Taodue



14
giugno

TAODUE: IN ARRIVO FICTION SU MAFIA, ‘NDRANGHETA E CAMORRA, MA ANCHE UNA MINISERIE SU EMANUELA ORLANDI

Fiction Taodue

L’estate è ormai alle porte, ma alla Taodue nessuno sembra aver intenzione di partire per le vacanze e si lavora alacremente alla realizzazione di numerosi progetti, pronti a tener compagnia al pubblico nella prossima stagione. La casa di produzione di Pietro Valsecchi, è reduce da una stagione segnata dal successo della serie mistery Il Tredicesimo Apostolo con Claudio Gioè e Claudia Pandolfi, e della commedia Benvenuti a Tavola – Nord vs Sud, con Giorgio Tirabassi e Fabrizio Bentivoglio. Due brand vincenti, pronti a tornare nei prossimi mesi sul set con le rispettive seconde stagioni.

Per l’autunno sono invece già pronti per la messa in onda i nuovi episodi di Squadra Antimafia 4, vero fiore all’occhiello di Taodue (si parla già di una quinta stagione in lavorazione), dopo il pensionamento dello storico Distretto di Polizia, chiuso in sordina con il suo undicesimo ed ultimo capitolo.

Nella prossima stagione, sempre a firma della prolifica casa di produzione, potremo seguire anche R.I.S. Roma 3 – Delitti Imperfetti con Fabio Troiano e Primo Reggiani, l’attesissima miniserie Ultimo – L’occhio del falco con Raoul Bova e la nuova fiction Il clan dei Camorristi con Stefano Accorsi e Giuseppe Zeno.




7
novembre

LA TAODUE DI VALSECCHI SBANCA AL CINEMA (CON I SOLITI IDIOTI) MA NON PIU’ IN TV

I Soliti Idioti

Gli italiani spengono la tv e corrono al cinema, è possibile? Così pare: mentre la tv generalista vive il suo momento più difficile, il 2011 si conferma l’anno dei talenti incompresi del tubo catodico, che ritrovano successo e popolarità approdando sul grande schermo. In questo autunno da profondo rosso per il box office italiano, si festeggia il successo dei Soliti Idioti con i suoi 4.492.771 Euro incassati nel primo weekend dall’uscita nelle sale, e i 5 milioni e mezzo di Euro portati a casa in dieci giorni da La peggior settimana della mia vita.

Fenomeni televisivi che esplodono al cinema, ormai ci abbiamo fatto l’abitudine. Il duo formato da Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio si è garantito un vasto seguito tra il pubblico di Mtv e del web grazie ai loro sketch pensati per la televisione che giocano sulla volgarità e sull’idiozia di personaggi macchiettistici, trasgredendo ogni regola del perbenismo. Oggi i Soliti Idioti, lo scorso gennaio avveniva la consacrazione del fenomeno Checco Zalone, passando per gli incassi di Benvenuti al sud con Claudio Bisio e, per tornare agli ultimi giorni, La peggior settimana della mia vita con Fabio De Luigi che diventa la migliore settimana del box office in questo autunno.

Gran parte del merito di aver riportato in voga la commedia all’italiana dopo i fasti dei cinepattoni, sembra essere di Pietro Valsecchi: tanto fiuto per i gusti e per le tendenze del pubblico al cinema quanto ultimamente poco fortunato in materia di fiction televisiva. Fatta eccezione per Squadra Antimafia, i titoli Taodue sono ben lontani dai successi dei film distribuiti da Medusa.


28
ottobre

VIA POMA, IL TV MOVIE ANDRA’ IN ONDA IL 23 NOVEMBRE. L’AVVOCATO DI BUSCO SI RIVOLGE AI GIUDICI: “SIAMO ALLO SCANDALO”

Astrid Meloni è Simonetta Cesaroni nel film tv Via Poma

Il prossimo 24 novembre presso la Corte d’Assise di Roma prenderà il via il processo d’appello nei confronti di Raniero Busco, condannato in primo grado, lo scorso 26 gennaio, a 24 anni di reclusione per l’omicidio di Simonetta Cesaroni. La sera prima, con un invidiabile tempismo, Canale 5 manderà in onda Via Poma, il tv movie dedicato all’ormai tristemente noto delitto avvenuto nel quartiere Prati a Roma nell’estate del 1990.

Il film tv diretto da Roberto Faenza, le cui riprese sono partite lo scorso  7 agosto a 21 anni esatti dal giorno del delitto della giovane impiegata, vedrà protagonista Giulia Bevilacqua nei panni di Paola Cesaroni, la sorella della vittima, Fabrizio Traversa in quelli del presunto assassino Busco, Silvio Orlando nel ruolo di un investigatore, unico personaggio di fantasia presente nella fiction, e Giorgio Colangeli, nelle vesti del misterioso Pietrino Vanacore, il portiere dello stabile, trovato suicida nel 2010. Simonetta Cesaroni, presente solo in pochissime scene, avrà invece il volto della giovane attrice sarda Astrid Meloni.

