Silvio Berlusconi



5
febbraio

SDRAIATO SARAI TU: MINZOLINI E BERLINGUER SI RINFACCIANO I PECCATI DI LINGUA. MA QUEL RAPPORTO TRA TG E GOVERNI NON E’ NATO IERI

Augusto Minzolini e Silvio Berlusconi

Slurp! Ecco l’ennesima leccata del direttore “Minzolingua“, prova evidente che il suo Tg1 sia ormai a completo servizio del potere. Nei giorni scorsi i detrattori ci hanno dato dentro con le critiche e gli sfottò a cantilena, furiosi più che mai dopo l’intervista rilasciata dal premier Berlusconi al notiziario della prima rete. Il motivo? Le domande poste a Silviuccio erano troppo accomodanti, per non parlare dell’atteggiamento del giornalista Michele Renzulli, che invece di incalzare il Presidente del Consiglio gli avrebbe fatto solo da reggi-microfono. Le accuse in merito, piovute abbondanti da più parti, hanno suscitato l’immediata reazione di Augusto Minzolini, il quale ieri vi ha replicato a tono consultando l’archivio del Tg3.

All’interno della rubrica “Media”, in onda nell’edizione delle 13.30 di ieri, il notiziario di Rai1 ha trasmesso lo spezzone di un’intervista realizzata nel 2007 all’allora premier Romano Prodi dal vicedirettore del Tg3 Pierluca Terzulli. Il giornalista chiedeva: “Si può dire che volete passare dalla fase dei sacrifici a quella dell’abbassamento delle tasse?“. Il Professore raggrinziva le labbra, poi con tono serafico rispondeva: “Sì, mi sembra una sintesi giusta“. “Ovviamente quella volta nessuno si sognò di contestare alcunché, questa volta invece non solo contestazioni ma anche falsificazioni” ha commentato di seguito Mario Prignano, autore del servizio. La stilettata del tg di Minzolini ha colpito con precisione il Tg3, che da lì a poco affidava una secca replica al suo direttore.

Bianca Berlinguer ha infatti parlato di “grave scorrettezza” di “comportamento a dir poco sleale“, nel tentativo di dimostrare “che siamo tutti uguali, cioè incapaci di fare i giornalisti, di porre domande vere ai membri dell’esecutivo“. In soldoni: caro Minzolini, sdraiato ci sarai tu. A fermare gli stracci volanti è intervenuto Paolo Garimberti: “Trovo inaccettabile il ‘fuoco amico’ di una testata su un’altra. Parafrasando un testo sacro: sarebbe opportuno pensare di più alla trave che è nel proprio occhio” ha affermato. Per dovere di cronaca, annotiamo che il Presidente della Rai aveva utilizzato espressioni simili anche quando il ’direttorissimo’ era stato canzonato da una parodia del programma Parla con me di Serena Dandini.




1
febbraio

RUBY: DOPO ARCURI E MORA E’ LA TESTIMONIAL PER IL LIBRO DI MARRA. COSTI QUEL CHE COSTI…

Ruby

Ruby qua, Ruby là e alla fine guadagni un bel gruzzolo. Dalla Procura alla tv, Karima El Mahroug è il volto più rappresentativo dello scandalo sulle allegre serate a casa del premier Silvio Berlusconi. Ormai c’è chi sgomita per avere una sua dichiarazione, ed è pronto sborsare a l’ira di dio pur di intervistarla davanti ad una telecamera. Ruby va a ruba. Adesso qualcuno ha pure pensato di ingaggiarla come testimonial, convinto che l’operazione commerciale possa garantire effetti straordinari: la ‘prima donna’ del bunga bunga fa impennare tutto, anche le vendite. Parliamo dello scrittore Alfonso Luigi Marra, che ha scelto la diciottenne marocchina come volto promozionale per il suo ultimo libro. 

