16
settembre

GF Vip, Fausto Leali pesta il primo merdone parlando di Mussolini – Video

Fausto Leali - GFVIP

Fausto Leali - GFVIP

A meno di 24 ore dall’ingresso al Grande Fratello Vip, il cantante Fausto Leali si è fatto sfuggire una frase di troppo, giusto per usare un eufemismo. Nel corso di un dialogo in giardino con alcuni coinquilini, il 75enne ha speso parole positive per Benito Mussolini, attirando (giustamente!) a sé le critiche degli utenti sul web.

Mussolini ha fatto delle cose per l’umanità, le pensioni, le cose eh. E’ andato poi con Hitler. Hitler nella storia… Hitler era un fan di Mussolini”.

ha detto Leali in giardino alla presenza di Enock Barwuah, Pierpaolo Pretelli, Massimiliano Morra e Patrizia De Blanck che, a sorpresa, ha sposato la sua tesi: “E’ vero“. Un paragone venuto decisamente male, avviato da Fausto per spiegare quanto le persone a volte vengano giudicate più per i loro errori rispetto al bene che fanno (“Se fai nove cose giuste e e ne sbagli una verrai ricordato per quella sbagliata. Prendiamo per esempio Mussolini” avrebbe detto secondo quanto segnalato sui social), e basato, tra l’altro, persino su un’inesattezza, visto che la prima previdenza sociale, chiamata comunemente pensione, è stata introdotta alla fine del 1800 (e dunque ben lontana dal governo fascista rappresentato da Mussolini).

Un merdone in piena regola quello calpestato da Fausto Leali. Non esiste cosa positiva in grado di poter far passare in secondo piano o “compensare”, ad esempio, le leggi razziali. Ed è ancora più assurdo che oggi, nel 2020, nessuno degli altri coinquilini abbia stigmatizzato – almeno a giudicare dal video – le parole dell’uomo. Compreso il Grande Fratello che, invece di un richiamo, ha spostato le immagini in un’altra stanza per evitare che il pubblico sentisse il resto del discorso. Ma ormai il danno era già stato fatto.



Articoli che potrebbero interessarti


Fausto Leali al GF Vip (US Endemol Shine)
Fausto Leali espulso dal GF Vip per le sue frasi razziste


Patrizia De Blanck (US Endemol Shine)
Patrizia De Blanck non è una contessa ed è la nipote di Mussolini. La bomba sganciata da Live non è la D’urso


Fausto Leali
GF Vip, Fausto Leali ci ricasca: «Perché è nero non glielo facciamo l’applauso?». Corretto dai gieffini, replica: «Ma dai, smettila: nero è un colore, negro è una razza» – Video


Tommaso Zorzi
Ecco il cast del GFVIP 5

9 Commenti dei lettori »

1. Mauro ha scritto:

16 settembre 2020 alle 14:55

Scusate, ma allora Pupo che nella puntata di lunedì rivolgendosi a Signorini, gli ha detto … hai il cognome che finisce in ini, sei pelato, e comandi.



2. PeppaPig ha scritto:

16 settembre 2020 alle 15:36

Certo, nell’epoca in cui si pretende di mettere al rogo Via col Vento e abbattere le statue di Cristoforo Colombo non mi posso meravigliare di nulla, ma perchè volere negare delle verità storiche? In quel famoso periodo storico le azioni a favore dei lavoratori sono state tante e importanti, le case per i dipendenti, le cure mediche, malattie sconfitte (malaria, denutrizione e rachitismo infantile), le colonie estive per i bambini (gente che il mare non lo avrebbe altrimenti mai visto nemmeno in fotografia) e tanti di quelli che oggi si chiamerebbero “benefit” che noi ce li sognamo. Questo non significa certo negare o sminuire l’altro lato della medaglia, nè significa che qualcuno di noi sarebbe disposto a pagare “quel” prezzo (certamente non io) ma è folle che al giorno d’oggi non si possa più parlare di nulla, nemmeno di semplici fatti storici.



3. Alex ha scritto:

16 settembre 2020 alle 16:53

Basterebbe che chi lo nomina, avesse provato quello che hanno provato le persone a quei tempi per colpa sua, e poi col cavolo che gli verrebbe in mente anche soltanto di nominarlo… altro che cose buone!!



4. Davide ha scritto:

16 settembre 2020 alle 17:02

PeppaPig, qui nessuno nega qualcosa, anzi. Non stavano facendo un discorso sulla storia d’Italia. Ma era un discorso su come una “qualsiasi persona” riceva un giudizio sommario sulla sua persona, tenendo conto solo delle cose negative. Fra tutte le persone ed esempi che poteva fare Leali, ha scelto Mussolini. TUTTI compiono azioni positive e negative (pochi sono i Santi). Fosse stato un discorso “storico”, per quanto censurabile, forse (non per me), ci poteva stare. Ma l’argomento non era la storia, non era Mussolini, l’argomento era come le persone giudicano altre persone. Esempio Sbagliatissimo, Leali è da riprendere, e sfruttare l’occasione per chiarirlo a TUTTI li dentro. Io non mi stupisco, IL GF non è certo un programma culturale (attivo), semmai è un programma che appunto evidenzia la grande ignoranza di molti nel nostro paese.



5. Patrick ha scritto:

17 settembre 2020 alle 03:25

Peppapig ma che cazzo stai dicendo?

Un dittatore che ha sfasciato l’Italia e mandato a morire le persone lo fate passare come un grande uomo perché ha fatto le colonie estivo?

Ma vi rendete conto delle minchiate che dite cristo santo?



6. PeppaPig ha scritto:

17 settembre 2020 alle 13:15

Patrick nessuno lo ha definito un grande uomo. Quello che ha fatto in negativo è notissimo e non occorre tornarci sopra. Tuttavia visto che siamo nel 2020 preferisco utilizzare le mie energie e la mia vis polemica contro chi le cose positive introdotte in quegli anni per i lavoratori oggi ce le sta togliendo tutte una ad una, nell’indifferenza generale.



7. Federico ha scritto:

17 settembre 2020 alle 19:30

Peppapig dici un sacco di inesattezze storiche, nonché luoghi comuni, informati e studia, di introdotto in quegli anni c’è davvero poco, e niente che valga la pena messo sulla bilancia dell’abolizione della democrazia (nonché nulla che non si sia raggiunto negli altri paesi senza la dittatura), altro che benefit



8. ANDREA ha scritto:

18 settembre 2020 alle 11:36

Ma sta peppapig ne dice spesso di caxxate



9. PeppaPig ha scritto:

20 settembre 2020 alle 18:11

Federico non solo ho studiato ma ho avuto anche la fortuna di farlo con il più importante storico di quel periodo, un signore che per buona parte della sua vita si è sentito dare del revisionista/negazionista solo per aver raccontato la storia. Finchè finalmente gli è stato riconosciuto anche dalla sinistra italiana (meglio tardi che mai) di aver semplicemente raccontato la verità storica, e di averlo fatto anche molto bene. Ma se tu asserisci di saperne di più, bene, quando usciranno i tuoi libri sarò felice di leggerli.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.