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Prendersela sempre col ‘quarto potere’? Detto, fatto

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

06/05/2022 - 12:55

Prendersela sempre col ‘quarto potere’? Detto, fatto
Detto Fatto - Bianca Guaccero
Detto Fatto - Bianca Guaccero

Il dispiacere di Bianca Guaccero nel lasciare Detto Fatto è comprensibile: dovrà fare a meno di un gruppo di lavoro palesemente affiatato, di un appuntamento quotidiano in tv, consapevole del fatto che un programma iconico di Rai 2 è stato cancellato dopo quasi dieci anni quando, con i dovuti accorgimenti, avrebbe avuto ancora qualcosa da dire e da dare. Meno comprensibile è la tendenza della conduttrice a prendersela con la stampa, a difendere il proprio lavoro contestando quello degli altri, di chi riporta dati auditel oggettivamente infelici che lei, invece, non tiene in considerazione.

Già qualche mese fa, dopo l’avvio in sordina della nuova edizione, sentì l’esigenza di dire che il programma andava “bene” ed era “in linea con la media di rete“, invitando i giornalisti a “darsi pace” (qui le sue dichiarazioni complete). E ieri, nel congedarsi, ha ribadito ancora quel concetto alquanto relativo, ringraziando il pubblico per esserci stato ed aver garantito “il successo di questo programma“.

Un programma che, senza scomodare le edizioni condotte da Caterina Balivo, nella prima con la Guaccero al timone aveva realizzato una media di share superiore al 6.5%, perdendo due punti per strada e assestandosi ormai poco sopra il 4%. Colpa anche della programmazione ballerina e del suo essere “sacrificabile” rispetto alle esigenze di palinsesto, questo sì, ma anche del tentativo di elevarlo a qualcosa che non era, cercando una profondità di intenti che stonava, o inserendo momenti di musical e teatro per permettere a lei di lasciare la propria impronta. Come ha dichiarato ieri in diretta. Senza contare l’usura del tempo e dei tutorial.

Nel congedarsi la conduttrice ha tuonato nuovamente contro la stampa, dicendo di aver “letto tante cose in questi ultimi mesi di cui non mi interessa neanche parlare perchè credo che a parlare per me ci siano i fatti” ed invitando i suoi telespettatori a non credere a tutto ciò che leggono.

Talvolta, però, quello che si legge è esatto, per quanto doloroso: ad esempio proprio noi avevamo anticipato la chiusura definitiva di Detto Fatto lo scorso 18 febbraio e lei, due giorni dopo, dal suo Instagram aveva citato Alda Merini scrivendo che “bisogna volare più in alto dell’invidia, del dolore e della cattiveria, dove certe parole non possono offenderci, dove certi gesti non possono ferirci, dove certe persone non potranno arrivare mai“. Un caso? Possibile, ma considerata la sua tendenza a prenderla sul personale viene il dubbio.

Ha chiuso un’importante esperienza con pubbliche recriminazioni e polemiche, davanti ad una cancellazione che di certo non ha deciso la stampa (perchè se Detto Fatto fosse stato davvero un successo, le parole di chi “non perde occasione di denigrare” sarebbero cadute nel vuoto). Meglio sarebbe stato farlo col sorriso e guardare al futuro, ragionando sugli eventuali errori del passato. Anche perchè Bianca è assolutamente gradevole.

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8 commenti su "Prendersela sempre col ‘quarto potere’? Detto, fatto"

  1. Paola Lanner dice:

    Bene ha fatto invece la Guaccero a ricordare che la programmazione ha subìto innumerevoli sbalzi di orari così da destabilizzare un pubblico , magari non di fedelissimi ma di abitudinari che, a quell'orario, non trovando la trasmissione cambiavano canale e lì rimanevano. Non è un aspetto da sottovalutare. Ciò nonostante, il programma era gradevole, frizzante e , cosa non da poco, gentile.