Nella fiction, prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, verranno raccontati vent’anni di dubbi, sospetti, illazioni, colpi di scena, di un delitto che solo quest’anno, a sorpresa, ha trovato in Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, il colpevole. Una condanna sulla quale è prontamente arrivato il ricorso in appello da parte di Paolo Loria, l’avvocato di Busco.





9
ottobre

DISTRETTO DI POLIZIA 11: BASTERA’ UN CAST RIVOLUZIONATO PER AUMENTARE GLI ASCOLTI?

Distretto di Polizia 11

Nuove storie ma soprattutto nuovi volti al X Tuscolano. Prende il via questa sera alle 21,30 su Canale5, Distretto di Polizia 11, la nuova stagione della storica fiction targata Taodue che questa volta tenta il tutto per tutto proponendo un cast in buona parte rinnovato. Tanti nuovi innesti, utili, si spera, a suscitare interesse e curiosità nei telespettatori ed invertire così la tendenza delle ultime stagioni, contraddistinte da una continua emorragia di ascolti.

L’undicesima stagione parte con l’ennesimo cambio al vertice del X Tuscolano. Dopo tanti anni di onorato servizio, il Commissario Capo Luca Benvenuto (Simone Corrente) è in procinto di trasferirsi a Torino dove gli è stato offerto il prestigioso posto di Vicequestore. Al suo posto arriva il Vicequestore aggiunto Leonardo Brandi (Andrea Renzi), di ritorno in Italia, dopo aver operato per molto tempo come infiltrato in Germania. Insieme a Brandi, fanno il loro ingresso al Distretto, il Sovrintendente Otello Gagliardi (Paolo Calabresi) e la Sovrintendente Capo Anita Cherubini (Maria Amelia Monti), due  nuove forze pronte a sostituire Vittoria Guerra (Daniela Morozzi) e Giuseppe Ingargiola (Gianni Ferreri), già partiti alla volta del commissariato di Bolzano per avvicinarsi al figlio che vive in Germania.

Tra arrivi e partenze, il gruppo operativo del Distretto può contare ancora su Barbara Rostagno (Lucilla Agosti), Pietro Esposito (Dino Abbrescia) e Giovanni Brenta (Gianluca Bazzoli) ma soprattutto sul veterano sovrintendente Ugo Lombardi (Marco Mazzocca), presente sin dalla prima stagione. Come tradizione, anche in questa nuova serie, diretta per il terzo anno da Alberto Ferrari, oltre ai singoli casi di puntata, non manca una trama orizzontale, pronta a dipanarsi nel corso dei 26 episodi (13 prime serate), e raggiungere la risoluzione nelle puntate finali.

 


30
luglio

VIA POMA: GIULIA BEVILACQUA SARA’ LA SORELLA DI SIMONETTA CESARONI

Giulia Bevilacqua

Il delitto di Via Poma è pronto a rivivere in tv, in una miniserie per Canale 5 la cui messa in onda è prevista in autunno inoltrato. L’omicidio di Simonetta Cesaroni, avvenuto più di venti anni fa, sarà il tema caldo della fiction firmata Taodue, diretta da Roberto Faenza.

Non sono ancora partite le riprese di Via Poma (che prenderanno il via il 7 agosto), mentre le polemiche sono già a buon punto (leggi qui), sappiamo che la sceneggiatura, scritta dal regista con Antonio Manzini e il produttore Pietro Valsecchi, avrà come protagonista Paola Cesaroni, sorella della vittima e prima a ritrovarne il corpo senza vita.

Sarà lei a ricostruire il delitto, a cercare una verità tenuta all’oscuro per due decenni, oltre a dover salvare una famiglia distrutta dal dolore. Il ruolo di Paola sarà interpretato da Giulia Bevilacqua, l’attrice romana reduce da Distretto di Polizia. Classe 1979, ha debuttato in tv ad Un Medico in Famiglia 3, per poi prendere parte anche a Don Matteo 4 e La Omicidi, prima di finire al X Tuscolano di Canale 5. Nel 2005 è stata tra i protagonisti di Grandi Domani, la serie tv di Italia 1 in stile Amici di Maria De Filippi.





21
luglio

VIA POMA: INIZIANO LE RIPRESE DELLA FICTION SU SIMONETTA CESARONI. MA E’ GIA’ POLEMICA

Astrid Meloni sarà Simonetta Cesaroni

Ci son voluti due decenni per identificare il colpevole del misterioso delitto di Via Poma, quando il 7 agosto 1990 venne ritrovato il corpo senza vita della giovane Simonetta Cesaroni. Ed ora, nella stessa triste data di 21 anni fa, iniziano le riprese della fiction targata Mediaset che, in una miniserie prevista per il prossimo autunno su Canale 5, vuole ripercorrere uno dei fatti di cronaca nera più trattati dal piccolo schermo.

