“Sessanta minuti di gusto e disgusto” recita il promo in onda in questi giorni su Rai4 per annunciare la nascita del nuovo magazine “Sugo“.
Il nuovo programma del canale digitale terrestre sarà  un magazine sui consumi mediatici, i culti e i tormenti dei giovani della generazione web 2.0. Ideato da Gregorio Paolini e da una redazione di giovani autori, inviati e filmmaker, il programma sarà in onda a partire da oggi, martedi’ 23 dicembre, alle 23.10, su Rai4 e sarà condotto da Carolina di Domenico, una delle più note vj italiane.
Nei primi sessanta minuti di Sugo vedremo come si costruisce oggi una star attraverso i reality, conversando con giornalisti e produttori e con l’immancabile Belen che ammette: Si, sono single…. E ancora:
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il rocker senza freni, Pino Scotto, opinionista di culto su YouTube. Quante tracce digitali si lasciano nel corso di una giornata?
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la modella Andrea Lehotska salvata da un hacker.
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i cartoon di Mondo Cayman, il cinegiornale delle Isole Cayman animato da Joshua Held in esclusiva per Sugo.
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la rubrica Vox Populi: nell’informazione, di chi non bisogna fidarsi?
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e poi, i militanti di Casa Pound: dopo gli scontri di Piazza Navona e l’invasione di Via Teulada hanno continuato la guerra su YouTube e molto altro ancora.
Scopri le altre novità di Rai4:
Insieme a Sugo, sono trasmessi su Rai4 altri format di successo come Blog e il suo affiliato Blog-diritto di satira che selezionano i migliori filmati dalla rete e il magazine a cadenza settimanale Vite Reali che racconta le vite delle internet-star.
Gli ascolti nella prima regione all-digital mostrano il bel mix di serie tv, film e magazine del canale in vetta alle classifiche e perciò ne è soddisfatto il direttore Carlo Freccero che dice al Corriere : «Rai4 può essere, in prospettiva, la prima risposta della Rai all’offerta Sky destinata a un pubblico giovane, autonomo, non passivo, affascinato dalle potenzialità di internet, dell’universo della rete…» e continua anticipando i prossimi contenuti in onda sul canale «Abbiamo acquistato i diritti italiani di “In treatment”, il remake della serie israeliana “Be’ Tipul” di Hagai Levi. Ci saranno attori e regista italiani, sarà un esperimento narrativo legato alla psicanalisi e al rapporto tra paziente, terapeuta e realtà quotidiana. Penso che Rai4 possa essere l’anello di congiunzione tra la tv di servizio pubblico, internet e i nuovi media. Insomma un canale ibrido, sospeso tra tv tradizionale e futuro».
1. MATT4PRESIDENT ha scritto:
23 dicembre 2008 alle 16:12