:42

ciao ragazzacci e buon 2009 a tuttiiiiiii!!!
per quanto riguarda l’aldo nazionale, beh…credo sia stato abbastanza pesante con il “ragionier conti”…ma mi pare sia un po’ lo stile di grasso,ecco. certo io tremo ogni mattina, e spero nella sua clemenza sapendo di essere un personaggio troppo piccino per essere uccisa da lui medesimo!!! ma aldo è Aldo, e questo è innegabile. una sua citazione è consacrazione nell’universo mondo della tv, nel bene e, il più delle volte, nel male.
ma approfitto di questo primo post del nuovo anno PER CHIEDERVI AIUTOOO!!!
domani torno in onda, e vorrei riuscire – da qui a giugno – a fare qualche passettino in avanti FERMI RESTANDO tutti i vincoli, le strutture e sovrastrutture connaturate al programma in questione. vorrei il vostro supporto e il vostro critico sostegno per migliorare ME come conduttrice, a prescindere dal format che può o meno incontrare il vostro gusto.
vi chiedo troppo? daiiiii
per me Italia allo Spechio è una grandissima opportunità, un’insperata chance…vorrei viverla al meglio, anche grazie a voi. bacio
francesca



6. FiReBoLt ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:43

Davide, mi dispiace, ma in questo caso sono d’accordo con Grasso :-)



7. brescia ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:52

io credo che aldo grasso a differenza di altri critici possa affermare ciò che veramente pensa non solcato di ipocrisia. il signor Carlo Conti e la signora Ventura, pur diligenti nel loro lavoro, la maggiorparte degli italiani li considerano bravi conduttori, ma condurre non è arte, aldo grasso suppone ciò e con tutto il rispetto ma il talento abita in altri personaggi ( Ambra, Cuccarini, Carrà, Fiorello etc) non in coloro che grazie ad una buona dialettica o per una particolare fortuna rimangono più minuti in video al mese.



8. charlies ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 11:52

Sono pienamente d’accordo con Aldo Grasso. Lo trovo ironico, sarcastico, senza peli sulla lingua e pieno di qualità (sa scrivere benissimo, in un mondo in cui persino i giornalisti cominciano a scrivere articoli scritti in un italiano pessimo).
Direi, quindi, che il suo lavoro di critico lo fa benissimo.
In più, mi preme aggiungerlo, sono pienamente d’accordo sulla sua stima per la Cuccarini e Ambra, come pure per la Cortellesi: direi che questi tre personaggi “stonano” un po’ in questa pessima tv.
Il fare ascolto non mi sembra proprio che sia un indice di bravura. Qualcuno ancora lo pensa?!? Poveri noi…



9. Biagio ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 12:13

In effetti, come ha scritto Francesca Senette, Aldo è Aldo, e penso sia tanto temuto quanto ammirato.

Io penso che di fondo ci sia un ragionamento non tanto sbagliato in quello che il signor Grasso scrive. Come tu stesso hai ricordato Davide, i personaggi più lodati dal critico sono in linea di massima quelli lontani dagli schermi, e mi citi Ambra Angiolini e Lorella Cuccarini (a mio avviso, per due diversissime ragioni, due talenti). E cosa fa in questo articolo Aldo Grasso? Più che criticare Carlo Conti, si scaglia contro il suo presenzialismo, il suo essere ovunque.

Che sia un attimino arrabbiato per chi è ovunque senza avere grande merito di essere chissà quale talento, alla luce del fatto che tanti talenti siano invece rimasti a casa? Quanti di noi nel giudicare il presente non possono fare a meno di operare un paragone col passato (in stile “si stava meglio quando…”)?

Non sto tentando di giustificare, anche perchè non condivido tante cose (non posso essere più concorde con te quando scrivi che in un tv come quella italiana Conti è veramente problema del telespettatori, l’ultimo dei mali), cercavo però una spiegazione…



10. giogio ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 12:14

il signor Carlo Conti e la signora Ventura, pur diligenti nel loro lavoro, la maggiorparte degli italiani li considerano bravi conduttori, ma condurre non è arte, aldo grasso suppone ciò e con tutto il rispetto ma il talento abita in altri personaggi ( Ambra, Cuccarini, Carrà, Fiorello etc) non in coloro che grazie ad una buona dialettica o per una particolare fortuna rimangono più minuti in video al mese.

forse carlo conti e la ventura hanno un talento che si chiama DETERMINAZIONE e VOGLIA DI LAVORARE che altri (magari più talentuosi non hanno) e questo li porta ad essere amati dal pubblico anche perchè (chi ha la fortuna di conoscerli dal vivo) sono persone gentilissime e dsponibili



11. Monitorando ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 12:22

Auguri a tutti

@ Erodio: a battere il preserale di C5 ci aveva già pensato Amadeus e con tutti gli ospiti che ci sono ai Migliori Anni dubito che sia un programma a basso costo.

