Massimo Liofredi lascerà la direzione di Rai Ragazzi nonostante il buon lavoro svolto. A confermare la sostituzione del dirigente d’azienda è stato il DG Antonio Campo Dall’Orto: intervenendo al festival ‘Cartoons on the Bay’ di Torino, il top manager di Viale Mazzini ha infatti affermato di aver individuato la nuova figura che si occuperà dell’area ragazzi del servizio pubblico. Ma, per ragioni di governance, il suo nome non è stato ancora rivelato.
“Abbiamo cercato una persona con una strategia per l’area ragazzi che avesse tutto sotto di sé. La persona l’abbiamo individuata ma per ragioni di governance non possiamo dire chi è, perché il nome deve prima passare al vaglio del Consiglio d’amministrazione” ha dichiarato Antonio Campo Dall’Orto.
Il DG ha però assicurato che “in ogni caso il nome sarà reso noto entro aprile“. Il nuovo responsabile di Rai Ragazzi si occuperà non solo dei canali tv, ma anche della produzione e della distribuzione dei prodotti.
L’avvicendamento – ha spiegato Campo Dall’Orto – avverrà nell’ottica di una precisa strategia sul comparto ragazzi. Ma a questo punto – e a maggior ragione – non si comprendono le motivazioni per cui Liofredi dovrà lasciare Rai Ragazzi, realtà che sotto la sua direzione è cresciuta e si è consolidata. Rai Yoyo, in particolare, ha registrato i dati più positivi: lo scorso dicembre, sull’onda di un periodo dell’anno propizio, la rete per ragazzi guidata da Liofredi si è attestata come primo canale digital native (e ottavo canale nazionale) con uno share dell’1,55% e una crescita del +11,9% nel totale giorno rispetto all’anno precedente. Discreti anche i risultati di Rai Gulp.
Ma Campo Dall’Orto ha pensato di rinnovare Rai Ragazzi e, come ormai ci si aspettava da qualche tempo, Liofredi dovrà lasciare l’incarico ricoperto dal 2011.
Parlando dell’area ragazzi del servizio pubblico, il DG ha anche fatto rifermento al nuovo canale radiofonico per i più piccoli, Radio Kids, che partirà a giugno prossimo e che lavorerà in stretto coordinamento con la nuova area, restando però nella gestione di Radio Rai.
1. Tv80e90 ha scritto:
8 aprile 2017 alle 12:11