Duro colpo o benedizione? La vacatio auditel continua a far discutere. Sulla scia di una delle più celebri rubriche del Tonight Show, abbiamo fatto una lista (ironica) dei pro e dei contro di 2 settimane senza Auditel. Ci perdonerà Jimmy Fallon.
PRO
Leggeremo un tweet in meno di Giancarlo Leone mentre gli addetti ai lavori avranno più tempo e maggiore calma per dedicarsi al lavoro.
CONTRO
Senza twittare, anche il direttore lavorerà un’ora in più.
PRO
Per un po’ faremo a meno dei comunicati stampa trionfali su “ascolti migliori di sempre” e “record”.
CONTRO
Giancarlo Scheri dovrà trovarsi, nel frattempo, un altro lavoro.
PRO
Verrà dato risalto anche a metodi qualitativi di percezione dei programmi.
CONTRO
A Sky hanno già pronto il metodo che cumula i cinguettii di Twitter, i like di Facebook, i cittadini che guardano per almeno 3 secondi la gigantografia di Gomorra in metropolitana e le chiacchiere della portinaia di Andrea Scrosati con il target commerciale 15-19.
PRO
I programmi non potranno chiudere per bassi ascolti e così sarà dato anche spazio a programmi dal minor appeal mediatico ma dalla maggiore valenza qualitativa.
CONTRO
Saremo costretti a sorbirci almeno altre due puntate di Sorci Verdi.
PRO
Il vecchio campione Auditel sarà rinnovato.
CONTRO
Sarà impossibile trovare dei ceri da accendere in Chiesa. Sono stati già tutti prenotati dagli addetti ai lavori del piccolo schermo.
PRO
Sky ha messo a punto un sistema che pare riesca a monitorare l’ascolto in tempo reale. In futuro dunque si potrà agire sulla trasmissione assecondando i flussi di pubblico.
CONTRO
Skin non riuscirà più a finire le frasi in italiano.
1. Matteo G. ha scritto:
19 ottobre 2015 alle 14:45