Ora in tendenza

L’ANNO CHE VERRA’, CHE FIGURACCE: BESTEMMIA IN DIRETTA (SOSPESO IL RESPONSABILE) E COUNTDOWN IN ANTICIPO

Redazione

di Redazione

01/01/2016 - 14:08

L’ANNO CHE VERRA’, CHE FIGURACCE: BESTEMMIA IN DIRETTA (SOSPESO IL RESPONSABILE) E COUNTDOWN IN ANTICIPO

L'anno che verrà

Gaffe di inizio 2016 per L’anno che verrà, la trasmissione in onda su Rai1 in diretta ieri sera da Matera per salutare il nuovo anno. Il conto alla rovescia per la mezzanotte è infatti partito con circa un minuto di anticipo.

A casa se ne sono accorti in molti, e la conferma è arrivata quando tanti spettatori hanno segnalato sui social network quello che stava accadendo. Soprattutto su Twitter si è scatenata l’ironia degli utenti, tra chi già dubitava del fatto che il programma fosse in diretta, e chi scherzando chiede che alla Rai venga dato un Tapiro.

Si è trattato davvero di un clamoroso errore? La circostanza è stata fatta notare nel frattempo anche su Canale5 da Gigi D’Alessio, anche lui sul palco pronto per festeggiare il nuovo anno. Erano le 23.59 e 44 secondi (secondo l’orologio in sovrimpressione) quando, nel corso del countdown, il cantante napoletano ha detto: “Il vero Capodanno è qui. Gli altri lo hanno anticipato ma noi c’abbiamo il vero capodanno!”. La serata di Rai1 ha dovuto fare a meno anche di Claudio Lippi, che ha avuto un malore in albergo. L’annuncio è stato dato in diretta dallo stesso Amadeus: “Il nostro amico Claudio Lippi ieri sera ha preso freddo e quindi non ha potuto essere con noi”.

Come se non bastasse, su Rai1 è comparsa anche una bestemmia contenuta in uno degli sms di auguri, inviati dal pubblico a casa, che pur tutta la serata sono apparsi come sottopancia.

L'anno che verrà

Aggiornamento delle 17: la Rai si scusa per la bestemmia e sospende il responsabile

Una nota Rai diramata questo pomeriggio chiarisce: “In merito al messaggio gravemente offensivo passato erroneamente in diretta durante la trasmissione ‘L’anno che verrà’ e sfuggito al filtro tra gli oltre 150 mila sms arrivati per celebrare l’arrivo del nuovo anno, la Rai porge le sue scuse a tutti i telespettatori. Il mancato controllo è frutto di un errore umano, il responsabile è stato immediatamente individuato e sospeso dall’azienda”.

Tanti pasticci comunque non hanno influito sugli ascolti, ottimi

[Giovanni Rossi]

Lascia un commento

23 commenti su "L’ANNO CHE VERRA’, CHE FIGURACCE: BESTEMMIA IN DIRETTA (SOSPESO IL RESPONSABILE) E COUNTDOWN IN ANTICIPO"

  1. Se ci fosse da pagare una multa di un euro per ogni bestemmia espressa dai veneti di cui faccio parte e ne ascolto i proclami inesauribili. il PIL dell' europa avanzerebbe del 4 per cento risollevando le sorti, se non economiche, un po' quelle morali. Ne avrebbe da guadagnare soprattutto la punteggiatura che qui, per colpa dei santi e dei in questione, scarseggia parecchio. Quanto al minuto, secondo me, c'é un po' di furbizia, come al solito velata da innocenza di stato. Probabilmente sono caduti in un tranello: la solita soffiata da corridoio che la concorrenza avrebbe anticipato il capodanno e ci son caduti dentro a capofitto con la bestemmia e tutto il resto..La moralitá non é una questione di facili e visibili bestemmie da incriminare, giacché di queste i santi se ne fregano altamente.

  2. Sbagliare di circa un minuto il count-down dell'ultimo dell'anno è errore GRAVISSIMO. E lo stesso è "sdrammatizzarci sopra" il giorno dopo. Per due ragioni: prima di tutto perché ci sono situazioni nello sport (e chi vi scrive ne è grosso appassionato) dove un centesimo di secondo (a volte anche un millesimo) può essere decisivo per vincere o perdere una medaglia olimpica e/o un Gran Premio di F1 o Motomondiale, figurarsi un lasso di tempo ben più elevato di quelli sopra citati. In secondo luogo perché ci sono i mezzi per evitare errori simili: si chiamano "server NTP" e consentono di avere l'orologio del proprio PC sempre sincronizzato con l'ora di un determinato server. E su Internet esiste quello dell'INRIM, che è anche quello che fornisce il segnale orario ascoltabile ogni giorno su Radio 1 RAI ad ogni ora (ntp1.inrim.it). Bastava effettuare i settaggi giusti sul computer dove era installato il software che generava la grafica da mandare poi in onda (tramite ricerca su Google trovate tutto) e si evitava un simile quanto marchiano errore...