24
luglio

Valzer di poltrone al Tg1: chi prenderà il posto di Alberto Matano nell’edizione delle 20?

Studio del Tg1

Studio del Tg1

Una delle novità della prossima stagione televisiva è rappresentata dalla coppia Lorella Cuccarini e Alberto Matano, pronti a subentrare a Francesca Fialdini e Tiberio Timperi nella conduzione de La Vita in Diretta. Se la presenza della Cuccarini, assente dal piccolo schermo con una sua trasmissione da diverse stagioni, non creerà particolari problemi, ben diversa è la situazione di Matano. L’arrivo del giornalista calabrese nel pomeriggio di Rai1 è destinato a smuovere non poco le acque del Tg1. Matano è, infatti, dal 2013 uno degli anchorman dell’edizione delle 20.00, ruolo di prestigio che da sempre rappresenta uno dei punti massimi della carriera di un giornalista tv. Il suo temporaneo distacco lascia dunque vacante un posto decisamente appetibile.

La principale edizione del Tg diretto da Giuseppe Carboni vede attualmente alternarsi, ogni mese, 4 giornalisti (una settimana ciascuno): oltre a Matano, troviamo Francesco Giorgino (presente dal 2004, con una retrocessione all’edizione delle 13.30 dal 2006 al 2010 in seguito a malumori con l’allora direttore Clemente Mimun), Laura Chimenti (dal 2010) ed Emma D’Aquino (dal 2013). Dal prossimo settembre con il nuovo impegno di Matano a La Vita in Diretta – a meno che non si decida di optare per una temporanea turnazione a 3 - bisognerà trovare un quarto moschettiere per l’edizione più seguita del Tg1. Ad ambire al ruolo in quel di Saxa Rubra sarebbero in tanti e anche in ambito politico non mancherebbero le pressioni sulla designazione. Tra i nomi più accreditati vi sono alcuni dei giornalisti in conduzione al Tg1 delle 13.30, da sempre anticamera per una promozione al serale. Uno dei volti con maggiori chance sembra essere quello di Marco Frittella, classe 1958, arrivato al Tg1 nel 1993 per volere dell’allora direttore Albino Longhi. Cresciuto nella “scuola” di Paolo Frajese, Frittella dal 1996 al 1998 è stato capo della redazione parlamentare, ha condotto la Rassegna Stampa e le edizioni del Tg1 della notte e mezzasera. Dal 2007 al 2009 ha curato la “nota politica” in diretta ogni sera da Montecitorio per l’edizione delle 20.00. In seguito ha curato e condotto la rubrica domenicale dedicata ai libri, Billy, e Camere con vista, spazio settimanale di commento politico di Unomattina. Dal 2010 è il volto del Tg1 delle 13.30.

Per Frittella si tratterebbe di una promozione più che meritata ma non così scontata. A sfidarlo nella corsa al Tg1 delle 20.00 c’è, infatti, il giovane e rampante Alessio Zucchini, classe 1973, conduttore dell’edizione prandiale dal 2013 e padrone di casa per ben 4 anni di Unomattina Estate. Occhi chiari e sorriso accattivante, Zucchini erediterebbe da Alberto Matano il ruolo di sex symbol del Tg1. Tra i due uomini potrebbe però spuntarla una donna, ovvero Sonia Sarno, giornalista dal 1992, che ha iniziato la sua carriera a TelePadania, per poi approdare al Tg1 del mattino. L’arrivo di Frittella o Zucchini all’edizione delle 20.00 potrebbe liberare a sua volta un posto altrettanto ambito nell’edizione delle 13.30, dando vita ad un altro inevitabile valzer di poltrone. In lizza in questo caso potrebbe esserci la bionda Francesca Grimaldi, in passato già conduttrice dell’ora di pranzo, ma da anni relegata alle edizioni del pomeriggio. Non è però da escludere un’ulteriore opzione sia per la sera che per il mezzogiorno.

Tg1 delle 20.00 – Trampolino di lancio per tanti giornalisti

Sin dalla sua nascita nel 1976 (prima di allora la Rai aveva un’unica testata giornalistica nota semplicemente come Telegiornale per i due canali televisivi), il Tg1 delle 20.00 è stato l’appuntamento più istituzionale e prestigioso in materia di informazione. Un appuntamento fisso per milioni di italiani, che ha visto alternarsi dietro la scrivania numerosi conduttori, divenuti anche grazie all’importante vetrina quotidiana, volti noti e popolarissimi. Tra i giornalisti storici si ricordano Emilio Fede, presente dal 1976 al 1983, Bruno Vespa, dal 1983 al 1990, e Paolo Frajese, dal 1984 al 1994. Nel 1989 Angela Buttiglione è stata la prima donna a condurre l’edizione serale del tg. Rimarrà alla guida dell’edizione delle 20.00 sino al 1993. Volto popolarissimo dei primi anni ‘90, reduce dal successo di Italia Sera, Unomattina e Piacere Raiuno, è Piero Badaloni (al Tg1 dal 1991 al 1993). Con la sua inconfondibile postura di traverso e la chioma fulva, nel 1993 debutta invece Lilli Gruber, presente sino al 2004. Il volto più longevo è però quello di Maria Luisa Busi, presente al Tg1 delle 20.00 per ben 16 anni consecutivi, dal 1994 al 2010. Nel 1998, direttamente dal concorrente Tg5, arriva Lamberto Sposini (rimarrà sino al 2001). Negli anni 2000 dietro la scrivania è invece il turno di David Sassoli (2000-2009), Attilio Romita (2004-2013), Tiziana Ferrario (2007-2010) e Susanna Petruni (2009-2013).

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


Alberto Matano
Alberto Matano si congeda dal TG1 per La Vita in Diretta. I saluti in diretta – Video


Alberto Matano e Mara Venier
Mara Venier commuove Alberto Matano all’ultima de La Vita in Diretta


Alberto Matano - Tg1
Alberto Matano torna al Tg1: «Che emozione»


Simona Branchetti, Pomeriggio Cinque News
Simona Branchetti attacca Alberto Matano: «Pessimo, mi ha telefonato e ora smentisce. Chi è lo scorretto?»

4 Commenti dei lettori »

1. EMILIO Zamparelli ha scritto:

24 luglio 2019 alle 14:22

Ma Sonia Sarno mica conduce l’edizione delle 13,30 dal 2013 ?



2. atti alessandro ha scritto:

24 luglio 2019 alle 16:51

tra i conduttori storici del tg1 delle 20 post riforma del 76, avete dimenticato massimo valentini che ne fu il primo conduttore in alternanza con fede e alberto michelini. mori nel 1984 in redazione durante una riunione preparatoria del tg1 della notte



3. aleimpe ha scritto:

24 luglio 2019 alle 18:17

Il direttore Carboni ha lanciato volti nuovi al TG1 Scarpati, Venturini e Cucè.



4. Socrate ha scritto:

25 luglio 2019 alle 09:34

Scelta difficile perchè quelli che avete citato sarebbero tutti meritevoli, forse l’unica che non vedrei benissimo è la Grimaldi, brava ma non quanto agli altri.
La Sarno è la mia preferita del mattino. Zucchini e Frittella non si discutono. A parità di meriti, il criterio più giusto sarebbe probabilmente quello anagrafico (e quindi Frittella), ma visti i tempi temo prevarrà la (pre)potenza dei partiti di riferimento.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.