Gaffe della Parodi a La Vita in Diretta
Annina ha scritto alle 17:04
Groove ha scritto alle 19:22
Nuovo logo per L’isola dei famosi. Sulle pagine social del programma è stato presentato il nuovo logo dell’isola dei famosi, in onda per la prima volta su Canale 5 a partire da gennaio 2015.
Guarda @Fedez che anche se non parli ogni 10 secondi di me i dischi li vendi lo stesso perché sei BRAVO e te lo MERITI! Uno l’ho comprato io
— FrancescoFacchinetti (@frafacchinetti) 18 Dicembre 2014
Una battuta ironica non gradita, e su Twitter volano stracci tra Bruno Vespa e Fiorello. Ad innescare il botta e risposta tra i due è stato il popolare showman, tornato a cinguettare dopo il brutto incidente in moto, che in 140 caratteri aveva scherzato sulla ipotizzata soppressione di una delle quattro puntate settimanali di Porta a Porta. In particolare, il comico catanese aveva ironizzato così:
Noooooo hanno tolto una serata a VESPA!!! Se gli avessero tolto un rene avrebbe sofferto di meno!!!
— Rosario Fiorello (@Fiorello) 22 Aprile 2014
Una freddura pungente e magari un po’ ardita (non tutte le battute escono col buco), che il conduttore di Porta a Porta non ha affatto preso con ironia. Forse poco in vena di scherzare, il giornalista si è sentito offeso, tradendo una certa tensione per gli ipotizzati cambiamenti di palinsesto che potrebbero riguardarlo a partire dalla prossima stagione. E così, ad un giorno di distanza, ieri Vespa ha replicato a Fiorello sfoderando il pungiglione, con un tweet a gamba tesa:
@Fiorello Se avessero tolto a te un rene quando hai investito quel poveraccio, avresti fatto una battuta migliore. Un giovedì vale la vita?
— Bruno Vespa (@BrunoVespa) 23 Aprile 2014
Il DM Live 24 è un post pubblicato ogni giorno (a mezzanotte circa) nel quale, tramite i commenti, vengono raccolte in tempo reale le segnalazioni degli utenti su qualunque programma in onda e, più in generale, in relazione a qualsivoglia notizia televisivamente rilevante. I più interessanti verranno pubblicati nel DM Live 24 del giorno successivo.
tinina ha scritto alle 18:09
Scontro tra cantanti a suon di tweet. Neffa si è schierato in modo deciso contro Emma Marrone dopo aver ascoltato la sua ultima canzone “Dimentico tutto”.
«Avete sentito la canzone di Emma? Mi dispiace, questa cosa “della parola e della memoria” è la più grande stronzata che abbia sentito in vita mia». Parole dure che non sono passate inosservate e che i fan della Marrone hanno duramente commentato, ma immediata è giunta nuova risposta di Neffa: «Uno che nega l’olocausto è la PAROLA, l’ingresso di Auschwitz è la MEMORIA. La storia è la memoria. Ok a tutto, ma a tutto c’è pure un limite».
Avete sentito la canzone d emma?mi dispiace,questa cosa dela parola e della memoria è la più grande stronzata che abbia sentito in vita mia.
— Neffa (@neffa_official) August 27, 2013
A queste parole ha risposto anche la stessa Marrone: «Mentre con “l’amore che ho” che mi ha scritto @neffa_official ho vinto il Premio Pulitzer…», si riferisce al singolo «L’amore che ho», un brano scritto per l’album «A me piace così» del 2010, mai diventato singolo ufficiale.
