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Agcom: stop a due server pirata che trasmettevano Mediaset Premium in streaming

di Marco Leardi

20/10/2017 - 11:55

Agcom: stop a due server pirata che trasmettevano Mediaset Premium in streaming
Mediaset Premium

E’ finita la pacchia per i furbetti della pay tv. Dopo la recente sentenza di Cassazione contro gli utilizzatori del sistema illegale “card sharing”, un nuovo provvedimento colpisce il mondo della pirateria televisiva. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha infatti approvato il blocco dell’accesso ai server pirata di due siti di Iptv che, nella loro offerta abusiva, includevano l’intero bouquet di Mediaset Premium.

L’intervento dell’Agcom, avvenuto ai sensi del Regolamento sul diritto d’autore, è scattato dopo una denuncia presentata da Mediaset all’Autorità lo scorso 10 ottobre. Il sistema Iptv oggetto dei provvedimenti consentiva la distribuzione – attraverso la rete – dei contenuti delle pay tv ad utenti-pirata che pagavano cifre sensibilmente inferiori rispetto agli abbonamenti legali.

I siti utilizzati per promuovere questa offerta abusiva utilizzavano anche immagini e loghi delle emittenti a pagamento piratate e risultavano pure ai primi posti nelle ricerche tramite i principali motori di ricerca, talvolta anche come contenuti sponsorizzati dagli stessi. Una dettaglio, questo, che potrebbe aver ulteriormente contribuito alla consultazione di queste pagine, magari anche da parte di utenti ignari della loro illegalità.

Con questo intervento, l’Agcom ha proseguito la propria attività a tutela del diritto d’autore che consente di contrastare in tempi rapidi e certi le forme di distribuzione illegale di contenuti online. Nei giorni scorsi, anche la magistratura si era espressa in maniera definitiva contro i taroccatori degli abbonamenti alle pay tv: una sentenza di Cassazione ha infatti condannato a quattro mesi di reclusione e 2mila euro di multa un uomo di 52 anni che vedeva Sky usando il sistema illegale del card sharing.

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