Taodue



6
ottobre

SQUADRA MOBILE: IL RITORNO DI ROBERTO ARDENZI SU CANALE 5 TRA IENE, FEMMINICIDIO E AMBIGUITA’

Squadra Mobile

La (giusta) fine di Distretto di polizia è stato un duro colpo per gli aficionados della serie e ha portato con sé non poche polemiche: uno dei programmi storici di Canale 5 è tramontato dopo alcune stagioni infelici che ne hanno svilito anche il ricordo. Fine simile a quella de I Cesaroni, ma al Biscione sembrano non volersi arrendere dinanzi alla fine di un’era. E ciò che è stato messo fuori dalla porta, può rientrare dalla finestra.

Squadra Mobile: la nuova fiction di Canale 5 è uno spin off di Distretto di polizia

Ecco allora che Distretto di polizia, dopo due anni dalla messa in onda dell’undicesima stagione – poco vista e con un cast quasi completamente rinnovato - rivivrà ancora su Canale 5 con la presenza di uno dei suoi personaggi storici in un titolo nuovo: Squadra Mobile – otto prime serate per un totale di sedici episodi da circa quaranta minuti ciascuno – avrà per protagonista Roberto Ardenzi, interpretato da Giorgio Tirabassi.

Presentato in questa nuova serie come ispettore, in realtà Ardenzi era diventato commissario del X Tuscolano nella sesta stagione di Distretto, l’ultima a cui ha preso parte per intero; all’inizio della settima, infatti, il personaggio lasciò Roma per passare all’antimafia. Adesso, invece, il poliziotto è pronto a tornare nella Capitale per occuparsi di casi quotidiani e di cronaca, a capo non dell‘Antimafia ma di una nuova Squadra targata Taodue, una squadra mobile composta da poliziotti pieni di problemi che tentano di aiutare le vittime di femminicidio e i minori contesi probabilmente per sviare l’attenzione dal fatto che non sanno aiutare se stessi.

Squadra mobile: nel cast anche Daniele Liotti e Serena Rossi




19
settembre

TAODUE, ECCO LE FICTION IN LAVORAZIONE. TRA LE NOVITA’ ULTIMO 5, IGNOTO 1, BUSCETTA E CALL ME FRANCESCO – THE POPE

Taodue 2014/2015

Tante nuove produzioni sui set e tante altre nel cassetto per Taodue, la casa di produzione che firma la maggior parte della fiction Mediaset, facendo capo al Gruppo di Cologno. La parola d’ordine, questa volta più che mai, sembra essere giallo, filone che negli anni è diventato un cult per il pubblico della tv commerciale. Fatta eccezione per Call me Francesco – The Pope, film di Daniele Luchetti dedicato alla vita di Papa Bergoglio che dovrebbe uscire nelle sale nella primavera del 2015 per poi essere riadattato per la tv, i titoli restanti sono tutti legati a casi polizieschi e alla malavita.

Fiction Taodue 2015 / I sequel

SQUADRA ANTIMAFIA 7 – Si parte dalle grandi certezze, ovvero dai titoli storici della Taodue. Il primo è quello di Squadra Antimafia, di cui stiamo vedendo su Canale 5 la sesta stagione e di cui sono iniziate le riprese della settima: gli episodi futuri, che dovrebbero vedere la luce nell’autunno del 2015, avranno ancora per protagonista Marco Bocci nel ruolo di Domenico Calcaterra mentre tra le new entry spicca Fabio Troiano. Presente anche Giulia Michelini, volto simbolo di Taodue, sebbene l’attrice abbia dichiarato il contrario. La stessa Michelini sarà prossimamente Nina Ferrari ne Il Bosco. La fiction, in quattro puntate da cento minuti ciascuna, sarà incentrata su indagini di mistery e periferia che la rivedranno al fianco di Claudio Gioè.

ULTIMO 5 – Dopo più di due anni ritroveremo anche Raoul Bova e il Capitano Ultimo con il quinto capitolo della saga che si articolerà in due puntate già in planning lo scorso anno e forse finalmente pronta per il set.

LE MANI DENTRO LA CITTA’ 2 – Non mancherà poi il già annunciato sequel de Le Mani dentro la città, prodotto che non ha dato grandi soddisfazioni a Canale 5 in termini di share ma su cui evidentemente si è deciso di investire ancora.

Fiction Taodue 2015 / Le novità

ROMANZO SICILIANO – Mantenendo salda la tradizione Taodue, ma inserendo anche un tocco di novità, ritroveremo vecchi concetti e personaggi sotto forme diverse. Con Romanzo siciliano (il cui titolo originale doveva essere Sicilia Connection – RIS) riapriranno le indagini scientifiche legate stavolta all’intuito dell’uomo, ovvero il tenente Colonnello dei Carabinieri Sergio Spada (Fabrizio Bentivoglio, coadiuvato da Claudia Pandolfi).

SQUADRA MOBILE – Ci sarà poi il grande ritorno dell’ispettore Roberto Ardenzi/Giorgio Tirabassi, uno degli storici protagonisti di Distretto di Polizia, che sarà un membro della Squadra Mobile, composta tra gli altri da Daniele Liotti e Antonio Catania.


