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Amici 2018, daytime 19 febbraio. Bryan si scaglia contro Daniele: «Paracu*o di mer*a, faccia da pagliaccio»

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

19/02/2018 - 17:11

Amici 2018, daytime 19 febbraio. Bryan si scaglia contro Daniele: «Paracu*o di mer*a, faccia da pagliaccio»

Bryan e Daniele - Amici 2018
Bryan e Daniele - Amici 2018

Dopo la puntata di sabato, nello studio di Amici 2018 si è consumata una seconda sfida a squadre (la prima è stata vinta dal Fuoco). Ma è quanto successo durante la diretta ad aver agitato gli animi, soprattutto dei ballerini Bryan e Daniele.

Amici 2018, Einar è «Morandi quando aveva 16 anni»

La seconda sfida a squadre inizia a suon di inediti con Einar, capitano della Squadra Ferro, sulle note di Salutalo da parte mia e Grace con Portami a ballare. I professori danno il punto al cantante, che a Maria De Filippi ricorda un giovanissimo Gianni Morandi: Tu hai dei movimenti e delle posture del corpo simili a Morandi quando aveva 16 anni. La sfida, dunque, è ‘ferma’ al parziale di 1 a 0 per il Ferro.

Amici 2018, Matteo riparte da solista

Inizia ufficialmente l’avventura da solista di Matteo ad Amici. Dopo aver superato l’esame, viene raggiunto da Paola Turci. L’allievo ammette che non è stato facile staccarsi dai Black Soul Trio: Per me è stata una cosa molto sofferta e non è stata una scelta. Sui suoi due (ex) amici e compagni della band spiega: “Spero che un giorno loro possano capire quello che ho fatto io […] Hanno pensato che la mia è stata solo una cosa egoistica”. L’insegnante tenta di confortarlo perché, secondo lei, “farebbero la stessa cosa che hai fatto tu”. Ma perché non salvarne uno piuttosto che uscire di scena in tre?, si chiede la Turci, prima di complimentarsi con il cantante per il modo “scatenato” in cui si è esibito sabato: “C’avevi il cuore aperto”. Matteo confida di aver “costruito negli anni un muro che ogni tanto cade giù e lo ricostruisco”. Paola cerca il modo per far sì che questo muro regga, a cominciare dal prossimo brano da cantare che è It’s a Man’s Man’s Man’s World di James Brown.

Anche Carlo Di Francesco, promotore del Matteo solista da molto tempo, assegna nuovi brani al cantante, che a questo punto deve creare un proprio percorso e un proprio repertorio: Tu devi recuperare almeno quattro mesi di programma, gli dice. Per questo gli assegna altri tre pezzi, tra cui Il mare calmo della sera di Andrea Bocelli e When I Was Your Man di Bruno Mars.

Amici 2018, scontro tra Bryan e Daniele

Durante lo speciale di sabato è stato mostrato un filmato in cui Orion e Bryan sostengono che la produzione di Amici ‘pompi’ molto Daniele, a detta loro colui che ha maggiore visibilità sui social della trasmissione. Nonostante siano stati smentiti dai numeri, l’arringa di Bryan contro il compagno è proseguita anche dopo la diretta: “Tu quando parli, parli sempre diplomatico”. Al ballerino infastidisce il modo pacato del collega e lo etichetta senza mezze parole come paracu*o di mer*a e faccia da pagliaccio. Daniele, dal canto suo, ribadisce di essere semplicemente educato, ma non ne vuol più sapere né di lui e né di Orion: Levatevi il mio nome dalla testa. Non mi parlate più.

>>> Amici 2018 <<<

[LUCA TOMMASSINI DIRETTORE ARTISTICO DEL SERALE]

[LA CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA PUNTATA DI SABATO 17 FEBBRAIO]

[TUTTO SU AMICI]

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1 commenti su "Amici 2018, daytime 19 febbraio. Bryan si scaglia contro Daniele: «Paracu*o di mer*a, faccia da pagliaccio»"

  1. Bryan ha ragione su tutta la linea. Daniele ed Irama sono simili. Daniele é il tipo che pensa di essere buono, umile, semplice, modesto, aperto, fraterno mentre in realtà è tutt'altro. Finge di essere cerimonioso e servile durante le assegnazioni delle coreografie. Fa notare quanto siano difficili per lui e lontane dal suo stile. Poi siccome é sempre la stessa coreografia entra in saletta e fa il fenomeno. Daniele é un mimo non un ballerino. La sua coreografia della valigia mi solo ridere. Con la storia dell'artista introverso e concettuale pensa di appartenere all'Olimpo dei creativi e all'universo dei coreografi ispirati. Per ma é solo un saccente, vanaglorioso, vanitoso e pretenzioso. In più sa di essere in una botte di ferro in quanto super sponsorizzato dalla Peparini. Poveretto chissà dove crede di andare con i suoi logorroici interventi e le coreografie fatte con lo stampino. Bryan mi ricorda tanto l'étoile Carlos Acosta . Grande, statuario, bellissimo e bravissimo ballerino del Royal Ballet. Auguro a questo ragazzo di avere la stessa carriera. Quindi Bryan balla e lascia perdere i mimi senza arte e ne parte. Matteo che riceve lo scettro di cantante solista da Di Francesco. Ma se come solista deve cantare delle cover che differenza fa se canta su base o accompagnato dai suoi amici musicisti ? Paola Turci sta diventando ridicola con i suoi interventi. E' talmente esagerata che diventa finta.