Dopo Manuela Arcuri (guarda qui) e Lele Mora, Marra ci prova con Ruby. Per promuovere la sua fatica letteraria ”Il labirinto femminile”, lo scrittore trash-endentale (come lo ha definito qualcuno) ha voluto ad ogni costo la ragazza più citata dalle cronache degli ultimi giorni. A svelarlo, il settimanale Chi diretto da Alfonso Signorini e in edicola domani. Karima El Mahroug sarà quindi protagonista di uno spot televisivo trasmesso dalle reti generaliste. Per questa sua partecipazione, la Rubacuori di Arcore avrebbe chiesto all’autore una cifra a cinque zeri, forse 100mila euro. Alla faccia. Ma il tariffario della star Ruby è questo: prendere o lasciare. 

Ultimamente la ragazza marocchina pretende un adeguato cachet per ogni dichiarazione rilasciata alla stampa, in radio o in tv. Di questi tempi, certe parole valgono oro. Per presenziare al programma di Canale5 Kalispera, Ruby pare abbia ricevuto 10mila euro così come per raccontare le sue verità a SkyTg24. Emilio Carelli, direttore news dell’emittente satellitare, ha però smentito la notizia, precisando di non aver mai corrisposto alcun compenso alla signorina Ruby. Ora arriva Marra, pronto a sganciare un altro bel malloppo per promuovere la sua imperdibile opera.


30
gennaio

DM LIVE24: 30/1/2011. I 50 PROGRAMMI PIU’ VISTI DEL 2010

Diario della Televisione Italiana del 30 Gennaio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • I 50 Programmi più visti del 2010

1 Rai 1 14/06/2010 Calcio Campionato del Mondo: Italia-Paraguay 18.907 63,18
2 Rai 1 20/02/2010 60° Festival di Sanremo 12.462 53,21
3 Rai 1 05/05/2010 Calcio Coppa Italia: Inter-Roma 11.694 39,90
4 Rai 1 22/05/2010 Calcio C. League: Bayern Monaco-Inter 11.509 44,30
5 Rai 1 14/11/2010 Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi 10.591 49,71
6 Reti Unif. 31/12/2010 Messaggio del Presidente Napolitano 9.944 60,18
7 Rai 3 22/11/2010 Vieni via con me 9.671 31,60
8 Canale 5 22/02/2010 Striscia la notizia 9.186 31,64
9 Rai 1 07/09/2010 Calcio qualificazione C. Europeo: Italia-Far Oer 8.835 33,93
10 Rai 1 10/08/2010 Calcio amichevole: Italia-Costa d’Avorio 8.199 42,68
11 Rai 1 21/02/2010 Domenica in l’arena da Sanremo-I parte 7.887 42,53
12 Rai 1 01/03/2010 Sissi 7.659 26,47
13 Canale 5 25/01/2010 Grande Fratello 7.508 31,86
14 Rai 1 15/03/2010 Soliti ignoti 7.386 25,82
15 Rai 1 15/03/2010 La mia casa è piena di specchi 7.354 26,97
16 Canale 5 23/04/2010 Ciao Darwin 6: la regressione 7.331 31,76
17 Rai 1 09/11/2010 Terra ribelle 7.241 24,63
18 Rai 1 07/12/2010 Cenerentola 7.168 26,58
19 Rai 1 03/02/2010 L’eredità 7.167 31,01
20 Rai 1 21/09/2010 Preferisco il paradiso 7.165 27,37
21 Rai 1 19/02/2010 Affari tuoi 7.116 26,33
22 Rai 1 20/12/2010 Paura di amare 7.110 26,41
23 Rai 1 27/03/2010 Ti lascio una canzone 7.107 33,19
24 Rai 1 05/10/2010 La leggenda del bandito e del campione 7.081 25,70
25 Rai 1 31/01/2010 Sant’Agostino 7.041 26,07
26 Rai 1 27/01/2010 Mi ricordo di Anna Frank 7.022 25,80
27 Rai 1 16/11/2010 Mia madre 6.867 23,55
28 Rai 1 28/05/2010 Soliti ignoti speciale 6.754 28,75
29 Rai 1 18/01/2010 Lo scandalo della Banca Romana 6.693 24,24
30 Canale 5 23/03/2010 Zelig 6.601 26,64
31 Italia 1 11/04/2010 Gran Premio Motogp del Qatar 6.513 24,16
32 Canale 5 10/09/2010 Il peccato e la vergogna 6.476 27,28
33 Canale 5 12/01/2010 Una moglie bellissima 6.371 24,04
34 Canale 5 15/12/2010 Paperissima errori in TV 6.382 23,12
35 Rai 1 23/11/2010 Tutti i padri di Maria 6.369 21,62
36 Rai 1 18/03/2010 Premio regia televisiva 6.352 26,46
37 Rai 1 02/09/2010 Da da da 6.325 26,86
38 Rai 2 14/10/2010 Annozero 6.283 23,47
39 Canale 5 07/10/2010 Chi ha incastrato Peter Pan 6.255 24,17
40 Rai 1 09/01/2010 Ballando con le stelle 6.250 29,26
41 Rai 1 11/02/2010 Don Matteo 6-Bravi ragazzi 6.236 22,00
42 Rai 1 22/02/2010 Il commissario Montalbano-La luna di carta 6.217 22,25
43 Canale 5 11/10/2010 I Cesaroni-Pensiero stupendo 6.189 22,50
44 Rai 1 21/08/2010 Calcio Supercoppa d’Italia: Inter-Roma 6.137 36,99
45 Canale 5 13/02/2010 Io canto 6.111 26,98
46 Canale 5 23/10/2010 C’è posta per te 6.073 29,91
47 Rai 1 25/10/2010 Il sorteggio 6.057 20,75
48 Canale 5 16/09/2010 Velone 6.030 22,76
49 Rai 1 26/12/2010 La bella addormentata nel bosco 6.027 24,80
50 Canale 5 10/06/2010 Squadra antimafia 2 6.027 27,78

