La Brexit ha infiammato gli animi a Porta a Porta. Nello speciale di Rai1 dedicato al referendum britannico per l’uscita dall’Ue si è consumata una lite furibonda tra Bruno Vespa e Renato Brunetta. Durante la diretta, l’onorevole forzista si è lamentato per la scelta di far intervenire il finanziere Davide Serra (ritenuto vicino a Renzi) ed ha chiamato in causa il conduttore della trasmissione. Quest’ultimo, dopo aver tentato di quietare l’esponente azzurro, ha perso letteralmente le staffe.
“Cosa succede se la bandiera del Regno Unito prevale sulla bandiera europea?“. Questa la domanda rivolta da Bruno Vespa al finanziere Davide Serra, collegato da Londra nello speciale di Porta a Porta sulla Brexit. L’intervento dell’imprenditore ha suscitato la reazione stizzita di Renato Brunetta, seduto in studio: “è un finanziere qualsiasi questo?” ha domandato il politico con tono polemico.
Pronta la reazione del conduttore. “Onorevole Brunetta, ma stiamo impazzendo? Sta parlando una persona, sia educato“. A quel punto, il botta e risposta tra il giornalista e il politico si è acceso. “Stia al suo posto. Ma scusi, lei che titolo ha per interrompere una persona?” ha sbottato Vespa. E Brunetta, sempre più inviperito: “Anche lei stia al suo posto. E’ il finanziere amico di Renzi! Diciamolo“. “Questo è un peccato mortale? E allora qual è il problema?” lo ha strigliato il cerimoniere di Porta a Porta.
Il battibecco non ha accennato a concludersi e, anzi, è proseguito con accuse reciproche. “Quando la propaganda politica arriva a questi livelli…” ha commentato Vespa desolato, mentre l’onorevole si riferiva a sua volta al conduttore parlando di “sottomissione politica“. Un botta e risposta clamoroso, destinato ad entrare negli annali del programma Rai.
1. Vince! ha scritto:
24 giugno 2016 alle 15:34