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DM LIVE24: 2 GENNAIO 2013. IL TG2 COMPLETAMENTE IN DIGITALE
di Davide Maggio
02/01/2013 - 00:04

>>> Dal Diario di Capodanno 2013…
- Tg2… all digital!
fabio94 ha scritto alle 19:03
Da ieri sera (31 dicembre 2012) nell’edizione delle 20:30 è partito il nuovo Tg2, con nuova sigla, nuovo studio, nuove luci, in 16:9, in HD, finalmente completamente digitale (fonte: digital-sat.it).
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WHITE-difensore-di-vieniviaconme dice:
La pagina ufficiale facebook di Sanremo (http://www.facebook.com/festivaldisanremo) ha condiviso alcuni sondaggi, che si trovano sul sito rai, sulle canzoni preferite cantate rispettivamente da Al Bano, Ricchi e poveri e Cutugno nelle loro partecipazioni a Sanremo. Verrà fatto qualche omaggio a questi "veterani"?
fabio94 dice:
@Michele86: Lo studio è molto bello, sullo stile americano, l'unica pecca è che è più piccolo, mentre invece la sigla mi ricorda i tg inglesi, tipo Sky News. In ogni caso molto belli entrambi. @aleimpe: Può darsi che Tg1 e Tg3 li digitalizzino insieme in occasione dei 60 anni
michele86 dice:
Bellissimo studio, si avvicina molto a quelli dei tg americani
aleimpe dice:
Per quanto riguarda il TG1 digitale, potrebbe partire il 3 gennaio del 2014 in occasione dei 60 anni della Rai (e anche del TG).
aleimpe dice:
Il Giro a resta mamma Rai. Sarà la Rai Radio televisione italiana a seguire il Giro d'Italia e a portarlo ogni giorno, dal 4 al 26 maggio nelle case degli italiani. L'annuncio è stato dato in anteprima da Luca Ginetto, responsabile sport di Rai Veneto, e dal commentatore Silvio Martinello sabato sera in municipio ad Auronzo in occasione della presentazione della tappa del Giro d'Italia Silandro-Tre Cime di Lavaredo che si conclderà il 25 maggio sulla Cima Coppi. Comprensibile la soddisfazione dei due, mentre l'annuncio è stato accolto in sala da un applauso, a conferma che proprio mamma Rai viene considerata storicamente la compagna più fedele della corsa rosa, come hanno testimoniato d'altra parte le immagini trasmesse nel corso della serata con le voci, fra gli altri, dell'indimenticabile e compianto Adriano De Zan. Famosissime le sue lunghe ed ininterrotte sequenze di nomi dei ciclisti agli arrivi in volata, senza quasi prendere fiato, spesso in coppia con Giorgio Martino. Silvio Martinello, velocista padovano che ha legato la sua fama soprattutto alla pista e che da commentatore si distingue non solo per la competenza, ma anche per una dizione puntusale e forbita, farà parte del gruppo dei commentatori Rai. A garanzia di uno spettacolo che verrà ancora una volta raccontato al meglio. L'accordo della Rai è ovviamente con la Rcs, che organizza il Giro d'Italia, ed i dettagli economici verranno resi noti a breve. da Corriere delle Alpi (fonte tuttobiciweb)
Critico Tritatutto dice:
Duello rusticano per la Perego Il marito-agente contro il critico tv Un duello rusticano a distanza quello che si è consumato il giorno di San Silvestro. Motivo del contendere una donna. Stiamo parlando di Paola Perego che venerdì scorso è di nuovo apparsa su Rai1, in prima serata con "Superbrain le supermenti". Un esordio non male consideranto i tempi (4 milioni 739 mila spettatori e uno share pari al 20.35%: il più seguito nel prime time Rai), ma che il critico del Corriere della Sera, Aldo Grasso, ha stroncato senza mezzi termini sul quotidiano. Non solo. Il giornalista ha attribuito la presenza sugli schermi della Perego al di lei consorte, il noto manager e agente dei vip Lucio Presta: "Non deve essere facile per Paola Perego condurre, dopo alcune esperienze sfortunate: sa che è lì in quanto moglie di Lucio Presta e forse il programma fa parte del ‘pacchetto Benigni’. La capiamo." Apriti cielo. Da Malindi, dove era in vacanza, il marito-agente ha tirato fuori gli artigli e tramite Twitter ha lanciato il suo anatema: "Vedi, Aldo Grasso, non hai mai avuto le palle e non le avrai mai, spero facciano a tua moglie e ai tuoi figli quel che tu fai agli altri. Vergognati! Sei un coglione. Ma uno solo! Tutti lo pensano ma nessuno ha il coraggio di dirtelo, sei un coglione anche nel 2013". Da Grasso nessun commento, ma si sono sprecati quelli dei personaggi che si sono schierati dalla parte del potente manager (nel suo portafogli clienti ci sono artisti del calibro di Benigni, Celentano, Bonolis; è lui l'eminenza grigia degli ultimi Festival di Sanremo e che ha curato l'approdo di Briatore su Sky). Da Red Ronnie a Clemente Mimun a Giampiero Raveggi, storico capostruttura di Raiuno. Tutti contro il critico televisivo che ancora tace. [fonte:liberoquotidiano.it]
Annina dice:
La forza del desiderio, prodotto di punta della brasiliana Rede Globo e già andata in onda tempo fa su Rete4, è la nuova telenovela che a partire dal 3 gennaio 2013 Rai Premium offre al suo foltissimo pubblico di appassionati del genere. La storia di La forza del desiderio è ambientata nella seconda metà dell'800, un periodo ricco di avvenimenti storici e mutazioni sociali, sia per il Brasile che per il resto del mondo. In Brasile, governato dall'imperatore Pedro II, vigeva ancora la schiavitù, che lo stesso impero zarista stava per abolire, sulla quale si basava l'economia nazionale.