“In un paese in cui tutto si insabbia e a nessuno interessa realmente la verità ma solo il clamore delle prime pagine, un ispettore caparbio vuole a tutti i costi scoprire chi ha ucciso Simonetta Cesaroni, una verità attesa dalla famiglia da oltre 20 anni”. Questo il concept della fiction, annunciata da Pietro Valsecchi della Taodue e diretta da Roberto Faenza. Ma sulla realizzazione del tv movie è già polemica, con il legale del condannato Raniero Busco (all’epoca fidanzato della vittima) intento a bloccarne le riprese:

“Non siamo stati contattati, lo abbiamo appreso dalle notizie di stampa e diremo di no. Se è nelle nostre possibilità, ne bloccheremo la messa in onda.

Valsecchi, dal canto suo, si fa forte dell’appoggio della sorella della vittima: Abbiamo l’avvallo e la collaborazione di Paola Cesaroni (…) una ragazza intelligente, riservata, che ha sofferto tanto in quei giorni e ancora di più dopo. Colonna di una famiglia distrutta anche dall’assenza di verità, con un padre morto senza sapere chi gli ha massacrato la figlia. Paola è serena nel racconto e ci sta dando un grande aiuto”. Chi, invece, ne è all’oscuro è la mamma di Simonetta, che “ancora non sa che si realizzerà una fiction su Via Poma, ma Paola glielo dirà piano piano, rassicurandola sul fatto che mai mancheremo di rispetto alla memoria della figlia” prosegue il produttore.


13
luglio

FICTION NEWS: GHINI SALE SUL TITANIC, PECCI SI SPOSA, BOVA HA L’OCCHIO DEL FALCO

Raoul Bova

L’estate è arrivata, ma per il mondo della fiction non è tempo di andare in vacanza. Complice il bel tempo, sono numerosi i set pronti a ospitare nuove serie e film per la tv. In quel di Trieste, dopo mille peripezie, sono partite le riprese di Sposami, una commedia in sei episodi  con protagonisti Daniele Pecci e Francesca Chillemi. Al fianco dell’ex Miss Italia, subentrata in corsa a Belen Rodriguez, troveremo l’attrice Lisa Gastoni, resa celebre dal film cult del 1968, Grazie Zia, e Alexandra Dinu, presto in tv con la miniserie Il generale della Rovere.

Il 1° agosto per la regia di Luca Ribuoli si inizierà a girare Tutti i giorni della mia vita, serie in 6 puntate destinata a Rai1 con protagonisti Anna Valle e Neri Marcorè. Lo stesso giorno è previsto a Belfast il primo ciak della fiction Titanic- The Untold Story, il progetto internazionale prodotto per l’Italia dai fratelli De Angelis per Rai Fiction. Oltre ai già annunciati Alessandra Mastronardi ed Edoardo Leo, del cast composto da attori provenienti dai vari paesi produttori farà parte pure Massimo Ghini.

Primi giorni sul set anche per Raoul Bova, che torna a interpretare, dopo avergli dato il volto in tre serie, il capitano dei carabinieri Ultimo. In Ultimo 4 – L’occhio del falco, miniserie diretta da Michele Soavi in onda il prossimo autunno su Canale 5, si continuerà a raccontare la vita del capitano divenuto simbolo della lotta alla mafia.


13
luglio

SIMONETTA CESARONI: TAODUE REALIZZA UNA FICTION SUL DELITTO DI VIA POMA

Giorgio Colangeli (vesitrà i panni di Pietrino Vanacore nella fiction sul delitto di Via Poma)

Chissà che un giorno non si facciano i casting per cercare un attore in grado di recitare la parte di zio Michele Misseri, o un’attrice che possa vestire i panni di Cosima Serrano (in realtà un corto di 6 minuti è già stato realizzato da una tv pugliese). In mancanza di soggetti originali, la fiction continua ad attingere a piene mani dalla cronaca italiana del recente passato. Dopo il contestatissimo film tv americano sul delitto di Perugia, anche l’omicidio di Simonetta Cesaroni, passato alla storia come il Delitto di Via Poma, diventerà una fiction.

Un delitto, quello di Simonetta Cesaroni, avvolto nel mistero per oltre vent’anni, la cui soluzione sembra esser arrivata solo pochi mesi fa con una sentenza di primo grado che ha dichiarato Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, colpevole dell’omicidio, condannandolo a 24 anni di reclusione. Ciò nonostante, molti restano i punti oscuri del caso, così come molte furono le polemiche legate alle indagini, giudicate piuttosto sbrigative e superficiali. Un episodio di cronaca nera che trovò sin da subito grande rilievo su stampa e tv, suscitando per lungo tempo l’interesse del pubblico. Lo stesso pubblico che ora si prepara a rivivere l’intera vicenda nel film tv in due puntate prodotto dalla Taodue.

La miniserie destinata alla prima serata di Canale 5 sarà diretta dal regista Roberto Faenza, in questi giorni impegnato nella ricerca di un’attrice che ricopra il ruolo di Paola Cesaroni, sorella della vittima. Sarà infatti il personaggio di Paola, prima a dare l’allarme quella sera del 7 agosto del 1990, ad avere un ruolo da protagonista. Casting in corso anche per l’attrice che vestirà i panni della bella e sfortunata Simonetta, ruolo cui la sceneggiatura sembra aver comunque riservato solo poche scene.