I suoi piccoli motti sagaci tra le rupi delle Missione e i suoi frullati speciali di doppi sensi e cultura, sganciati in mezzo ai cocchi dell’ Isola dei Famosi, sono già parte dell’antologia televisiva. E’ Aldo Busi il protagonista assoluto di questi primi giorni del reality, l’unico concorrente della storia capace di entrare a colloquio con il fango durante la prova ricompensa, pensando al mito della nascita dell’uomo proprio mentre alle sue spalle spiccava un Federico Mastrostefano che al massimo pensava a qualche pagnottella come premio o, a voler essere proprio buoni, alle ‘lotte’ che farebbe con la Senicar proprio in quella bella palude.
Ma le trovate di Busi non si esauriscono certamente lì. E’ l’unico al mondo che può pensare di dare lezioni di portamento a Loredana Lecciso sulla splendida battigia del Nicaragua per arrivare alla conclusione che la soubrette è una donna così piena di arte (sic!) da non riuscire nemmeno a camminare come una persona comune, ovvero con i piedi poggiati per terra e le mani ciondolanti in maniera regolare. I due sembrano proprio trovarsi alla grande, nonostante ogni tanto all’intellettuale passi per la testa di dare della frivola alla showgirl.
Il bello è proprio che sentono la consapevolezza della stranezza del loro connubio. E cosa meglio della perla mitologica del buon Busi che racchiude l’essenza del loro interscambio con una metafora sottile e trash al contempo, come solo lui sa fare. Abbracciato nella stuoia alla sua amica d’avventura paragona infatti le loro alterne vicende di amore e odio al mito di Sisifo. L’eroe mitologico era condannato a trascinare un macigno verso la cima di un monte per ricadere giù proprio alla fine dell’impresa e ricominciare, loro due invece sono destinati ad elevarsi fino alle vette della contemplazione per poi cadere miseramente nelle beghe peggiori da cortile.
E soprattutto non osate dirgli mai Bravo se non siete almeno un Nobel canuto. Chiedere conferma a Rugiati che si è visto insultare solo per avergli fatto un complimento. Uno sbarbatello non può nelle leggi di vita di Busi.
1. Marinella ha scritto:
2 marzo 2010 alle 15:59