Per quanto riguarda l’articolo del 2 Gennnaio di Aldo Grasso non posso far altro che essere d’accordo con lui (e non solo perchè è stato un mio insegnante). Purtroppo in questi ultimi anni i personaggi televisivi si sono divisi in due specie: i reduci da reality e i tutto fare… Simona Ventura, Carlo Conti, Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Jerry Scotti, Paola Perego e altri sono i tutto fare della tv, ognuno di loro ha la propria striscia nel day time con annesso preserale. Grasso si scaglia contro Conti proprio per la sua onnipresenza in tv e per questo non mi sento di dargli contro, il contenuto della sua critica è inattaccabile!
Per quanto riguarda il suo stile…che dire…ognuno ha il suo!anche il tuo Caro Davide non è privo di attacchi e di ironia!



12. BoccaDellaVerità ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 12:47

Aldo Grasso ha perfettamente ragione…. sia sull’articolo su Conti che sugli esempi di personaggi televisivi che lo stesso Grasso dice sempre di apprezzare.

Vorrei solo far notare al caro Davide Maggio che l’opinione del Signor Aldo su alcuni personaggi i quali Cuccarini, Fiorello, Cortellesi & co. non sono cambiati ne nel momento in cui questi personaggi avevano successo ne ora che non ce l’hanno… io trovo che il Signor Grasso sia uno dei più coerenti critici televisivi (ciò non significa che abbia sempre ragione, ma almeno non cambia idea ogni 5 minuti) cosa che negli ultimi mesi ho visto che invece non sucede da parte di qualcuno su questo sito… vero Davide?

Quindi prima di puntare il dito verso gli altri è meglio guardarsi allo specchio!!!

Buona Befana a tutti!!!



13. Mattia Buonocore ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 13:12

@Bocca della verità in realtà il fatto di non cambiare mai idea, io lo vedo più come limite…Aldo Grasso è un maestro, deve far attenzione solo a non perdere credibilità.
Poi per andare nel merito, si poverino Conti che per farci accorgere della sua esistenza è costretto a stare sempre in onda e a diventare scuro di pelle.. e se Maria De Filippi andasse in esilio (come auspicato da Grasso) io la seguirei:-)
@ Francesca Senette magari non si occupa di te perchè dovrebbe parlarne bene…:-)



14. Luca Moretto ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 13:29

caro Davide, ho scritto un articolo ancora tempo fa sul personaggio… http://www.blublog.it/2007/09/25/dito-medio-alzato-per-aldo-grasso/



15. luigino ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 13:35

oddio non sono un fan di Conti,quindi non posso proprio difenderlo… certo,sa condurre (ma chi non lo saprebbe fare dopo tutti sti anni di conduzione?),ma certo non spicca in nessuna dote particolare da renderlo così presente niente po’po’ di meno che su Rai 1.E’ il classico conduttore senza infamia e senza lode. Poi beh, l’infamia viene se uno così diventa onnipresente.
poi boh,devo vedere cosa ne pensa di altre cose…chessò,se vedo che mi attacca la D’Eusanio, divento una iena. :-)

@Francesca Senette: passo al tu come si conviene in tv (osservazioni linguistiche di Umberto Eco). Tu come conduttrice secondo me sei ok, però ti trascini una palla al piede (Cargo) che oltre a fare ascolti diastrosi (anzi, sai mica svleraci perché Marano si ostina a tenerlo vivo?) ha pure un target totalmente diverso….
le mini-fiction, al contrario di altri, invece le lascerei stare perché sono perle immancabili del trash in tv,solo magari tratterei argomenti più simili a quelli trattati a “l’italia sul 2″ (che molto spesso seguivo).l’unico problema è che hai solo 5 minuti d’anticipo per incollare il telespettatore prima che inizi u&d su canale 5.
Argomenti che mi sono piaciuti personalmente sono stati lo stalking (molto bella e terribile l’intervista a quella donna che si trovò l’uomo sotto il letto, in quel caso per esempio rinuncia a u&d per seguire quella intervista), la tv, poi magari cronaca e attualità, ma ripescherei anche alcuni argomenti stile “cominciamo bene” su rai 3.Tipo ieri avevano fatto una bella puntata riguardo i giochi di una volta (e devo dire è stato molto interessante ) oppure personalmente gradisco molto argomenti sul degrado urbano (tipo incrusioni nelle case popolari o nei mostri di cemento,mi ha sempre affascinato).Poi è ovvio, de gustibus :-)



