Gli anni passano per tutti, anche per i migliori. Su Rai 1, la prima puntata dell’ottava edizione de I Migliori Anni più che un gradito ritorno è parsa uno sbiadito revival di se stessa. Vero che dai preziosi cassetti delle teche Rai si può attingere come ad una risorsa rinnovabile ma per questo esiste già, sulla stessa rete, l’appuntamento -ormai diventato una specie di cult- con Techetechetè. Non basta dunque una manciata di ospiti notori a Carlo Conti per risvegliarci dal torpore di una serata fiacca e solo vagamente rievocativa.
L’uomo dei record dell’ultimo Festival di Sanremo ha dunque preferito chiudere la stagione in corso “senza infamia e senza lode”, propinandoci il medesimo copione di un anno fa ma rasentando la replica. La sua partner in studio, Anna Tatangelo, ha raccolto forse più attenzione dal popolo di Twitter (per via di un look alquanto discutibile) che sul palco dello show dei ricordi, limitandosi a fare la “valletta parlante” del collega e a qualche commento sulle immagini dei relativi decenni.
Nonostante Conti inviti tutti a non lasciarsi andare alla nostalgia, bensì ad appassionarsi al gioco della memoria, in pochi gli credono, complici anche alcune apparizioni piuttosto “di nicchia” rispetto a certe presenze di cui si è potuto godere in passato. Uniche note di merito: la reunion del Trio, orfani di Anna Marchesini, che annuncia il riavvicinamento tra Massimo Lopez e Tullio Solenghi nella prossima stagione teatrale, e il lungo -ma non eccessivo- spazio per “Il Mio Sanremo” offerto a una Fiorella Mannoia, in vena di battute. L’interprete di tanti successi e protagonista di cinque Festival, anche se mai da vincitrice, sul recente secondo posto all’Ariston commenta: “C’ero quasi riuscita stavolta! Quella scimmia… mannaggia”.
Poi, più nessuna novità: tolte le rughe di Brooke Shields, il cappellino di Sergio Caputo e la giacca inamidata di Alessandro Canino, il programma non regala particolari sorprese, privandosi anche dei medley cantati e ballati dalla signora D’Alessio, che sembra destinata a ricalcare le sorti del marito, ridotto ai minimi termini a Made in Sud.
La domanda, riprendendo uno degli slogan della trasmissione, calza a pennello: Cosa Resterà dei Migliori Anni?
lebron james jerseys on sale
nba jerseys for sale
cheap nike roshe run
cheap nike
nba jerseys for sale
wholesale curry jersey for sale
cheap flashlight for sale
cheap nfl jersey for sale
cheap nike roshe trainers
1. francesco ha scritto:
29 aprile 2017 alle 09:05