“E’ peggio di Floris, lei“. Ci voleva un Renato Brunetta di stagione ad accendere la prima puntata del nuovo Ballarò. Anche solo per un attimo, anche solo per puro spirito polemico. Come ai vecchi tempi. Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, ospite del programma di Rai3, ha stuzzicato il neoconduttore Massimo Giannini nel corso di un dibattito non particolarmente frizzante su riforma del lavoro e articolo 18.
A differenza del sottosegretario Graziano Delrio e del giornalista, che difendevano la validità della norma, l’onorevole forzista ha messo in discussione l’articolo 18. Le sue posizioni hanno subito suscitato qualche brusio dal pubblico, che il conduttore ha prontamente placato. Così l’onorevole, vedendosi impossibilitato a proseguire, ha sfoderato un sorrisetto dei suoi e ha pungolato Giannini.
Ballarò: Brunetta vs Giannini
“Lei è peggio di Floris. Sto dicendo una cosa che nella letteratura internazionale è ampiamente acquisita. Forse lei da Repubblica questa letteratura non la legge, ma io gliela consiglio. Vedo che da come gestisce la puntata è peggio del suo predecessore“
ha detto Brunetta. E subito il conduttore gli ha replicato – bisogna riconoscerlo – con garbo, senza perdere la calma.
Ballarò: Giannini replica a Brunetta
“La Repubblica? Che c’entra Repubblica, quella è un’altra vita” ha ribattuto Giannini, lasciando intendere che certe polemiche da lui stesso innescate quando stava al quotidiano di Ezio Mauro fossero ormai acqua passata.
Vecchie contese, nuovi ruoli. Un tempo, quando sedeva tra gli ospiti di Ballarò (vecchia gestione), Giannini non si sottraeva dal duello con gli esponenti di centrodestra, Brunetta in primis; ora però, al suo debutto come conduttore, il giornalista ha schivato la trappola dell’onorevole forzista. Ma era solo la prima puntata…
1. Giuseppe ha scritto:
17 settembre 2014 alle 06:05