2 giugno 1946 venticinque milioni di italiane (ed era la prima volta per le donne) e di italiani si recarono alle urne per votare l’Assemblea costituente e per il referendum istituzionale che doveva decidere fra Repubblica e Monarchia. La Corte di Cassazione rese noti i risultati definitivi del referendum: Repubblica 12.717.923 voti (54,3%), Monarchia 10.719. 284 voti (45.7%). Nacque così la Repubblica Italiana. Una ricorrenza importante che, ogni anno, la Rai celebra con una programmazione dedicata. Quest’anno si parte da Rai 1: oggi, in diretta alle 17.50, “Concerto per la Festa della Repubblica”, dal Palazzo del Quirinale l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai – diretta dalla Maestra Speranza Scappucci – esegue brani di Mozart, Rossini, Martucci e, immancabile, la Sinfonia dal Nabucco di Giuseppe Verdi. Il concerto verrà proposto anche all’estero con Rai Italia e replicato su Rai 5 venerdì 2 giugno alle 21.15. Sempre oggi e sempre su Rai 1, in seconda serata, lo Speciale Porta a Porta dedicato.

Venerdì 2 giugno “Uno Mattina” precede – con un collegamento in diretta con l’Altare della Patria per la deposizione della corona d’alloro da parte del Presidente della Repubblica – il classico appuntamento a cura di Tg1 e Rai Quirinale (dalle 9.45) con la Parata Militare ai Fori Imperiali, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella che prevede la messa in onda anche su Rai Italia. Tutti i programmi di informazione e intrattenimento della mattinata, su Rai 1, Rai 2 e Rai 3, sono coinvolti nella celebrazione con collegamenti, dirette e approfondimenti. Su Rai 3 “Passato e Presente – 1946, la nascita della Repubblica” ripercorre – alle 13.15 – le tappe che portarono al referendum. Alle 16.10, dall’Aula del Senato, va in onda l’iniziativa a cura di Rai Parlamento “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”.

Rai Premium manda in onda alle 23.15, in seconda serata, la miniserie “De Gasperi: l’uomo della Speranza”, regia di Liliana Cavani, con Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco Massima copertura delle celebrazioni e delle iniziative istituzionali è garantita da tutte le Testate Rai, a partire dalla TgR che segue gli eventi su tutto il territorio nazionale. RaiNews24 apre ampie finestre informative sulla diretta della parata dai Fori Imperiali. Inoltre, cura servizi dedicati alla Festa della Repubblica con collegamenti dal Quirinale e ospiti in studio. Rai Italia, dal canto suo, proporrà ‘Dentro il Quirinale’, un doc di alto prestigio. Per quanto riguarda Rai Radio: Radio 1, oltre alla consueta programmazione, prevede uno “Speciale Parata del 2 giugno” (dalle 10 alle 12) e dedica servizi nei Gr e all’interno di “Radio Anch’io” dalle ore 9 alle ore 10; mentre Radio 2 ricorda la ricorrenza all’interno dei programmi in scaletta.

Su Rai Storia il senso della Festa del 2 giugno è riassunto – già da oggi dalle 21.10, e in replica dalle 9.30 di venerdì 2 – dalle due puntate de “L’Italia della Repubblica” che ripercorre le tappe fondamentali che dalla caduta del fascismo, il 25 luglio 1943, hanno portato alla nascita della nostra Repubblica, il 2 giugno 1946. Venerdì 2 giugno, invece, la Festa della Repubblica attraversa tutto il palinsesto, già a partire da “Il giorno e la Storia”, in onda alle 00.10 e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00 e 20.15, per proseguire in mattinata con programmi che vanno da “Passato e Presente” dedicato alle donne della Costituente a “Storie benemerite”, sulla figura dei Corazzieri, uno dei simboli dello Stato. Nel pomeriggio, alle 19.45 “Storie in breve” approfondisce il passaggio dalla Resistenza alla Repubblica e, a seguire, “Volere Votare” ricorda – attraverso le testimonianze di chi visse quel momento – il primo voto alle donne, nel 1946. Un anno al centro anche di “Passato e Presente”, alle 20.30. In prima serata, poi, il 2 giugno è al centro delle ricerche dei quattro giovani storici di “Telemaco” – Charlotte Marincola, Emanuela Lucchetti, Pietro Sorace e Carla Oppo – che approfondiscono altrettanti momenti del dopoguerra: il voto alle donne, la storia dei prigionieri italiani all’estero, le contestazioni dei monarchici e la cronaca dei giorni dopo il referendum Monarchia – Repubblica. Il palinsesto di Rai Cultura su Rai Storia si chiude alle 22.10 con gli Speciali “2 giugno ‘46: il giorno che divenne festa” e “L’Assemblea costituente”. Sempre per celebrare il 2 giugno, Rai Cultura ripercorre quella storica giornata con un Web Doc che propone un viaggio nel triennio 1945-1948 ricostruito con filmati d’epoca, selezionati dalle Teche Rai, e contenuti esclusivi. Anche la piattaforma RaiPlay offre numerosi contenuti dedicati alla storia della Repubblica.

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