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Mare Fuori è il programma più visto sul web (e la Rai sorpassa Mediaset)

Poi Amici e Uomini e Donne. Tutte le classifiche della stagione 2022/2023

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

22/12/2023 - 14:17

Mare Fuori è il programma più visto sul web  (e la Rai sorpassa Mediaset)

Mare Fuori è il dominatore assoluto. Il prison drama giovanile prevale su ogni competitor web nella stagione televisiva 2022/2023 (1 settembre 2022-30 maggio 2023) con 4,252 miliardi di minuti visti su RaiPlay. Numeri monstre che non tengono conto delle visualizzazioni su Netflix (dove si attesta come la seconda produzione italiana più vista nei primi sei mesi del 2023) ma che allo stesso tempo sono lievitati per la scelta di trasmettere la terza stagione in anteprima streaming (su Rai2 è il settimo programma più visto della primavera con 1,3 milioni di spettatori).

In seconda posizione, nella classifica per Totale Tempo Speso, come analizzato dall’Annuario 2023 del CeRTA, svetta Amici. Complice una messa in onda lunga una stagione tra pomeridiano e serale (la classifica per TTS favorisce i programmi di maggior durata in termini di minutaggio e numero di puntate), il talent raggiunge oltre 2 miliardi di minuti visualizzati. A Maria De Filippi segue Maria De Filippi che al terzo posto piazza Uomini e Donne che sfiora i 2 miliardi di minuti.

Il dating show è il programma leader del daytime anche sul web mettendosi alle spalle Il Paradiso delle Signore (secondo programma più visto Rai con 1.6 miliardi di minuti) e Terra Amara, con 1,2 miliardi di minuti. Nella sfida tra soap – in cui si inserisce anche Love is in the Air (580 milioni di minuti) – va considerata la durata superiore della produzione Rai, tant’è che se consideriamo i legitimate stream (assimilabili a quelli che nella tv tradizionale chiamiamo contatti) le posizioni si invertono. Terra Amara beffa il Grande Fratello che si consola tuttavia con la prima posizione (seconda se consideriamo l”informazione di Sport Mediaset) nella classifica per LS che premia i programmi “spacchettati” in clip.

Viva Rai2 al top tra le trasmissioni Rai

In casa Rai, buoni risultati per Il Festival di Sanremo (234 milioni di minuti e 35,2 milioni di stream), che è il programma più visto sul lineare con 10,6 milioni di spettatori (segue – escludendo lo sport – Le Indagini di Lolita Lobosco a 5,3 milioni), e per Che Dio Ci Aiuti (717 milioni di minuti). Viva Rai2 (al quarto posto per LS nel ranking Rai con 27 milioni di stream, e a quota 424,2 milioni di minuti) batte Un Posto al Sole (22,7 milione di streams, 346,5 milioni di minuti) e Il Collegio (20,5 milioni di streams, 391,6 milioni di ore) che però ha una durata inferiore. A Mediaset possono ritenersi soddisfatti anche per le performance de Le Iene (65,4 milioni di streams e 217,7 milioni di minuti) e di Verissimo (61 milioni di streams e 217,7 milioni di minuti). Matrimonio a Prima Vista è il contenuto di gran lunga più visto sui canali Warner Bros. Discovery (45 milioni di minuti), Propaganda Live ha la meglio su La7 (78,3 milioni di ore).

La top 5 assoluta per TTS (in minuti e milioni)

  1. Mare Fuori (4.252,4)
  2. Amici (2.071,4)
  3. Uomini e Donne (1.999,1)
  4. Il Paradiso delle Signore (1.601,4)
  5. Terra Amara (1.272,2)

La top 5 assoluta per LS (in milioni)

  1. Grande Fratello Vip (236,7)
  2. Mare Fuori (163,5)
  3. Amici (125,4)
  4. Uomini e Donne (114,8)
  5. Terra Amara (109,7)

(esclusa l’informazione)

La fiction traina la Rai sul web

Mare Fuori, e in generale la fiction, ha un ruolo trainante nella leadership Rai che guadagna il primato in termini di TTS a discapito del competitor Mediaset: 484 milioni di ore contro le 418 milioni di ore del gruppo Mediaset (comunque in crescita). Sul piano dei legitimate stream, l’azienda di Cologno è prima: il 44% dei contenuti visti tra settembre 2022 e maggio 2023 sono targati Mediaset.  Quest’anno, confrontando periodi omogenei (maggio/novembre 2022 e 2023), con la misurazione della Total Audience (ovvero la fruizione di contenuti televisivi che si consumano attraverso device collegati in rete, come smartphone, tablet, pc), è stato rilevato che l’ascolto medio dei contenuti televisivi è cresciuto dell’1,4% rispetto al 2022.

Rai e Mediaset resistono alle nuove piattaforme

A livello di settore, Rai e Mediaset possono tirare un sospiro di sollievo in quanto  l’avanzare delle nuove piattaforme sembra aver subito una battuta d’arresto. L’Annuario sottolinea che la percentuale del traffico non riconosciuto negli ultimi 18 mesi non è cresciuta né rispetto al totale tv né rispetto all’universo dei possessori di smart tv (che ora sono ben 25 milioni). Nell’annualità oggetto della ricerca, l’ascolto “non riconosciuto” oscilla da un minimo del 16% dell’ascolto complessivo (a ottobre ’22) a un massimo del 18% (per esempio a dicembre ’22, e poi a gennaio e marzo ’23).

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