16. emanuele ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 13:41

grasso è stato molto pesante con carlo conti…..e carlo conti non se lo merita!!!….conti svolge il suo lavoro con una dedizione, secondo me, unica…è cresciuto negli anni ed è diventato la punta di diamante di rai uno….è diventato un professionista…..



17. Fabio M. ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 13:49

Nella mia ignoranza mi chiedo come faccia uno a ergersi a critico.
Nel senso, quale iter deve seguire un essere per essere definito critico.
Perchè devo dare senso e valenza alle opinioni di una persona rispetto a un’altra.
Chiunque di noi è in grado di formulare opinioni.
Qualche laurea o qualche saggio fà la differenza affinchè le nostre opinioni non valgano un fico secco.
Di conseguenza, non riesco a capire l’importanza che viene data a questo personaggio.



18. brescia ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 14:05

giogio come vedi io ho abito nella stessa città di ambra e l ho conosciuta cosi come ho conosciuto la cuccarini…pur non essendone fan mi hanno colpito per la loro gentilezza e cortesia! e per quando dici determinazione vorrei farti leggere il curriculum dei personaggi da me citati e quello dei tuoi; per quanto riguarda la voglia di lavorare beh non possiamo giudicarla noi…comunque non mi ricordo quando ma avevo letto che il signor Conti e la signora ventura guadagnano per un anno 1 o 2 milioni di euro, non credo nessuno rifiuterebbe di fronte a queste cifre. il mio commento esula comunque dalle persone che pur non conoscendole posso asserire esser simpatiche e gentili.



19. EmilioZ ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 14:23

La critica di Aldo Grasso su Carlo Conti non mi sembra critica televisiva ma offesa gratuita.
Cosa c’entrano le frasi “Perché invece di fare il conduttore non si dedica ad altre occupazioni a lui più congeniali? Perché non passa la vita a inventare un dispositivo elettrico con campanello per avvertire quando il rubinetto è chiuso male?” con una vera critica televisiva.
Non sarebbe il caso di analizzare i suoi programmi e parlare di essi o di analizzare i motivi che lo portano a una sopraesposizione in video ?
Forse invece di parlare o meglio “SPARLARE” di questo o quel personaggio sarebbe il caso di analizzare seriamente la televisione italiana.
O per caso Aldo Grasso è solito sparlare di personaggi in vista per mettersi in mostra e farsi pubblicità con un pò di rumore cosa più semplice che non parlare seriamente di televisione ????



20. ALESSANDRO ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 14:33

Quella di Aldo Grasso è solo un’opinione personale di critico e tale rimane.
Certo qualcuno gli permette di farla apparire su miglaia di copie di giornali e di farla arrivare agli occhi di tanta gente.
Ma la stessa gente che legge quell’opinione si presume non sia stupida e pur leggendo l’opinione di Grasso, sia in grado di concordare o dissentire autonomamente, senza farsi influenzare piu’ di tanto, proprio perchè una critica serve a stimolare un dibattito.
Concordo pienamente con chi afferma che Grasso infondo sia mosso da invidia nei confronti di altrui successi e di un bravo ottimo e tutt’altro che ragioniere Carlo Conti che sicuramente appare mediaticamente, con ottimi ascolti, molto piu’ di Grasso stesso su un ritaglio di giornale e probabilmente questo fa “rosicare” Grasso.
Ritengo poi che Conti e i dirigenti di Raiuno, possano farsi grasse risate leggendo la critica di Grasso, confortati dagli ottimi ascolti che Conti procura alla rete.
E poi..confrontare Amadeus con Conti?!
Che coraggio!
Ritengo che Grasso quando ha realizzato nella propria mente questo confronto, risentissse ancora dei fumi dell’alcool delle bottiglie stappate all’ultimo dell’anno..; del resto Grasso ha asserito al fatto che a Capodanno ci fosse di meglio da fare che stare a vedere Conti con “L’anno che verra’” (37-47%share); Grasso forse sarà andato in discoteca..



