I Nastri d’Argento sono un riconoscimento storico per il mondo del cinema, che va avanti dal 1946 e che da quest’anno si è aperto anche alla serialità. Si è svolta ieri nel Palazzo Reale di Napoli la premiazione delle serie tv più interessanti e promettenti secondo il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) e ad imporsi per l’anno 2021, per aver rinnovato anche nell’immagine la grande fiction di qualità, sono un titolo Rai e due Sky: Il Commissario Ricciardi, Petra e Romulus.
Un riconoscimento è stato dato anche alle cinque serie italiane che hanno convinto il mercato internazionale ovvero L’Amica Geniale, The New Pope, We Are Who We Are, Gomorra – La Serie e ZeroZeroZero. Premi per i registi Saverio Costanzo, Luca Guadagnino, Paolo Sorrentino, Stefano Sollima, Marco D’Amore e ai produttori Riccardo Tozzi (Cattleya), Lorenzo Mieli e Mario Gianani (The Apartment, Wildside), Domenico Procacci (Fandango), Luca e Matilde Bernabei (Lux Vide), Nicola Serra e Carlo degli Esposti (Palomar), Maria Pia Ammirati (Rai Fiction) e Nils Hartmann (Sky Italia).
Non potevano mancare premi speciali per le icone della fiction ovvero Luca Zingaretti (Il Commissario Montalbano), Marco D’Amore e Salvatore Esposito (Gomorra – La Serie), Stefano Accorsi (1992, 1993, 1994), Alessandro Borghi (Suburra – La Serie), Silvio Orlando (The Young Pope e The New Pope) e Maurizio De Giovanni (Nastro Speciale condiviso con Siae).
Scelta anche Matilda De Angelis (The Undoing – Le verità non dette) e Skam Italia con la protagonista Ludovica Martino, alla quale è andato anche il Premio Wella per l’immagine. Quanto alle nuove leve, si sono fatte notare dei giornalisti e da Nuovo Imaie le giovani protagoniste de L’Amica Geniale, Ludovica Nasti, Elisa Del Genio, Gaia Girace e Margherita Mazzucco e la fiction Mare Fuori. Riconoscimenti anche per Tosca D’Aquino e Massimiliano Gallo de I Bastardi di Pizzofalcone.