Su quella “u” trasformata in “o” si traccia il confine fra il ragazzo Alessandro Mahmoud e l’artista Mahmood, concorrente del Festival di Sanremo 2016 nella categoria delle nuove proposte. Il giovane cantante, milanese classe 1992, è uno dei due artisti selezionati attraverso il percorso di Area Sanremo, l’altra è Miele. Un passato a X Factor, nei cori e da barista accompagnano la giovane promessa in gara con Dimentica.
Mahmood inizia a studiare musica all’età di 12 anni, avvicinandosi dapprima alla chitarra, poi al pianoforte ed infine al canto. Di origini sarde da parte di mamma ed egiziane da parte di papà, Mahmood cresce nel clima musicale milanese, dove frequenta il liceo linguistico ed il CFM (Centro di formazione musica). Con il solo nome di Alessandro, poi, Mahmood partecipa alla sesta edizione del talent show X Factor (qui la scheda di presentazione) tra le file della squadra under uomini capitanata da Simona Ventura. Le esperienze musicali e di palcoscenico del talentuoso cantante milanese si arricchiscono inoltre grazie a “Glik“, un coro coreografico in cui canta da tre anni.
Nei corridoi del CFM Mahmood conosce Marcello Cirilli, coetaneo appassionato di musica elettronica, che permette ad Alessandro di allargare il proprio dna musicale mixando l’amore primario per il soul a sonorità più elettroniche. E’ Marcello Cirilli, assieme a Francesco Fugazza, a produrre il brano in corsa a Sanremo: Dimentica.
Testi Sanremo, Mahmood: Dimentica
Dimentica
Di: Alessandro Mahmoud
Sono solo…
in questa stanza blu
penso a quanto ho combattuto fino ad ora
a cosa fosse giusto per me.
Sono solo…
in questa stanza blu
ogni ora sembra l’ora di ieri
ogni buongiorno bagnato di monotonia.
Ora ora ora ora
solo non sei
ore ore ore ore
son le 6
Ora ora ora ora ora sei
ora sei ora sei ora sei
solo.
Dimentica
dimentica
dimentica
i morsi sul cuscino
dimentica
dimentica
dimentica
i baci di Giuda del mattino
quei cento pugni sul muro
questo mio cuore a digiuno
polvere
ora è polvere
quel muro.
Sto impazzendo
sto impazzendo
in questa stanza blu
chiudo la porta
le finestre
non so più ridere.
Ora ora ora ora
sono le 6
ore ore ore ore
son le sei
Ora ora ora ora ora sei
ora sei ora sei ora sei
solo.
Dimentica
dimentica
dimentica
i morsi sul cuscino
dimentica
dimentica
dimentica
i baci di Giuda del mattino
quei cento pugni sul muro
questo mio cuore a digiuno
polvere polvere
ora è polvere
quel muro.
Ora ora ora ora
solo non sei
ore ore ore ore
son le sei
ora ora ora ora ora sei
ora sei ora sei ora sei
solo!