21. JuliaFan ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 15:58

@Francesca Senette:
Francesca, complimenti per la simpatia e la professionalità, caratteristiche che spiccano in ogni tua conduzione!
Visto che questo post è dedicato ad Aldo Grasso, proviamo a fare un po’ di critica televisiva al palinsesto pomeridiano di Rai Due…
Come il commento di luigino più sopra faceva notare, il programma che precede il tuo fa ascolti molto inferiori alla media di rete… Allora, da addetta ai lavori, saresti così gentile da spiegarci alcune cose, che a noi profani ci sfuggono?
Perché quel programma (“Scalo 76 Cargo”, 5% di share) continua a stare nel palinsesto di Rai Due, mentre la soap “Julia” (7% di share) è stata eliminata?
Lo share di “Julia”, oltre ad essere tendenzialmente in crescita, era in linea con la media del pomeriggio/preserale di Rai Due. Allora perché è stata eliminata cosi all’improvviso, senza neanche avvertire i telespettatori? Che senso ha interrompere una soap di 789 episodi dopo neanche 30 puntate?
Non sarebbe stato più ragionevole mettere “Julia” al posto di “Cargo”?

Dati auditel di venerdì 2 gennaio 2009:
14.02-14.36 “SCALO 76 CARGO” spettatori 704.000, share 4,2%.
14.36-16.18 “ITALIA ALLO SPECCHIO” spettatori 1.067.000, share 8,27%.
16.18-17.22 “RICOMINCIO DA QUI” spettatori 1370.000, share 12,53%.
17.22-18.04 “JULIA – LA STRADA PER LA FELICITÀ” spettatori 886.000, share 7,24%.
18.07-18.09 “TG2-FLASH” spettatori 1.020.000, share 7,7%.
18.09-18.30 “TGSPORT” spettatori 1.037.000, share 7,49%.
18.30-18.58 “TG2″ spettatori 1.241.000, share 7,93%.
19.01-19.28 “X FACTOR” spettatori 1.442.000, share 7,75%.
19.31-19.35 “EXTRA FACTOR” spettatori 1.375.000, share 6,8%.



22. anna ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 16:07

Bisogna ammettere,che sia Conti che la Ventura hanno avuto una 2° possibilità in rai,se pensiamo ai flop di Ritorno al presente di Conti 11% di share è i flop della Ventura Sanremo è colpo di genio,mentre altri professionisti come la Cuccarini che dopo il flop di scommettiamo che? fù esiliata dalla rai,se ci fosse stato un’altro direttore al posto di del noce nn sarebbe successo questo ,o continuavano a lavorare tutti o nessuno.evidentemente a del noce la Cuccarini stà antipatica o nn lo so nn trovo altra spiegazione.



23. Diego ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 16:19

Criticare i critici? Mah! Ormai si critica tutti in Italia: siamo tutti i migliori allenatori del mondo, i migliori artigiani, i migliori cuochi, i migliori imprenditori, i migliori blogger, i migliori cantanti, i migliori sportivi ecc.ecc.

Il mio professore diceva: “Il supremo giudice per chi lavora nel mondo dello spettacolo è il pubblico:se ti guarda hai ragione, se non ti guarda hai torto”.

Attenzione però: la critica è una cosa, criticare è un’altra. La critica dovrebbe spiegare perché qualcosa è fatta meglio di qualcos’altro in maniera oggettiva (sennò la gente perché dovrebbe studiare per diventare critico?); a criticare, invece, siamo bravi tutti ed è un nostro diritto.

Mi spaventa il relativismo di chi pensa che tutti possano fare tutto allo stesso modo. Non è così. Vogliamo criticare Aldo Grasso? Critichiamolo, perché non ha specificato di non aver fatto una critica, ma di aver parlato a titolo personale.

Non è che se uno scrive su un articolo sul giornale fa critica, spesso dice solo come la pensa:

Esempi?
Vespa scrive di vini, ma cosa ne sa lui di vini? Può essere un appassionato, ma non ha un titolo per farlo e non lo fa per lavoro.

Alcuni ex concorrenti dei reality rispondono alle lettere dei lettori, per dare dei consigli. Non sono Psicologi.