  2. Bianca potrebbe unirsi a Paola e SuperSimo, che sarebbero ben felici di condividere con lei la conduzione di Citofonare RaiDue ? Come accade, per esempio, a Unomattina in famiglia (3 conduttori????)

  3. Concordo con ikl commento di @giuseppe su certi programmi, anche di Rai 1, molto, molto "raccomandati", anche se per quanto riguarda Infante lo trovo un giornalista serio, che non si dà tante arie. Ma questa è una questione di gusti. E concordo anche con le parole finali di questo articolo, sagge e giuste: " Ha chiuso un’importante esperienza con pubbliche recriminazioni e polemiche, davanti ad una cancellazione che di certo non ha deciso la stampa (perchè se Detto Fatto fosse stato davvero un successo, le parole di chi “non perde occasione di denigrare” sarebbero cadute nel vuoto). Meglio sarebbe stato farlo col sorriso e guardare al futuro, ragionando sugli eventuali errori del passato. Anche perchè Bianca è assolutamente gradevole." Ci sono presentatrici che ogni giorno sbandierano il "record d'ascolti" dei loro programmi, pensando che la gente non sappia leggere i dati auditel e quindi rendersi conto che non lo sono affatto.... la stampa non c'entra nulla; non li fanno i giornalisti i conteggi dello share e gli indici di ascolto. Alla fine sono sempre i telespettatori a decidere e ad evidenziare chiaramente i loro gusti. E barare sulle cifre, confondere con picchi vari... che non vengono ufficialmente emessi... non premia certo la trasparenza di una persona. La Guaccero non dovrebbe prendersela ma gettarsi in una nuova esperienza, un nuovo programma, punto e basta.

  4. La rai non ne imbrocca una. Il programma era gradevole. Educava, alla bellezza, alla leggerezza( cruciali categorie dello spirito), alla gastronomia,al fashion , non senza momenti di varietà, grazie alla innegabile bravura della conduttrice. Tutto questo accadeva in uno scenario generale becero, consistente soltanto di squallido, più o meno veritiero, gossip ( impresa, dunque, decisamente meritoria quella di Bianca,al di là dei dati di ascolto,dunque trattavasi vero servizio pubblico ) . Ora ci ritroveremo i soliti tromboni raccomandati ( Diaco e la pseudo giornalista-conduttrice indottrinata) la cui inutilità è pari soltanto alla loro inopinata INGIUSTIFICATA, spocchia. Brava mammà rai, rivoglio i soldi drl canone.

  5. Peccato che la tv di stato preferisce mandare in onda i processi dei delitti e il dolore della gente facendo una tv del dolore che francamente ha stufato (ogni italiano ha i suoi di guai e non ne può più )dalla mattina alla sera sempre le stesse cose e un programma leggero come detto fatto era una bella cosa da vedere adesso faranno largo a qualche raccomandato

  6. Leggo della chiusura certa di Detto Fatto almeno dal 2020. In autunno era dato per certo un avvicendamento alla conduzione e si fece addirittura il nome della Marcuzzi. Io avrei vissuto questa situazione con maggiore rilassatezza della Guaccero ma non si può negare che le "bufale" su questo programma si siano sprecate.

  7. Bisogna comunque essere onesti intellettualmente e poter dire che, alcune volte, la stampa inventa delle notizie di sana pianta o non riporta esattamente la realtà. Perché fa più comodo edulcorarla.

  8. Ci sono programmi che su rai due fanno ascolti uguali o peggiori ma sono ancora lì. Tipo Ore 14...programma orrendo con Infante che ormai le inventa tutte per essere ancora meno credibile del solito. Anni 20 notte non ne parliamo..il programma della Setta che lo dico a fare. Detto fatto non era un capolavoro andava sicuramente cambiato migliorato e trattato meglio dai palinsesti. Colpa della stampa no ma forse della politica che sta dietro rai due sì che vuole piazzare le sue pedine anche se sono clamorosamente flop sin dalla prima puntata.