Con due appuntamenti speciali interamente dedicati a Miss Italia torna la nostra rubrica Graffiti. Il celebre concorso di bellezza che ogni anno elegge la ragazza più bella d’Italia è giunto alla sua 78^ edizione, e come poche altre manifestazioni è stato in grado nel corso degli anni di raccontare usi, mode e costumi del Paese. L’edizione 2017 si terrà il prossimo sabato 9 settembre a Jesolo, e sarà trasmessa per il quinto anno consecutivo da La7. In attesa di conoscere la nuova Miss che succederà alla reginetta di bellezza in carica Rachele Risaliti, abbiamo ripercorso i 78 anni del concorso, scoprendo che, tra curiosità e aneddoti, nel corso degli anni la kermesse ne ha viste, è proprio il caso di dirlo, delle belle.
1946 – Secondo posto per la Pampanini
Rossana Martini vince la prima edizione di Miss Italia. L’edizione è condotta da Corrado a Stresa. Al secondo posto si classifica una giovane studentessa romana di nome Silvana Pampanini, destinata a diventare un’attrice di successo.
1947 – Dalla passerella al cinema
La seconda edizione di Miss Italia si svolge a Stresa e vede la vittoria di Lucia Borloni (Lucia Bosè). Tra le finaliste anche Gianna Maria Canale (2° classificata), Luigia “Gina” Lollobrigida (3° classificata), Eleonora Rossi Drago (4° classificata) e Silvana Mangano, tutte destinate ad una fortunata carriera sul grande schermo.
1949 – La miss inadempiente
Il concorso viene vinto dalla ventiduenne Mariella Giampieri, di Chiaravalle (Ancona). La ragazza appena eletta chiede di non partecipare alle manifestazioni previste per la Miss in carica durante tutto l’anno. La Giampieri dichiara di non avere tempo, di volersi trovare un lavoro e pagare i suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Brera. L’organizzazione del concorso, seppur con qualche ritrosia, acconsente alla richiesta della miss.
1950 – Il concorso arriva in radio
Anna Maria Bugliari è la nuova Miss Italia. Il concorso si trasferisce da Stresa a Salsomaggiore e per la prima volta viene trasmesso in radio. Tra le concorrenti anche la diciassettenne Sofia Scicolone, vincitrice del titolo di Miss Eleganza, e futura star internazionale del cinema con il nome d’arte di Sophia Loren.
1951 – Miss in crociera
La miss del 1951 è Isabella Valdettaro. Il concorso, realizzato a Sanremo, prevede ben due novità: la Crociera della Bellezza, che porta una parte delle candidate a Barcellona e a Palma di Maiorca, e la partecipazione alla gara delle italiane all’estero scelte dalle colonie dei connazionali di Argentina e Somalia.
1953 – La tragedia
Il concorso, spostatosi a Cortina D’Ampezzo, premia la giovane romana Marcella Mariani. La ragazza, incoronata da Alberto Sordi, non ha grandi pretese e una volta terminato il concorso conta di tornare al suo lavoro di cassiera. La vittoria a Miss Italia le apre invece le porte del cinema, portandola ad interpretare in appena due anni 9 film. La sua carriera si interrompe bruscamente il 13 febbraio 1955 in un tragico incidente aereo avvenuto sul Monte Terminillo, vicino Rieti. Di ritorno da Bruxelles, l’aereo DC-6 si schianta a causa di un errore dei piloti dovuto al maltempo. Il relitto viene individuato dopo 9 giorni. Per via delle rigidissime temperature i corpi delle 29 vittime sono trovati completamente avvolti dal ghiaccio.
1954 – Vietato alle minori
Eugenia Bonino è la nuova Miss Italia. Quest’anno tutte le minorenni sono state escluse dal concorso. In gara le aspiranti Miss sono appena ventotto. Ad avere la meglio è Eugenia Bonino.
1960 – In gara Stefania Sandrelli
Il concorso è vinto da Layla Rigazzi e si svolge a Salsomaggiore Terme. Tra le 32 candidate si fa notare la quindicenne Stefania Sandrelli, futura attrice di successo.
1965 – Miss in famiglia
Alba Rigazzi è la nuova Miss Italia. La nuova reginetta è sorella di Layla, eletta Miss Italia nel 1960.
1970 – Miss in fuga
Nei giorni del concorso alcune miss, trasgredendo il rigido regolamento, non rientrano in albergo. Un’altra miss si reca in un night e viene sorpresa abbracciata ad un componente della giuria. La ragazza viene esclusa e il giudice deferito.
1976 – Miss topless
Annie Papa viene eletta Miss Cinema 1976, ma poco dopo la fascia le viene revocata perché un fotografo l’ha ritratta in spiaggia a seno nudo.