  • Berlusconi dai giudici

pippo ha scritto alle 02:42

A Zelig prima di una esibizione arriva un comico che imitando Berlusconi dice ai conduttori: “Scusate vorrei presentarmi davanti ai giudici, dov’è il tribunale di Forum”?





28
gennaio

DA SOUBRETTE IN TV A CENTRAVANTI DI SFONDAMENTO: ECCO IN CAMPO L’ATLETICO BUNGA BUNGA

Le gemelle De Vivo

Intercettazioni, testimonianze, prove e controprove, interrogatori a tappeto. I pm di Milano si son messi d’impegno per smutandare i segreti del caso Ruby, ma a saperlo prima potevano risparmiarsi la fatica. Altro che indagini top secret e piste sottotraccia; per scoprire i volti dei bunga bunga a casa di Berlusconi, i giudici dovevano fare una cosa molto semplice: accendere la tv. La Pupa e il secchione, Colorado cafè, La Fattoria, Un due tre stalla, ma anche L’Isola dei famosi e Grande Fratello. Alla faccia dei palinsesti culturali, i signori della Corte avrebbero identificato in un solo colpo tutte le frequentatrici di  ’Villa Arzilla’. Tutte ragazze bellissime, modelle, soubrette e showgirl in divenire. Personaggini in cerca d’autore (ma anche di produttore, regista e costumista) che gravitano attorno allo sfavillante mondo dello spettacolo.

Gira e rigira, nei faldoni dell’inchiesta sul caso Ruby compaiono sempre gli stessi nomi, per lo più volti (e corpi) già addocchiati in qualche programma di “intrattenimento”. Celo celo, manca: come le figurine dei calciatori, passi in rassegna i figurini più seducenti dello showbiz ed ecco composta la squadra d’attacco dei match notturni ad Arcore: l’Atletico Bunga bunga! Direttamente dagli spogliatoi di via Olgettina a Milano2, la rosa dei convocati annovera Barbara Faggioli, valletta allo Show dei record, Miriam Loddo (vecchia conoscenza di Uomini e donne), Ioana Visan, Alessandra Sorcinelli e Iris Berardi. Pupe, gieffine, coloradine; tutte bravissime nel marcare a uomo. Da non dimenticare, al centrocampo, Barbara Guerra, già concorrente della Fattoria, Marysthelle Garcia Polanco e la prorompente Francesca Cipriani.

