Stasera debutterà a Ballarò, per la prima volta alla conduzione di un talk show. Massimo Giannini è l’uomo nuovo di Rai3, il giornalista che Andrea Vianello ha ritenuto adatto alla successione di Giovanni Floris. Nella prima serata del martedì racconterà l’attualità politica assieme ai suoi protagonisti, sfidando a distanza il suo predecessore, ora migrato a La7 e approdato alla guida dell’inedito diMartedì. Per l’ex vicedirettore di Repubblica sarà un battesimo di fuoco, anche se non è certo la prima volta che il giornalista appare davanti alle telecamere. Per chi volesse conoscerlo meglio, ecco chi è il nuovo conduttore di Ballarò.
Massimo Giannini: biografia del conduttore di Ballarò
Classe 1962, Giannini nasce a Roma cinquantadue anni fa. Oggi è sposato con due figli. Intraprende la carriera giornalistica dopo essersi laureato in giurisprudenza: nel 1986 inizia a collaborare con il gruppo Sole 24 Ore, due anni più tardi passa a Repubblica, dove nel 1994 viene nominato capo della redazione economica. Nel 1995 lascia il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari per andare a lavorare alla Stampa, dove viene assunto come inviato ed editorialista. La parentesi professionale nel giornale torinese dura solo due anni: Giannini torna a Repubblica nel 1998, dove – tre anni più tardi – viene nominato capo della redazione politica. Nel 2014 ottiene l’incarico di vicedirettore del quotidiano, mantenuto fino alle dimissioni rilasciate in seguito al nuovo e attuale impiego su Rai3.
Massimo Giannini: i libri e l’antiberlusconismo
Nel 2006, il giornalista scrive per Einaudi il suo primo libro, “Ciampi. Sette anni di un tecnico al Quirinale”, dedicato proprio alla figura del Presidente della Repubblica uscente. Nel 2007 diventa direttore di Affari e Finanza, supplemento economico del lunedì di Repubblica, mentre l’anno successivo torna nelle librerie con il saggio “Lo Statista. Il ventennio berlusconiano tra fascismo e populismo” edito da Baldini Castoldi Dalai. L’interesse per Silvio Berlusconi sembra essere una costante nella carriera di Giannini, il quale dedica al leader del centrodestra anche editoriali particolarmente polemici. Tali posizioni critiche, il giornalista le esprimerà anche nelle sue esperienze in radio e tv.
Dopo aver condotto la rubrica di Radio3 “Prima pagina”, Massimo Giannini approfondisce l’aspetto mediatico occupandosi di Repubblica Tv. Diventa così un volto noto del piccolo schermo, grazie anche alle ospitate nei talk-show politici, soprattutto a “Omnibus”, su La7, e a “Ballarò”. Nello studio di Rai3, il giornalista si è spesso presentato come voce critica nei confronti del centrodestra e di Silvio Berlusconi, col quale si scontrò aspramente nel corso di una telefonata in diretta.
Ed è proprio a Ballarò che Giannini tornerà stasera, non più come ospite ma come conduttore.
1. pig ha scritto:
16 settembre 2014 alle 23:05