1977 – Miss in rivolta
Miss Italia è stata eletta a Santa Eufemia d’Aspromonte, ha 15 anni e si chiama Anna Kanakis. L’edizione vinta dalla futura attrice è caratterizzata da diverse contestazioni. Grazia Paterlini, una ragazza in gara, proveniente da Reggio Emilia, dichiara: “Parlo a nome di 24 candidate su 42 e voglio esporre le cose che non vanno, cose non chiare. Ci hanno subito avvertite: vince la più fortunata, non la più bella. Qui siamo trattate come oche. Peggio che in caserma: in piedi prestissimo, dopo aver dormito in camerate da quattro persone minimo. Eppure solo a mezzogiorno la giuria si degna di cominciare a lavorare. Urla, ordini, mangiamo tardi e malissimo, siamo sempre in piedi su tacchi altissimi, le caviglie gonfie, gli occhi rossi. Sfiliamo in bikini quando fa freddo e ci impongono nei caroselli per i paesi. Neanche un momento di sosta, neanche il tempo di una doccia. Vogliamo un trattamento più umano, altrimenti non sfileremo”. La Paterlini dopo lo sfogo abbandona il concorso.
1978 – Spunta l’Alba…
Loren Cristina Mai è la nuova Miss Italia. Il titolo di Miss Cinema va invece alla ventiduenne Ramona Dell’Abate. Fra le concorrenti anche una giovane Alba Parietti.
1981 – Arriva la tv
Miss Italia approda in tv sulle frequenze di Tele Alto Milanese (futura Canale5), emittente di proprietà di Silvio Berlusconi. L’elezione di Cinzia Fiordeponti sarà mostrata in prima serata in differita il giorno successivo all’incoronazione.
1985 – Miss Computer!
Eleonora Resta è la nuova Miss Italia. Tra le novità di questa edizione la fascia di Miss Computer, vinta da Giovanna Capelletto, non assegnata da una giuria ma automaticamente da un M24 della Olivetti. In gara anche Elisabetta Viaggi, eletta Modella del Domani. La miss, sorda dalla nascita, è la prima ragazza con handicap in gara a Miss Italia.
1986 – Il concorso “apre” agli uomini
Roberta Capua, futuro volto noto della tv, è la nuova Miss Italia. Ha 18 anni e viene da Napoli, ed è la figlia di Marisa Jossa, già Miss Italia nel 1959. Allo storico concorso femminile quest’anno viene affiancata una gara di bellezza maschile nella quale si assegna la fascia di Lui Italia. Il vincitore è romano e si chiama Ermanno Stazi. Il concorso va in onda su Italia1 con la conduzione di Marco Columbro e Corrado Tedeschi.
1987 – Lo scandalo di Mirka Viola
Mirka Viola è Miss Italia, ma il suo titolo dura una sola giornata. Si scopre infatti che la ragazza è sposata e ha un bambino di due anni. Il regolamento del concorso è molto chiaro: “Le concorrenti, oltre a dovere essere da sempre di sesso femminile, hanno l’obbligo di essere nubili”. Il titolo di Miss Italia passa alla seconda classificata, la principessa e futura attrice Michela Rocco di Torrepadula.
1988 – Arrivano televoto, diretta Rai e nuove polemiche
La siciliana Nadia Bengala è la nuova Miss Italia. A votarla, oltre alla giuria di esperti, anche i telespettatori, che per la prima volta possono seguire la manifestazione in diretta su Rai1 e partecipare all’elezione votando da casa attraverso il telefono. La Bengala rischia però di perdere il titolo. Il giorno dopo l’elezione si scopre, infatti, che la nuova miss ha accettato, prima di partecipare al concorso, di fare la valletta nella nuova edizione di Ok, il prezzo è giusto in onda sulle reti Fininvest. L’articolo 4 del regolamento generale del concorso dice: “Alle concorrenti vincolate da qualsiasi contratto non è concesso di partecipare alla kermesse di Salsomaggiore”. Enzo Mirigliani, patron del concorso, dopo lo scandalo dell’anno precedente non vuole una nuova rielezione, e conferma il titolo alla Bengala. Di tutt’altro parere alcune ragazze in gara, in particolare la giovane Lorella Landi.
Da La Repubblica del 06/09/1988
“La più scatenata fra tutte è Lorella Landi, miss Campania. Si è messa a raccogliere firme tra l’esercito delle escluse e ha chiesto all’organizzazione di poter controllare i risultati delle votazioni telefoniche. Alle agenzie di stampa, l’inviperita Landi dichiara di voler vederci chiaro e parla di una proclamazione che, invece di essere trasparente, è stata fin troppo opaca. Un esempio? La Landi ricorda che Miss Italia è nata a Siracusa il 26 maggio del 60 e ha vinto nel 1983 il titolo di lady Italia, per il quale si pretendono dalle concorrenti i 23 anni compiuti. Morale: la signorina ha mentito anche sull’ età. Gli organizzatori alzano le spalle. Non sono queste le punzecchiature che preoccupano. Mirigliani invoca elasticità!.
1. aleimpe ha scritto:
22 agosto 2017 alle 17:27