Mentre con “l’amore che ho” che mi ha scritto @neffa_official ho vinto il Premio Pulitzer… — Emma Marrone (@MarroneEmma) August 27, 2013
>>> Dal Diario di ieri…
PierVivaCanale5 ha scritto alle 18:22
In un’intervista a DiPiù, la nostra Lory confessa di essere tuttora traumatizzata da quanto accaduto. I tre loschi individui che hanno spazzolato casa Del Santo si sono portati via quanto di più materialmente prezioso lei avesse e la situazione è tragica soprattutto perché, non dimentichiamolo, stiamo parlando di una mamma single e, da previdente, non usa avere oggetti di valore in giro per casa: Di solito quei preziosi si trovavano in una cassetta di sicurezza in banca. Non li indossavo mai, erano per me una specie di tesoretto che tenevo pensando di venderli in futuro, pensando anche alla mia vecchiaia. Una sorta di assicurazione, insomma, se ne avessi avuto bisogno, perché non dimentichi che io sono sola con due figli giovani, e il lavoro scarseggia per tutti … Ma Devin, mio figlio, doveva partire e voleva un certo orologio e, dato che anche io sarei partita dopo pochi giorni, volevo portare con me qualche gioiello. Così giovedì mattina sono andata in banca, ho chiesto al responsabile di potere aprire la cassetta di sicurezza e sono tornata a casa con quei valori che avrei riportato la mattina seguente, venerdì, una volta scelti i gioielli che avrei portato con me in viaggio. Non dovevo uscire, volevo rimanere in casa. Poi, invece, una mia amica mi ha telefonato. Mi ha detto: ‘Dai, vieni a cena con me. Domenica è il mio compleanno e visto che tu non verrai alla mia festa, almeno stiamo insieme’. Io non volevo andare, ma mi sembrava sgarbato rispondere di no, perciò sono uscita. Era giovedì sera, non ho nemmeno pensato agli orologi e ai gioielli. (Gossipblog)
Twitt di Fabio Fazio: Per cercare di rispondere ai molto che chiedono: se rifarò Sanremo sarà senz’altro con Luciana. Non posso vivere senza…
Per cercare di rispondere ai molto che chiedono: se rifarò Sanremo sarà senz’altro con Luciana. Non posso vivere senza…
— fabio fazio (@fabfazio) July 22, 2013
>>> Dal Diario di ieri…
E’ stato per venti anni dirigente nell’impero di Rupert Murdoch, ma ora è diventato un suo concorrente. Il manager neozelandese Tom Mockridge è il nuovo ceo di Virgin Media, operatore britannico acquisito dal gigante delle tlc Liberty Global. Mockridge, 57 anni, ha occupato incarichi di grandi prestigio nelle aziende del magnate australiano. E’ stato capo di Sky Italia e nel luglio 2011 ha preso la guida del gruppo editoriale britannico News International, per far fronte allo scandalo delle intercettazioni che ha causato la chiusura del domenicale ‘News of the World’. In quel ruolo aveva sostituito Rebekah Brooks, la ‘pupilla’ di Murdoch finita in una bufera giudiziaria nel corso del ‘tabloidgate’.
La7 entra nel gruppo editoriale di Urbano Cairo passando sotto il controllo di Cairo Due srl, societa’ partecipata al 100% da Cairo Communication. L’operazione, secondo quanto risulta a Radiocor, è stata realizzata il 30 aprile 2013, giorno in cui è avvenuto il perfezionamento della vendita dell’asset tv da TiMedia a Cairo. Prima del closing dell’operazione, si era riunita l’assemblea di Cairo due srl per modificare l’oggetto sociale e lo statuto e nominare il nuovo organo amministrativo e successivamente il cda per deliberare l’acquisto di La7 srl per un milione di euro. Presidente di Cairo Due srl e’ Urbano Cairo, consiglieri Uberto Fornara, Marco Pompignoli (rispettivamente ad e consigliere di Cairo Comm), Giuliano Cesari, Giuseppe Ferrauto.
C’era una volta, in una terra lontana lontana, una principessa che, dopo aver rispettato fedelmente il rito di risveglio e vestizione “popiano” perseguito dalla Belinda di “The rape of lock”, si preparò, armata di i-phone e tablet, ad annunziare il “buongiorno” ai suoi followers, pardon, ai suoi sudditi. Sì, perché i tempi in cui le principesse Disney sognavano l’amore eterno, discorrevano coi topolini e rassettavano casa aiutate dagli animali del Bosco Piccolo sono, ormai, un lontano ricordo. Le “principesse catodiche” made in Italy preferiscono, invece, rendicontare le proprie avventure o rendere partecipe il pubblico dei propri pranzi e dei propri vezzi con un semplice e smunto cinguettìo decantato in una foresta nuova e mediale, quella di Twitter.
