Tim DeKay



28
luglio

WHITE COLLAR: UN ‘PROVA A PRENDERMI’ IN VERSIONE SERIALE DEBUTTA IN CHIARO SU ITALIA1

White Collar

Meno efferati di omicidi e rapine ma anch’essi riprovevoli sotto il profilo sociale, i crimini dei colletti bianchi (frodi, corruzioni, truffe, falsificazioni) – commessi cioè da persone di alta estrazione sociale nell’ambito del proprio lavoro – sono una delle piaghe dell’epoca moderna. La White Collar Crime Unit della FBI opera con il precipuo scopo di neutralizzare questo tipo di misfatti ma laddove non riesce con le proprie forze a scongiurare le minacce allora diventa opportuno “risolvere i crimini peggiori affidandosi al criminale migliore“. Il claim della serie illustra perfettamente l’argomento intorno al quale ruota White Collar, in partenza questa sera alle 22 su Italia1.

Peter Burke (Tim DeKay) è un esperto agente dell’unità FBI summenzionata che, dopo tre anni di inseguimenti e faticose indagini (una storia che ricorda vagamente quella del film Prova a prendermi), riesce finalmente ad arrestare il genio della truffa Neal Caffrey (Matt Bomer) che viene condannato a quattro anni di reclusione. A pochi mesi dalla fine della pena però Caffrey evade per cercare Kate, la donna di cui è innamorato, scomparsa dopo un colloquio in carcere, ma viene ben presto riacciuffato da Peter Burke.

E’ proprio in quest’ultima occasione che scocca la scintilla tra l’inseguitore e l’inseguito: Caffrey rivela all’agente importanti informazioni su un pericoloso criminale contribuendo alla sua cattura e diventa consulente dell’FBI in cambio della semilibertà, indispensabile per poter rintracciare la desaparecida fidanzata. Nel cast del telefilm gli spettatori italiani avranno il piacere di imbattersi in una vecchia conoscenza, quella Tiffani Amber Thiessen, che dopo aver fatto sognare gli adolescenti in Bayside School (la dolce Kelly) e in Beverly Hills (dove interpretava la perfida Valerie) è alle prese con un ruolo più maturo nei panni della moglie di Peter Burke.




8
aprile

WHITE COLLAR: IL FASCINO CRIMINALE DEI COLLETTI BIANCHI DA STASERA SU FOX CRIME

Frodi, corruzioni, truffe telematiche, tutto quello che in gergo si chiama ”finanza creativa”: la criminalità spesso assume un volto non violento. E a commettere i reati non sono i “delinquenti da strada” ma individui di estrazione sociale medio – alta. Sono i cosiddetti “colletti bianchi” che, nell’ambito di remunerate professioni e proprio grazie alle loro posizioni di prestigio, si arricchiscono illecitamente. A difendere i cittadini dalle loro malefatte, con lo scopo di stanare i criminali in giacca e cravatta è sorta l’Unità Criminale White Collar del FBI.

Dopo la messa in onda del primo episodio sul web, parte da stasera ore 21.55 su Fox Crime, White Collar, nuova serie statunitense che volge lo sguardo su una realtà nuova per la fiction,  quella dei crimini dei colletti bianchi. Ideata da Jeff Eastin, White Collar mescola vari generi: dal poliziesco al dramma, dalla commedia al romanzo sentimentale. Protagonisti del telefilm, in onda Oltreoceano su Usa Network, un poliziotto vecchio stampo, Peter Burke (Tim DeKay: Ncis, Csi Miami) ed un astuto e a affascinate mago della truffa, Neal Caffrey (Matt Bomer: Tru Calling, Chuck).

I due si trovano inaspettatamente a collaborare quando Neal fugge dal carcere, in cui era rinchiuso, per capire che fine ha fatto la fidanzata, misteriosamente scomparsa dopo l’ultimo colloquio. Una volta scoperto, infatti, che della donna non c’è traccia, si lascia facilmente catturare dall’agente Burke per proporgli un patto. Il truffatore aiuterà l’agente nelle sue indagini, svelando i trucchi del mestieri, in cambio della tutela in semilibertà, in questo modo potrà continuare agevolmente le ricerche della fidanzata scomparsa.