Promuovere le bellezze del territorio italiano e incentivare il turismo è indubbiamente una delle missioni del servizio pubblico televisivo, ancor di più in un contesto difficile come quello attuale, nel quale l’emergenza sanitaria dettata dal Covid -19 ha messo in ginocchio l’intero settore turistico e buona parte delle attività dell’indotto. Una missione che la Rai ha preso particolarmente a cuore, ma che meriterebbe maggiore impegno su più fronti. Le numerose rubriche sono infatti tutte simili tra loro, perlopiù prive di originalità e soprattutto concentrate in un’unica giornata, quella del sabato.
La giornata on the road della Rai si apre alle 11.10 con le repliche di Dreams Road, il programma di genere documentario turistico realizzato e condotto da Emerson Gattafoni e Valeria Cagnoni. Subito dopo, alle 11.55, è la volta di Linea Verde Tour, spin off della storica Linea Verde, condotto da Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone. Alle 12.25 è lo stesso Quaranta a condurre il pubblico in giro per l’Italia con Linea Verde Radici, altro spin off, questa volta branded content. Giusto il tempo di seguire il tg, e subito dopo, alle 14.00, prende il via Linea Blu, storico appuntamento dedicato alla diffusione e sensibilizzazione della cultura dell’ambiente e del mare condotto da Donatella Bianchi. Alle 16.00 su Rai2 questa estate è andato in onda Bellissima Italia, condotto da Fabrizio Rocca, Maria Teresa Giarratano e Karina Marino. Alle 17.15 si torna su Rai1 che propone L’Italia non finisce mai, programma realizzato in convenzione con il Ministero dei Beni Culturali, che si propone di scoprire il patrimonio del nostro Belpaese, grazie agli itinerari proposti da Michele Dalai, Federica De Denaro e Mia Canestrini.