Iva Zanicchi è una cantante ed è pure europarlamentare. Ah! Scusate questo è un altro discorso…



24. ANnuccia ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 16:21

LA critica è una cosa ,l’offesa è un’altra!La critica è l’arte del giudizio,l’offesa è una “violenza”,un attacco alla dignità di una persona.Forse Aldo Grasso vuole conquistarsi un posto nel pubblico di Uomini e Donne???
Carlo Conti non piace neanche a me, non ho neanche mai seguito un suo programma.Ma sono stanca di quest’aggressività gratuita ,di questa violenza verbale del critico in questione ma anche in generale nella tv e nella vita.Questa tv non ci piace,nei contenuti e nel linguaggio,vogliamo una tv intelligente ma spero anche dai toni più pacati e meno volgari.Per me queste critiche sono volgari,sono da mercato rionale anche se scritte in un perfetto italiano.Non discuto la bravura di Grasso e i contenuti dei suoi articoli ma sta esagerando con queste invettive.



25. Lara ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 17:02

Si può criticare senza offendere il destinatario della critica stessa. Usare ironia non presa in giro.



26. maikol87 ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 18:49

Aldo Grasso, per quanto poco lo legga, mi risulta da sempre poco digeribile…
del resto, uno che definì “il casinò dei poveri” la “Ruota” ai tempi di Paola Barale, può forse essermi simpatico? :-D
vai caro, vai…



27. Davide Maggio ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 20:51

Ragazzi, a volte mi chiedo se davvero io riesca ad essere cosi’ poco chiaro nei pezzi che scrivo.

Penso che il post desse per scontato la competenza di Aldo Grasso che, non a caso, è universalmente riconosciuto come il piu’ autorevole critico televisivo italiano.
Il punto è DECISAMENTE UN ALTRO. Leggendo i suoi articoli la sensazione è che stia leggermente andando fuori dal seminato. Puoi criticare tutto e tutti, può essere anche efferato, pungente, intransigente… ma cattivo no.

Il critico, non per il fatto di essere il più autorevole e il più bravo, può trasformare la critica in offesa e derisione.
Alias, ciò che avrei evitato nel suo articolo era quell’insistere su RAGIONIER CONTI e invitare con tanta gentilezza Carlo Conti a fare l’IDRAULICO. Esto es!



28. giogio ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 21:09

Bisogna ammettere,che sia Conti che la Ventura hanno avuto una 2° possibilità in rai,se pensiamo ai flop di Ritorno al presente di Conti 11% di share è i flop della Ventura Sanremo è colpo di genio,mentre altri professionisti come la Cuccarini che dopo il flop di scommettiamo che? fù esiliata dalla rai,

NON SO SE TI RISULTA MA LA VENTURA CONDUCE CON SUCCESSO L’ISOLA DEI FAMOSI E QUELLI CHE IL CALCIO..la esiliano per un flop oltrettutto neppure sulla sua rete?



29. luigino ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 21:20

Davide francamente non ho trovato quel trafiletto di Grasso così offensivo… che dice di offensivo?
Certo, è pungente, ma alla fine anch’io mi chiedo che ci fa Conti in tutti questi programmi di Rai 1. Alla fine penso che ci siano animali da palcoscenico molto più funzionali di lui e invece ci subiamo sempre e comunque solo lui. Chessò, io vorrei vedere una Wanna Marchi… ma a quanto pare soltanto Berlusconi aveva capito le potenzialità di quella donna.



30. Davide Maggio ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 21:26

@ luigino: punti di vista.



31. anna ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 21:55

Giogio,mi riferivo a rai uno,nn ad altre reti cmq la possibilità dopo sanremo l’ha avuta con colpo di genio è sappiamo tutti com’è finita…



32. Markos ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 23:43

Anche io dome Davide l’ ho trovato un po’ più pungente del solito. Ultimamente è come se ci trovasse gusto nel criticare….

@ Francesca Senette

A me piace così come conduci ora il programma!! Spero nella promozione alle 14:00!!!



