Non smettono di far parlare I Tre di Denari. Dopo essere stati eliminati dal quiz di Rai 1 Reazione a Catena, per i tre ragazzi brianzoli – storici campioni del programma con un vero e proprio stuolo di fan al seguito – si è prima prospettata l’ipotesi di un nuovo ricorso (il secondo, dopo quello che li aveva già riportati in gara all’inizio di questa edizione), ora invece un nuovo capitolo: Marco Burato, Francesco Nonnis e Michael Di Liberto hanno svelato di aver perso il lavoro.
Un epilogo beffardo per i tre giovani (che però si sono portati a casa un bel gruzzoletto) che raccontano al settimanale Oggi:
“Il capo dell’azienda nella quale lavoriamo ha deciso di licenziarci, e la lettera è appena arrivata. L’anno scorso ci aveva dato il permesso di partecipare al programma, forse pensando che sarebbe stata un’assenza di pochi giorni. Poi però noi abbiamo vinto parecchio e quindi l’assenza si è prolungata. Così quando siamo tornati ci ha detto chiaro e tondo: - Non chiedetemi mai più niente di simile -. Quest’anno, quando abbiamo chiesto il permesso di partecipare alla nuova stagione di Reazione a catena, il titolare ci ha detto subito di no, e ci ha un congedato dicendo: – Pensateci bene perché se decidete di andare in tv ci saranno delle conseguenze – . Noi ne abbiamo parlato con le nostre compagne e abbiamo deciso di partecipare al quiz di Amadeus e così siamo stati licenziati“.
Nei loro piani però c’è già dell’altro:
“Con i soldi che abbiamo vinto stiamo pensando di aprire un pub e chiamarlo proprio Tre di denari”.
Nel frattempo, soprattutto sul web, continuano le lamentele dei fan che accusano il programma di aver favorito la loro eliminazione (rimostranze a cui Amadeus ha già risposto via Instagram). Loro invece continuano a ringraziare pubblico e media per il clamore che il loro addio allo show ha provocato, e si preparano a partecipare alla speciali puntate in prima serata che li vedranno tra i protagonisti.
1. nicolan85 ha scritto:
22 giugno 2017 alle 17:20