I palinsesti Rai verranno presentati ufficialmente martedì e mercoledì prossimi, rispettivamente a Milano e a Roma, ma le indiscrezioni in queste ultime settimane si sono sprecate. Le ultime notizie trapelate riguardano i telegiornali delle tre reti di Viale Mazzini che dall’autunno potrebbero subire tagli pesanti, con annesse edizioni cancellate. Questo il volere del direttore generale Masi, anche se non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito (ma si dice abbia oscurato le caselle dell’informazione dai quadri delle programmazioni).
Nel dettaglio, con ogni probabilità il Tg1 di Minzolini, fresco di restyling, perderà l’edizione di mezza sera, vale a dire tra la prima e seconda serata, e forse quella delle ore 17:00 che spezza la La vita in diretta. Il Tg2 dovrà rinunciare alle edizioni del mattino del week end, a causa della promozione su Rai1 del contenitore Mattina in famiglia di Guardì, sostituito da una fascia dedicata ai più piccoli (quindi in contrasto con le edizioni flash del tg).
Il Tg3, invece, verrà privato dello spazio “3 minuti” che precede la prima serata (introdotto solo da un paio d’anni) mentre potrebbe guadagnare una nuova edizione alle 11 del mattino. Previsti tagli anche per il Tgr (regionale) e la cancellazione della rubrica Neapolis. Riduzioni davvero pesanti, che potrebbero riguardare anche il numero dei giornalisti nelle redazioni.
Per questo si sono già fatti sentire i primi dissensi: mercoledì è fissata l’assemblea dei giornalisti del Tg1 che chiede “un immediato incontro al direttore Minzolini che ci auguriamo voglia esercitare fino in fondo il suo ruolo primario di tutela degli interessi della redazione”. Il Presidente della Rai Garimberti cerca di minimizzare: “ho il dovere di tutelare azienda e dipendenti” ma un altro caso è scoppiato e le reazioni non si sono fatte attendere. I grattacapi per Masi e i vertici Rai non si esauriscono.
Informazione, Mauro Masi, RAI, Tagli, TG1, TG2, TG3
1. sirgeorgebest83 ha scritto:
13 giugno 2010 alle 19:52