33. Markos ha scritto:

6 gennaio 2009 alle 23:43

*piaci



34. Giovanni Giamblanco-Isolano89 ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 01:23

X ANNA…Veramente il Sanremo 2004 della Ventura non è stato affatto un Flop!!!..Basta pensare che come ascolti quella edizione fece molto di + della precendente quella del 2003(Condotta da Pippo Baudo) solo una puntata la celebre terza serata del Festival fu di un calo massacrante per via dello scontro con il Grande Fratello…ma in sostanza quel Festival andò benone..!!!ha battutto di tantissimo anche l’ultima edizione del Festival quella condotta da Pippo Baudo,Piero Chiambretti,Bianca Guaccero e Company…;)semmai i flop della simo sono stati, e non certamente per sua colpa..Le Tre scimmiette e Colpo di Genio…
COMUNQUE SIMONA PUO’ ESSERE STRACONTENTA E SODDISFATTA DEL GRANDISSIMO SUCCESSO DELL’ISOLA DEI FAMOSI, e di QUELLI CHE IL CALCIO E…come ha detto la GIOGIO;))
lei viene attaccata sempre da Aldo Grasso perchè è una grande professionista,ci mette grande passione in questo mestiere,ci crede in ciò che fa e ha sempre una grande voglia di sperimentare..cosa che gli altri non fanno! una vera macchina da guerra della TV ITALIANA..e aldo Grasso a mio avviso è solo invidioso e penoso..è troppo facile sparare zero sulla conduttrice di maggior successo!!!SIMONA THE QUEEN OF ITALIAN TELEVISION…Aldo Grasso ritiratiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!

P.S Francesca continua così con il tuo programma stai andando alla grande…ci volevi proprio tu al pomeriggio,se intelligente,brava,spigliata,ironia e seria…W L’ITALIA ALLO SPECCHIO!!!
ti sostengo molto volentieri te lo meriti



35. GIEMMEGI ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 01:56

Qualcuno sosteneva che chi opta per il mestiere di critico, significa che non è capace in quel mestiere.
Il Sig. Aldo Grasso ha sparato a zeo u Carlo Conti per il solo motivo che era l’ultimo ricordo del vecchio 2008.
Se qualora ci fosse stato un altro onnipresente, a scandire l’addio del vecchio anno, e faccio il nome Gerry Scotti, che anche lui non si fa mancare niente tra Corride, fiction, paperissime e quiz vari, se l’ha sarebbe presa con lui.
Io non seguo la rubrica di Grasso, perché non credo nell’opinione di un solo “emerito” , (è umano e può sbagiale) ma amo ascoltare il parere di tanti, esporrere un’ idea, confrontarmi, non farmi condizionare.
E’ vero che Carlo Conti è inflazionato come pure lo è Scotti , la “Divina Barbarona” e come lo era un tempo anche Baudo.
In famiglia mia madre lo dice spesso, perché fanno lavorare solo lui, ed io rispondo che è rimasto solo lui perché sono tutti a Mediaset, perché lì, sono pagati di più, (anche se poi spariscono).
L’emerito Grasso Aldo, facendosi scudo della sua posizione come docente di Università e quindi di uomo di cultura, non può arrogarsi il diritto di dare dell’incapace a una persone che gli stà sulle scatole, deridendolo se ama farsi le lampade e magari perché è vanitoso.
L’emerito in questione doveva si, darsi da fare nel ruolo di “saccente” . e criticare magari il programma, magari anche la sua conduzione catastrofica, ma e ripeto ma, senza offendere la dignità, le origini di nascita, i suoi amici, “e ‘nciaveva artro dà scrive, sennò chissà ‘uante né diceva” (ma quante cavolate è andato a cercare pur di rimediare un tanto così di testo, per riempire la pagina assegnatagli.
Qualcuno e qui chiudo ha detto che era ancora sotto l’effetto della notte di San Silvestro, sono d’accordo.



36. ALESSANDRO ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 03:11

@GIEMMEGI

Si..l’ho scritto io..e ne rimango convinto..che Grasso fosse ancora sotto gli effetti dei fumi dell’alcol..magari dopo una serata in discoteca..perche’ Grasso stesso ha precisato che non sarebbe stato certo uno di quei tanti telespettatori (37-47%share) che (sempre come asserito da Grasso stesso) non avrebbero avuto di meglio che seguire Conti con “L’anno che verra’”..



37. Luca ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 10:01

Caro Davide, concordo con tutto quello che hai scritto e l’ho sempre pensato.
Critiche sterili, farcite da paroloni altisonanti e offese gratuite solo per darsi un tono, ma che nulla servono se non a relegarlo a un subalterno ruolo di parassita della televisione.
Aldo Grasso non ha forse capito che ognuno la televisione la giudica secondo i propri gusti e che forse i suoi non sono nemmeno così aggiornati.
Una proposta: se tanto ama criticare, perchè non chiede di partecipare come pubblico parlante di Amici, almeno lì avrebbe un senso..se un senso tutto questo ce l’ha.
W Claudia Vinciguerra



38. charlies ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 10:56

Io non capisco proprio…ma perchè è un’offesa dare del ragioniere o dell’idraulico?!? Capirei se gli avesse dato del ladro o dell’usuraio! Ma il ragioniere e l’idraulico mi sembrano due professioni dignitosissime.
E magari Conti, nella professione di ragioniere, avrebbe trovato la sua vera dimensione…chi può dirlo?



