È tempo di restyling a viale Mazzini. Il primo slot a “cambiare pelle” è il martedì sera di Rai 3, reduce dal flop di questo inizio di stagione. Chiuso Politics con tanto di dichiarazioni al vetriolo di Gianluca Semprini, dovrebbe essere Gerardo Greco, già stabilmente al timone dell’approfondimento mattutino di “Agorà”, a condurre il nuovo approfondimento in prima serata già dal 10 gennaio. A rivelarlo è l’Unità, che aggiunge dello slittamento dell’ipotesi Bianca Berlinguer, annunciata nel prime time di Rai3 a fine anno dal direttore generale Antonio Campo Dall’Orto. L’ex zarina del Tg3 dovrebbe raccogliere il testimone da Greco, promosso per sei puntate, al termine del Festival di Sanremo.
Non si conosce ancora il titolo di questa Agorà “versione by night” ma si saprebbero le ragioni di tale cambiamento, di natura soprattutto pratica ed economica. La giornalista è in onda da meno di tre mesi con “Carta Bianca”, la striscia del tardo pomeriggio che raccoglie ascolti tra l’8% e il 10%, e non si sentirebbe ancora pronta ad accollarsi, nell’immediato, insieme alla sua “neonata redazione”, un simile impegno. Inoltre pare che la Berlinguer voglia mantenere anche la guida di Carta Bianca mentre la Bignardi sembra temere che, acconsentendo a tale richiesta, l’informazione della sua rete venga monopolizzata (o quasi) da un’unica persona.
Dall’altra parte invece, Greco, meno schierato rispetto alla collega, parte più collaudato, forte di una trasmissione quotidiana consolidata, e soprattutto di una squadra di lavoro già organizzata, in grado di coprire anche un appuntamento serale. Il tutto, inoltre, praticamente a costo zero, se si decidesse di operare con le sole forze interne. Ma sull’eventuale risparmio di costi, rimane l’incognita sul possibile riassorbimento delle non poche persone che lavoravano a Politics.
Per il momento, quella dell’ex corrispondente Rai da New York, pare la scelta più azzeccata – se non la più ovvia – in un periodo buio. Rai 3, dunque, rinuncia alle novità e punta a vedere finalmente la luce, grazie a chi si è guadagnato sul campo e nel corso del tempo una fetta di pubblico.
1. ciak ha scritto:
3 gennaio 2017 alle 13:15