13
ottobre
Tale e Quale Show 2017: Dario Bandiera al posto di Donatella Rettore
Dario Bandiera
Dopo l’abbandono di Rettore, nel cast di Tale e Quale Show arriva Dario Bandiera. Da stasera sarà uno dei dodici concorrenti del celebrity talent di Rai 1. Il primo personaggio a cui è stato abbinato, per la relativa imitazione, è Renato Zero.
Tale e Quale Show 2017, chi è Dario Bandiera
Nato a Siracusa nel 1970, inizia la sua carriera come animatore nei villaggi turistici, nel corso degli anni novanta. Tra le sue prime apparizioni televisive si ricorda Beato tra le Donne, nelle edizioni condotte in Rai da Paolo Bonolis, dove spicca per le doti canore e le sue notevoli qualità di rumorista. Il successo arriva qualche anno più tardi, grazie al Maurizio Costanzo Show, in cui è ospite fisso, una volta a settimana.
Successivamente si dedica soprattutto al cinema, in ruoli sia comici che drammatici, e nel 2007 ottiene una candidatura al Nastro d’argento, come miglior attore non protagonista, per il film Manuale d’amore 2 di Giovanni Veronesi. Inoltre, per lo stesso regista, ha recitato anche in Italians, e a seguire in una serie di commedie italiane, per altri, come: Oggi sposi, Baciato dalla fortuna, Workers – Pronti a tutto, All’ultima spiaggia, Universitari e Io che amo solo te. Inoltre, ha collezionato tre cinepanettoni targati Neri Parenti: Vacanze di Natale a Cortina (2011), Vacanze ai Caraibi (2015) e ha appena terminato le riprese di Natale da chef, insieme a Massimo Boldi, Biagio Izzo e Rocio Munoz Morales. Sul piccolo schermo, invece, è stato protagonista di un alcune miniserie di Pier Francesco Pingitore, dello spin-off di Carabinieri -intitolato Sotto Copertura-; ha anche partecipato alla seconda stagione de Il restauratore, e della versione per il piccolo schermo di Tutta colpa di Freud (2014). Ha preso parte alla trasmissione La pista su Rai 1, come caposquadra dei 167 Scampia.
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2 Commenti dei lettori »
non vincerà..ricordiamo che parte con 0 punti..in sole 4 puntate non rcimolerà tanti punti…tanto vale continuare in 11 senza aggiunte in corsa..
Ho letto che Dario Bandiera ha un passato come Animatore turistico ed anche io ho fatto al stessa esperienza da animatore e di quel periodo conservo un bellissimo ricordo. Incominciai come animatore per bambini nelle feste di compleanno, cerimonie, ho lavorato anche in centri estivi per ragazzi. Ma il ricordo che più mi è rimasto nel cuore, fu quando feci l’animatore turistico, le emozioni provate ad indossare quella divisa, il mio primo spettacolo di cabaret, le risate, le tante amicizie, le avventure..insomma è un’ esperienza unica nel suo genere che tutti i giovani almeno una volta dovrebbero provare. Secondo me andrebbe considerato come un percorso di vita, educativo e formativo. Conosco bene questa realtà, da anni collaboro con Animandia.it un sito del settore e posso assicurare che per un giovane trovare impiego estivo come animatore turistico non è affatto difficile,ci sono tante proposte anche per coloro che non hanno esperienza, basta avere un carattere estroverso, tanta grinta e soprattutto la voglia di mettersi in gioco. Magari questo commento è inopportuno, ma è solo la nostalgia di quei bei tempi e se potessi tornare giovane lo rifarei…
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PRESTO il nuovo DavideMaggio.it
1. Sabry ha scritto:
13 ottobre 2017 alle 13:17