27
ottobre

Fedez e la «cloaca di internet»

Fedez

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Non è forse un termine conosciutissimo ma eccovi servita una spiegazione, nel caso in cui ce ne fosse bisogno: “cloaca” è, molto semplicemente, un sinonimo di “fogna”. Ed è così che Fedez, durante la prima puntata di XFactor 2017, ha etichettato quello che banalmente viene spesso definito il “mondo degli internauti”. Fogna, feccia, chiavica, scarto. Nulla di più spregevole nei confronti di un pubblico, al quale invece lui deve praticamente tutto.

Il rapper milanese, anche quest’anno giudice nel talent canoro, stava commentando l’esibizione di Lorenzo Bonamano (che poi tra l’altro è stato il primo eliminato della serata). In particolare, ha sottolineato come il pubblico non avesse condiviso la sua scelta di portare Lorenzo ai live aggiungendo che il giovane era stato – assieme a Sem & Stènn – uno dei concorrenti maggiormente presi di mira “dalla cloaca di internet”.

Vero. Su Bonamano negli ultimi sette giorni non sono state spese parole lusinghiere, ed è ormai risaputo quanto, ahinoi, i social possano tirare fuori il peggio delle persone. Ma il rapper tatuato dovrebbe ricordarsi che è proprio il tanto vituperato “popolo del web” – che ormai è popolo e basta, visto che tutti usano internet – quello a cui lui deve una consistente fetta della sua carriera.

Lui ne è consapevole, il dubbio non c’è. Fedez ci è e ci fa. Ma val la pena ricordarlo: da qualche anno ormai il rapper cavalca con consapevolezza la forza dei social network, e ci riesce. Basta dare un occhio, ad esempio, al suo profilo Twitter: frasi ad effetto (spesso soltanto acchiappa-like), litigi a distanza, foto a torso nudo, gif e meme che prendono in giro sue frasi ed atteggiamenti ma, questo è il brutto, creati ad hoc da lui o da chi per lui.

Nulla di grave: questo è il minimo che si richieda ad una webstar, ma non ad un artista che arriva a parlare in diretta di “cloaca di internet” e non ammette che dietro ad ogni suo post c’è invece quella stramaledetta ansia da like e retweet da cui lui invece spesso rifugge, dicendo con supponenza di essere estraneo a tutte queste dinamiche.

Prima di sparare frasi ad effetto, Fedez tenga ben presente che la “cloaca di internet” è quella che fa stare a galla personaggi come lui, è quella che scarica i suoi brani e li porta al platino, che manda i programmi televisivi nei trending topic e in molti casi ne favorisce il successo. La “cloaca di internet” è quella cosa in grado di creare personaggi dal nulla e di portarli al successo mondiale (citofonare Chiara Ferragni), ma che con altrettanta forza può annientarli e dimenticarli. Forse lui è troppo preso ad assegnare canzoni che inorgogliscano il suo ego e penalizzino i suoi cantanti, per riuscire a tenere a mente tutte queste cose.

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7 Commenti dei lettori »

1. katya ha scritto:

27 ottobre 2017 alle 13:50

Un applauso all’autore di questo articolo! Clap clap.



2. Nina ha scritto:

27 ottobre 2017 alle 13:53

Sì proprio lui, quello che durante la puntata sta tutto il tempo a leggere i tuit! Colui che si incavolò in diretta con Riccardo Bocca dell’Espresso che era fra il pubblico, fraintendendo un suo messaggio. Ma per piacere! Non aggiungo commenti sul denaro che gli porta.



3. Travis ha scritto:

27 ottobre 2017 alle 15:00

Per quanto non si possa essere suoi fan e io non lo sono affatto, si deve ammettere che non ha tutti i torti. Come si può dire che internet non sia una ‘cloaca’, nel senso che dentro c’è il peggio delle persone?Lui si riferiva a quelli che hanno insultato il suo concorrente. E poteva usare anche espressioni peggiori. Ovvio che lui ci sguazza in queste cose e ci ha costruito una carriera ma ciò non toglie quanto detto prima.



4. ellis ha scritto:

27 ottobre 2017 alle 16:41

Articolo esaustivo del mio pensiero…questo succede a dare importanza a certi “artisti” :(



5. NO ha scritto:

27 ottobre 2017 alle 20:33

“La “cloaca di internet” è quella cosa in grado di creare personaggi dal nulla e di portarli al successo mondiale (citofonare Chiara Ferragni)”

Sapete cosa vuol dire lavorare e avere successo nel mondo della moda? Evidentemente no.



6. Lina ha scritto:

28 ottobre 2017 alle 11:47

Come si dice? Non sputare nel piatto dove mangi.



7. Francesco Renda ha scritto:

28 ottobre 2017 alle 11:51

Non è vero che il popolo del web è semplicemente il popolo perché tutti usano internet. Non è assultamente vero



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