39. Marko ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 13:27

Io stò con Conti, quella di Grasso mi è sembrata più un offesa che una critica, mi sembra un uscita tanto affine a quei programmi urlanti che lo stesso Grasso non predilige.



40. Mari611 ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 14:30

Decisamente cattivo l’acido Grasso con il buon Conti. A me Carlo Conti piace e dunque in questo caso non condivido i gratuiti attacchi di Grasso alla sua professionalità, nè il modo irriverente e sarcastico di ripetere più volta il termine “ragioniere” come fosse un’ offesa o un titolo poco adatto per far tv…c’è anche chi è in televisione pur avendo la terza media!
Mi trova d’accordo invece sulla stima riguardo alla Cortellesi, alla Cuccarini e ad Ambra.

@Francesca Senette. Sei brava, umile e alla mano, e queste tue doti ti permettono di crescere semprer più. Secondo il mio parere la tua conduzione è in continuo miglioramento…ti prego di perdonarmi se non riesco proprio a reggere le ministorie..il mio consiglio di sempre: ribellati!
Con affetto…appuntamento tra pochi minuti..a Italia allo Specchio :)



41. Luca ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 14:53

@ Francesca Senette
Cara Francesca, ho letto ora il tuo post di “aiuto”..
Innanzitutto buon anno!! Voglio essere sincero, ti trovo una brava conduttrice, ma nella tua nuova trasmissione ho come la sensazione che ti senti un pò come una supplente, pronta a fare con estremo rigore il proprio dovere, ma con l’ansia che tutto possa finire improvvisamente.
La Senette che se la batteva con Fede era un pò diversa, forse più sicura, mi sbaglio?
Bhe il mio consiglio è di ritrovare un pò più di spontaneità in video, essere più sciolta e secondo me (anche se so che non è facile) iniziare a dire un pò più la tua sulla scelta degli argomenti da trattare, dando così una tua impronta al programma. Altrimenti se non riesci a personalizzare il programma, cosa che non è riuscita a fare la Lanfranchi, si rischia la sostituzione con un’altra magari meno brava di te, senza che nessuno se ne accorga e questo non deve succedere, perchè hai tutte le capacità per farcela!!
Luca



42. andrea80 ha scritto:

7 gennaio 2009 alle 16:48

Ciao a tutti ragazzi!! Circa il CASO-CONTI che si è creato, volevo dire che la penso da tempo esattamente come Grasso; non è spiegabile come possa Carlo Conti essere il conduttore di punta della prima rete nazionale, dato che a suo favore giocano solo i buoni ascolti che INSPIEGABILMENTE fanno i programmi da lui condotti. Non sa parlare, non sa presentare e anzi ha dei modi che irritano chi lo guarda e lo ascolta!! RIDIMENSIONATELO!!!



43. Maino ha scritto:

8 gennaio 2009 alle 10:41

Disapprovo la necessità di centrare su Grasso la critica Televisiva. Grasso insegna tantissimo, ma solo a livello manualistico. Ultimamente è alla ricerca di una fama nazionale che lo porta a vestire i panni di un “usuraio critico”. Mi piace ricordarlo per i suoi manuali(fondamentali per chi si avvicina alla tv) e non per le esagerate cattiverie contro il primo/la prima di turno!



44. giulia ha scritto:

14 febbraio 2009 alle 00:18

leggo aldo grasso tutti i giorni e sono sempre d’accordo con lui.
giorni fa ho ascoltato la sua critica in video su ciak si canta , dimmi la verità e le due rispettive e sciagurate conduttrici ed avrei voluto abbracciarlo dal pc.
del noce andrebbe rimosso prima che possa commettere altri disastri e dovrebbe portarsi dietro le 4 grazie da lui sponsorizzate.
avercene di aldo grasso!



[...] chi asserisce di non farsi ingannare da quella sua aria da ragioniere. Sarà. Noi, invece, continuiamo a gradirne i modi pacati, la disponibilità e l’umorismo [...]



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