Il clima non è certo dei più distesi. Tra il rinnovo di contratti in scadenza e i tagli economici, a Viale Mazzini si mette a punto la prossima stagione televisiva. A creare grattacapi ai vertici della tv pubblica non è soltanto la sforbiciata da 150 milioni di euro imposta dal governo (con il conseguente e discusso annuncio di scioperi), ma anche la composizione dei palinsesti 2014/2015 (qui alcune novità di Rai1). In particolare, al momento l’urgenza principale si chiama Giovanni Floris, il cui nome è arrivato oggi sul banco del CdA.
Rai, Floris vuole più spazio
Secondo indiscrezioni, al conduttore inizierebbe ad andare stretta l’ormai tradizionale collocazione del martedì sera con Ballarò. E così, in vista della prossima stagione, la sua volontà sarebbe quella di fare qualcosa in più, come ad esempio delle pillole informative quotidiane. Il direttore di Rai3 Andrea Vianello, però, non sarebbe interessato ad un ampliamento degli spazi riservati al giornalista dalla propria rete. In tempi non sospetti si era parlato di una possibile promozione di Floris su Rai1, ma tale eventualità è al momento esclusa: il DG Luigi Gubitosi non sarebbe favorevole al trasloco sulla rete ammiraglia, dove peraltro è stato confermato Bruno Vespa con quattro puntate settimanali di Porta a Porta (sostituito però per dieci giovedì da Duilio Giammaria con Petrolio).
Floris – Rai, Gubitosi: accordo non ancora raggiunto
In occasione del suo rinnovo di contratto, Floris ha dato così dato incarico al suo agente, Beppe Caschetto, di verificare la possibilità di ampliare la propria collaborazione con la Rai. La questione è arrivata persino nell’aula del CdA, dove il dg Luigi Gubitosi ha confermato che l’accordo con il giornalista non è stato ancora raggiunto. Le trattative proseguono su più fronti, anche perché sembra che il conduttore di Ballarò stia valutando pure altri scenari televisivi. Secondo indiscrezioni, infatti, Mediaset avrebbe messo gli occhi proprio su Floris – vecchio pallino di Pier Silvio Berlusconi – che nei giorni scorsi avrebbe avuto contatti con l’azienda del Biscione tramite Beppe Caschetto.
Secondo alcuni, però, le possibilità che si verifichi un passaggio di Floris a Mediaset sono assai ridotte, e le indiscrezioni di una trattativa col Biscione sarebbero una mossa per alzare la posta in gioco con l’azienda di Viale Mazzini evitando così la paventata riduzione del cachet. Lasciandosi scappare il giornalista, infatti, la Rai perderebbe uno dei pilastri della propria informazione in prime time, e di conseguenza anche la collaborazione con Maurizio Crozza, che il martedì sera regala alla terza rete e a Ballarò un inizio a prova di ascolti.
1. flaky ha scritto:
5 giugno 2014 alle 18:28