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Capodanno in Musica, la procura di Genova indaga sull’appalto a Mediaset

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

04/01/2023 - 16:45

Capodanno in Musica, la procura di Genova indaga sull’appalto a Mediaset
Capodanno in Musica
Capodanno in Musica

La Procura di Genova indaga per turbativa d’asta in riferimento all’assegnazione a Mediaset dell’evento televisivo di fine anno, Capodanno in Musica, tenutosi nel capoluogo ligure presso piazza De Ferrari.

Come riporta Repubblica, il “concertone” in onda la sera del 31 dicembre in diretta su Canale 5 con la conduzione di Federica Panicucci non sarebbe stato assegnato alla tv di Pier Silvio Berlusconi tramite una regolare asta. La magistratura – si legge – ha fatto “sequestrare” dai carabinieri la delibera del Comune con la quale si assegna l’evento alle Reti Fininvest con trattativa diretta e non con gara. “Perché l’evento è andato a Mediaset e non ad un’altra emittente?” è l’interrogativo principale. Le indagini sarebbero scattate proprio dopo un esposto presentato da un’emittente televisiva (non si tratterebbe però né di Rai né di La7 che hanno smentito a Repubblica).

La difesa del Comune di Genova verterebbe sul fatto che non era richiesta alcuna gara, trattandosi di servizio ed evento in esclusiva su rete nazionale, proposto dalla stessa Mediaset. Per l’evento, tra Comune e Regione, sarebbero stati spesi circa 500.000 euro (241.271,62 euro sarebbe la quota del Comune).

Intanto, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ex giornalista Mediaset, ha rilasciato una nota:

“Ci rammarica che a ogni evento di successo, come il Capodanno di Genova, dove oltre alla enorme visibilità della nostra regione si è distinta una piazza e una città con una perfetta organizzazione e gestione dell’ordine pubblico, arrivi l’esposto dei soliti noti per gettare fango. Siamo certi che tutte le procedure siano state rispettate nella forma e nella sostanza e che i magistrati faranno al più presto chiarezza sulla regolarità dell’evento che ha portato promozione, divertimento ma soprattutto lavoro e ricchezza alla nostra terra come dimostrano anche i dati record sulle presenze turistiche nella nostra regione…”.

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