Lontana dagli alberi cavi di fumo scuro di Biancaneve, ma agguantata dai ben più temuti lapsus linguae e da beceri battibecchi, la foresta di Twitter ha visto, negli ultimi anni, crescere a dismisura la sua flora, ma soprattutto la sua fauna di nuovi internauti che non potevano non includere anche le “signore della tv”. Peccato che cinguettare, postare fotografie e annunziare aggiornamenti e notizie sia diventato, per molti, una droga difficile da gestire e perennemente schiava di una spietata concorrenza fino all’ultimo followers. Si, perché le “Lady della tv italiana” non hanno alcuna intenzione di regalare seguaci alle avversarie rendendo il proprio profilo il più ricco e originale del reame. Ma quali sono le vere signore del Twitter italiano? Quali le più seguite? Quali le più parodiate? Quali le più presenti?
Se circoscrivessimo la ricerca alle presentatrici tv - fermo restando che i dati siano particolarmente suscettibili e instabili a causa dei gusti e delle idee degli internauti – alle prime posizioni delle “principesse tv” più seguite troviamo, direttamente dalle Alpi Svizzere e con le caprette di Heidi che le fanno “ciao”, Michelle Hunziker e i suoi 737.640 seguaci. Ragione di un dato così alto è, senza dubbio, il coinvolgimento della showgirl non solo in produzioni italiane, ma anche tedesche. Tornando al BelPaese in senso lato, troviamo il Commissario meno integerrimo dai tempi di Miss Murple: Simona Ventura con 436.003 sudditi a seguito. Aggiornamenti sporadici, siparietti dietro le quinte e continui rimandi alla sua web-tv per SuperSimo e il suo profilo, decisamente lontano dalle ballerine, dalle borse borchiate e dai cappellini fucsia sfoggiati dalla Pinella, alias Alessia Marcuzzi, forte dei suoi 418.419 followers. Le prime donne di Canale5, o meglio le “stelle” del mattino e del pomeriggio del Biscione, si rincorrono, fra aperi-cena e mappazzoni, anche sul social network più glamour del momento: parliamo di Federica Panicucci con 323.666 seguaci e Barbara D’Urso con 325.412 fedeli.
>>> Dal Diario di ieri…
“Sono felicissima della sentenza del tribunale di Livorno che stabilisce che insultare qualcuno sulla propria pagina Facebook può essere considerato un delitto di diffamazione aggravato equiparato, sotto il profilo sanzionatorio, alla diffamazione commessa a mezzo stampa. Una grandissima vittoria contro gli insulti e la maleducazione che stanno invadendo i social network e ledono la privacy”. Questo il commento della giornalista di Rai Sport Paola Ferrari all’indomani della sentenza del tribunale di Livorno, che ha condannato l’imputata Rossella Malanima, per diffamazione a mezzo stampa per aver scritto frasi offensive su Facebook. La donna, dopo essere stata licenziata, aveva pubblicato sulla sua bacheca Facebook affermazioni offensive, anche a sfondo razzista, contro l’azienda e l’ex datore di lavoro. “Da tempo sto portando avanti la mia battaglia contro i social network ed in particolare Twitter, essendo stata lungamente bersagliata sul web da epiteti anonimi e offensivi nel corso di tutta la conduzione della trasmissione ‘Stadio Europa’. Il tribunale di Livorno conferma che il libero pensiero non deve essere diffamatorio nei confronti degli altri”, continua Paola Ferrari. (comunicato stampa)
Martedì 15 gennaio alle ore 23.00 Cielo (DTT canale 26, Sky canale 126 e TivùSat canale 19) trasmetterà in esclusiva free il “the best of” della cerimona di premiazione dei Golden Globe 2013 presentata dalle due brillanti attrici Tina Fey e AmyPoelher.