18
giugno

YARA GAMBIRASIO: L’OMICIDIO DIVENTA UNA FICTION. LO ANNUNCIA PIETRO VALSECCHI

Yara Gambirasio

Dalle prime pagine dei quotidiani al piccolo schermo: il delitto di Yara Gambirasio diventerà una fiction. Lo ha annunciato all’Ansa il produttore Pietro Valsecchi, proprio all’indomani della cattura del presunto assassino della ragazzina di Brembate di Sopra uccisa nel novembre 2010. La triste vicenda, che ha tenuto in molti col fiato sospeso, era già diventata oggetto di attenzione da parte di Taodue Film, come lo stesso Valsecchi ha raccontato.

Il prossimo inverno aprirà il set di una miniserie che la Taodue Film da tempo stava preparando. L’individuazione del colpevole era l’ultimo fondamentale tassello che mancava ad una vicenda sulla quale stavamo da tempo raccogliendo documentazione e materiali per raccontare in una miniserie televisiva in due puntate un caso che ha appassionato l’opinione pubblica e che rappresenta una grande affermazione delle capacità investigative delle nostre forze dell’ordine” ha detto il produttore.

Traendo ispirazione dalla realtà cronachistica, la miniserie avrà come protagonista un capitano dei Carabinieri impegnato in un caso che andrà risolto con tenacia, capacità investigativa e impiego delle più innovative metodologie di indagine scientifica. “E’ un ruolo molto importante sul quale stiamo cercando un attore di grande prestigio“, ha spiegato Valsecchi. Al momento non trapelano i nomi dei possibili interpreti della fiction targata Taodue, che avrà la regia di Alexis Sweet.





13
marzo

LE MANI DENTRO LA CITTA’: CANALE 5 RACCONTA LE INFILTRAZIONI DELLA ‘NDRANGHETA IN LOMBARDIA

Le mani dentro la città: Simona Cavallari e Giuseppe Zeno

Ancora mafia su Canale 5, anzi ‘ndrangheta. Se Ares da anni ci racconta storie sensazionalistiche di chi la malavita la pratica, e spesso con grande orgoglio, Taodue si è specializzata nel raccontare chi questa piaga sociale la combatte. E così dopo Squadra Antimafia, ormai vero pilastro Mediaset, domani – venerdì 14 marzo 2014 -  prende il via una nuova serie ambientata in Lombardia, Le Mani dentro la città.

Le Mani dentro la città: una storia attuale che non ha una fine

Sei prime serate dirette da Alessandro Angelini ed interpretate da due volti cari al pubblico dell’ammiraglia Mediaset, Simona Cavallari e Giuseppe Zeno. Tra gli sceneggiatori Claudio Fava, deputato di Sel e figlio del giornalista Giuseppe ucciso dalla mafia nel 1984. La sua presenza nel cast tecnico è il simbolo di un ancoraggio alla realtà che tutti sembrano tenere bene a mente.

Se Giuseppe Zeno, che ha a lungo vissuto in Calabria, ha affermato che affrontare certi temi “quando sei cresciuto in certe zone, ti fa avere una responsabilità doppia“, per il regista questo nuovo progetto ha proprio una grande funzione sociale:

“Questa storia ci ha dato l’impressione di avere in mano qualcosa di diverso, giravamo cose che stavamo vedendo sui giornali durante le riprese. Qui la parola “Fine” non è ancora stata scritta e ogni giorno ci interrogavamo, ci chiedevamo: “Stiamo raccontando la storia che ci eravamo proposti di raccontare?”. Ad oggi la risposta è sicuramente sì”

Simona Cavallari torna alla divisa dopo Squadra Antimafia


31
luglio

FABIO TROIANO ‘RICOMINCIA’ DA MASSIMO TROISI

Fabio Troiano

Scusate il ritardo, sarebbe proprio il caso di dirlo. Sono passati quasi tre anni da quando fu annunciata la realizzazione di una fiction sulla vita di Massimo Troisi e si fece anche il nome di colui che l’avrebbe interpretato, Fabio Troiano. Ma poi nessuna conferma e nessuna smentita hanno aggiornato lo stato dei lavori, almeno fino ad ora.

Come leggiamo sulle pagine del Messaggero di oggi, infatti, la Taodue di Pietro Valsecchi avrebbe fissato l’inizio delle riprese di Ricomincio da me (il titolo è provvisorio), che si svolgeranno tra Napoli e Roma dal prossimo ottobre. Il regista della fiction di Canale 5 dovrebbe essere Luca Miniero, reduce dal grande successo cinematografico di Benvenuti al sud e Benvenuti al nord mentre, per quanto riguarda il cast, eccezion fatta per il conduttore di The Voice, non sarebbero state ancora prese decisioni.

