Sky annuncia M. Il figlio del Secolo, una nuova fiction drammatica adattamento dell’omonimo romanzo di Antonio Scurati vincitore del Premio Strega e bestseller internazionale, che racconta la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere del Duce Benito Mussolini.
Benito Mussolini
Patrizia De Blanck non è una contessa ed è la nipote di Mussolini. La bomba sganciata da Live non è la D’urso
Patrizia De Blanck è indubbiamente il personaggio più forte del cast della quinta edizione del Grande Fratello Vip. Entrata nella casa più spiata d’Italia da nemmeno una settimana, si è resa già protagonista di numerosi momenti clou, dal nudo integrale alle sfuriate contro Flavia Vento, dal bagnetto a Enock e Pierpaolo alla foresta di marijuana. Si parla di lei non solo all’interno del reality ma anche fuori: Barbara D’Urso, nella puntata di Live non è la d’Urso in onda ieri sera, ha dedicato un ampio talk alla contessa in cui è emersa un’indiscrezione shock: Patrizia De Blanck non sarebbe una contessa e parrebbe essere la figlia di un gerarca fascista, figlio illegittimo di Benito Mussolini. Sarebbe, dunque, la nipote del Duce.
GF Vip, Fausto Leali pesta il primo merdone parlando di Mussolini – Video
A meno di 24 ore dall’ingresso al Grande Fratello Vip, il cantante Fausto Leali si è fatto sfuggire una frase di troppo, giusto per usare un eufemismo. Nel corso di un dialogo in giardino con alcuni coinquilini, il 75enne ha speso parole positive per Benito Mussolini, attirando (giustamente!) a sé le critiche degli utenti sul web.
Tv2000 choc: in sovrimpressione la scritta «Mussolini ha sempre ragione!»
Telespettatori di Tv2000 scioccati quelli che ieri sera hanno seguito il canale, che trasmetteva Son of God, riedizione cinematografica della miniserie La Bibbia. Durante la messa in onda del film, è apparsa una sconcertante scritta in sovrimpressione:
Tgr, servizio sui nostalgici di Mussolini: caporedattore Emilia Romagna si dimette
Le polemiche per il servizio della TgR Emilia Romagna sulla manifestazione dei nostalgici di Mussolini a Predappio hanno avuto concrete conseguenze. Il capo redattore della Tgr Emilia-Romagna, Antonio Farnè, ha infatti rimesso il proprio mandato. La decisione del giornalista è stata accolta dal direttore della testata Alessandro Casarin, come riferisce un comunicato di Viale Mazzini.
TgR, servizio sui nostalgici di Mussolini a Predappio. La direzione si dissocia dopo le polemiche
Saluti romani, elogi a Benito Mussolini, testimonianze relative al Ventennio. Ha suscitato polemiche il servizio trasmesso ieri sera dalla TgR dell’Emilia Romagna sul raduno tenutosi a Predappio in occasione dell’anniversario della morte del Duce. Il filmato, trasmesso nell’edizione delle 19.30, ha innescato critiche (qualcuno ha parlato di “apologia di fascismo”) e provocato, all’indomani, una presa di distanze da parte della direzione della testata regionale Rai.
Agorà in diretta dalla tomba del Duce. Alessandra Mussolini infuriata: «Trasmissione provocatoria e violenta» – Video
Eja Eja, Agorà! Alessandra Mussolini scatenata contro la trasmissione di Rai3 condotta da Serena Bortone, rea di aver violato (a suo giudizio) la tomba di famiglia a Predappio. Ieri mattina, un’inviata del talk show della terza rete si era recata con le telecamere nella cripta che ospita le spoglie del Duce e dei suoi congiunti per parlare di turismo nostalgico. Un gesto che ha fatto infuriare la nipote di Benito e deputata di Forza Italia.
APOCALYPSE: GIUSEPPE CRUCIANI PORTA LA MORTE DI MUSSOLINI IN PRIMA SERATA SU RETE4
Dall’onore delle grandi adunate alla profanazione di Piazzale Loreto, stasera il corpo del Duce riapparirà in tv attraverso immagini inedite e sconvolgenti. Accadrà nella prima puntata di Apocalypse, il programma di Rete4 condotto in prime time da Giuseppe Cruciani. Il giornalista, noto come voce della trasmissione radiofonica La Zanzara, indosserà i panni del commentatore di fatti storici tanto rilevanti quanto controversi. Non a caso, la sua indagine televisiva inizierà dalla figura di Benito Mussolini.
All’esordio della nuova edizione del programma, verrà trasmesso il documentario Il corpo del Duce, prodotto da Cinecittà Luce in collaborazione con Rete4 e tratto dall’omonimo saggio di Sergio Luzzatto. Il film offrirà al pubblico una riflessione sul valore simbolico e politico del corpo di Mussolini, che fu divinizzato da vivo, nell’esercizio del suo potere, e divenne oggetto di incivile profanazione subito dopo la morte, avvenuta in circostanze non del tutto chiare. Apocalypse approfondirà inoltre le travagliate vicende del trafugamento della salma del Duce e Giuseppe Cruciani interverrà con commenti, valutazioni, considerazioni schiette e talvolta scomode.
Stasera Rete4 mostrerà in prima serata immagini crude, che documenteranno senza censure lo scempio operato sul cadavere di Mussolini: si tratta delle foto esclusive scattate nella Questura di Milano il 14 agosto del ’46, poi inserite in un faldone riservato del Ministero degli Interni e rimaste top secret per oltre mezzo secolo. Cruciani collegherà tra loro i vari filmati, soffermandosi su alcuni aspetti poco noti e introducendo testimonianze che aiuteranno a ricostruire uno dei momenti più drammatici della Storia contemporanea.