Taodue sta favorendo il lavoro della sceneggiatrice Anna Pavignano, stretta collaboratrice nonché ex compagna di vita di Massimo Troisi, raccogliendo le testimonianze di tutti coloro che hanno avuto un ruolo nella vita dell’artista napoletano scomparso nel 1994, al fine di tracciarne un ritratto quanto più veritiero. Tra gli altri Roberto Benigni, Pino Daniele, Ettore Scola, Lello Arena e Enzo Decaro.





21
giugno

CANALE 5: ECCO TUTTE LE FICTION 2013/2014 TARGATE TAODUE

Taodue

Non si può dire che Taodue riposi sugli allori: mentre viviamo gli ultimi scampoli di un’annata televisiva un po’ smorta per Canale 5, la società di produzione fondata da Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt è già pronta all’attacco della nuova stagione con riconferme e nuovi progetti che di sicuro faranno discutere.

Ci saranno serie consolidate come Ris – Delitti Imperfetti che si evolve in un nuovo spin off, Sicilia Connection – Ris (clicca qui per maggiori info), mentre Il Tredicesimo Apostolo avrà un seguito con la realizzazione della seconda stagione che porta come sottotitolo La Rivelazione (clicca qui per maggiori info). Sono in fase di preparazione anche le due puntate di Ultimo 5 (clicca qui per maggiori info) nuovo capitolo delle avventure del colonnello Roberto Di Stefano, alias Raoul Bova, che si occuperà del traffico internazionale di cocaina dalle piantagioni del Sud America fino agli spacciatori italiani.

Ancora, uno dei più grandi successi Mediaset degli ultimi anni, Squadra Antimafia, è pronto a tornare con la quinta stagione a cui farà seguito di sicuro una sesta. Giulia Michelini, che sarà presente per l’ultima volta nel cast, sarà poi anche l’interprete principale de Il Bosco (clicca qui per maggiori info), quattro prime serate di un thriller al femminile che racconterà la provincia italiana mentre gli ex Simona Cavallari e Giuseppe Zeno saranno i protagonisti di Le mani dentro la città (clicca qui per maggiori info), serie in dodici puntate da cinquanta minuti che li vedrà alle prese con la ‘ndrangheta che ha invaso Milano tra appalti, spaccio e corruzione.


24
luglio

LA SCIMMIA: VALSECCHI VORREBBE CELENTANO, BENIGNI E VECCHIONI COME DOCENTI DEL TALENT

Adriano Celentano

Non è stato citato alla presentazione dei palinsesti Mediaset perchè, di fatto, il programma ancora non esiste. Eppure, come anticipato da DM, de La Scimmia – nuovo show di Italia 1 “firmato” Taodue – si conoscono già alcuni dettagli. Il produttore Pietro Valsecchi ammette che l’idea di creare un format tv per aiutare i ragazzi che non sono riusciti a raggiungere la maturità è stata di sua figlia Virginia. E lui l’ha subito “sposata”:

“Ho pensato che l’intuizione era giusta perchè in tv non esiste meritocrazia - ha dichiarato a Tv Sorrisi e Canzoni - Il titolo evoca la scimmia nuda di Darwin e il percorso dell’evoluzione. Noi riporteremo i ragazzi tra i banchi di scuola con dei professori di spessore. Nove mesi di studio, interrogazioni, esami e speriamo nessun bocciato, perchè cerchiamo di costruire una scuola perfetta”.

Valsecchi ammette che l’intenzione di far partire La Scimmia a fine settembre è una lotta contro il tempo; oltre ai casting per selezionare i 10/12 ragazzi chiamati a studiare, infatti, è ancora tutto da formare il corpo docenti, così come mancano nome e volto alla conduzione:


27
giugno

BOOM! ECCO LA SCIMMIA, IL NUOVO SHOW DI TAODUE PER ITALIA 1

La Scimmia

Visto che Francesco Facchinetti ci sta ammorbando su Twitter con La Scimmia, noi di DM – amorevoli come sempre – abbiamo deciso di rovinargli la festa svelando i dettagli di questo nuovo progetto per la rete giovane del Biscione che lo vede coinvolto in non si sa quali vesti. Di sicuro non quelle di conduttore.

Ma veniamo a noi. Avrete certamente visto nelle ultime settimane un crawl sulle reti Mediaset con il quale venivano ‘chiamati a rapporto’ ragazzi che non avevano avuto modo di completare la maturità per un nuovo show televisivo. Ebbene, si tratta proprio de La Scimmia, nuovo programma che la Taodue di Pietro Valsecchi sta mettendo in piedi per la prossima stagione televisiva di Italia 1.

Il concept è semplice: offrire una seconda possibilità a ragazzi dai 18 ai 24 anni che non hanno avuto modo di portare a termine la maturità scientifica. Il limite d’età è dettato da ragioni televisive (sapete che per i minori servono in alcuni casi autorizzazioni particolari), mentre quello scolastico del liceo scientifico risponde alla necessità di creare una classe omogenea. Con La Scimmia, infatti, verranno selezionati 10/12 ragazzi che non solo studieranno per portare a termine il percorso interrotto ma vivranno anche nello stesso luogo nel quale studiano, senza tuttavia essere reclusi come accade in altri reality.

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