In una telefonata registrata dagli inquirenti nel post-partita, è proprio quest’ultima a raccontare di aver ricevuto un braccialetto e 2mila euro per una serata. Non male come trofeo. Ma ovviamente “questi sono gli inizi“, dirà lei stessa alla Faggioli: il campionato è ancora lungo, e non solo quello. Ora la Procura cerca di far chiarezza proprio sull’entità degli omaggi del Cavaliere, che è indagato per concussione e prostituzione minorile: cartellino giallo per lui. In merito alle accuse si esprimeranno i magistrati e sarebbe quindi sbagliato emettere arbitrati preventivi. Sul piano morale, invece, ciascuno è libero di farsi una propria idea e, a nostro avviso, il quadro che emerge dalle performance dell’Atletico Bunga bunga è tutt’altro che edificante.


26
gennaio

BERLUSCONI INFURIATO PER UN ECCESSO DI FEDE. FORSE LA DIREZIONE DEL TG4 TRABALLA GIA’

Silvio Berlusconi ed Emilio Fede

Dicono sia tutta questione di Fede. Buono a sapersi, ma spiegatelo voi a Silvio Berlusconi, che in questi giorni ha i nervi a fior di pelle e basta una parola di troppo per farlo incazzare come un caimano del Paraguai. E che guai! Da quando è coinvolto nell’inchiesta sul caso Ruby, pare che il Cavaliere abbia perso di colpo la voglia di scherzare: su di lui pendono imputazioni gravose e per sfangarla anche stavolta bisogna smontare le accuse una ad una. Povero Silvio, per capire come se la stia passando basta ascoltare i toni della sua telefonata a L’Infedele di lunedì scorso. Sembrava indiavolato. Ultimamente l’irascibilità del premier non ha risparmiato nessuno, nemmeno l’amico di sempre Emilio Fede. Anzi, paradossalmente sembra che il direttore del Tg4 sia stato colpito in pieno, più di altri, dal Flagello di Arcore.

Berlusconi avrebbe perso le staffe con Fede dopo aver ascoltato alcune sue dichiarazioni rilasciate nel corso dell’intervista concessa al programma In 1/2 ora di domenica scorsa. Incalzato dalla conduttrice Lucia Annunziata, il giornalista aveva assicurato che le feste ad Arcore “avevano uno svolgimento regolare e sicuro, mai trasgressivo”. Poi, aveva aggiunto che la discoteca di cui si parla nelle intercettazioni della Procura è “un posto dove il figlio più grande di Berlusconi riuniva gli amici (maggiori info qui). Questa frase, pronunciata come per eccesso di zelo ma forse troppo ambigua di questi tempi, avrebbe fatto infuriare il Cavaliere, almeno stando a quanto rivera il sito web di Oggi.

Secondo il settimanale, domenica sera il direttore del Tg4 avrebbe ricevuto una telefonata di fuoco con la quale il premier lo diffidava dal nominare i suoi figli in qualsiasi occasione, pubblica o privata che fosse. Non sappiamo esattamente cosa si siano detti i due, ma DM segnala ai suoi lettori che nell’edizione delle 18:50 dello stesso giorno Fede si era prodigato a rettificare per ben tre volte di seguito le affermazioni rilasciate all’Annunziata poche ore prima. “Non ho inteso in alcun modo dire che i figli del Presidente del Consiglio fossero presenti a questi dopo cena, anche se ad essi non c’era nulla di cui rammaricarsi…“ spiegava con meticolosa insistenza il giornalista.





26
gennaio

VERISSIMO: BRUNO VESPA E ALESSIO VINCI PER LA PRIMA VOLTA IN UN FACCIA A FACCIA DA SILVIA TOFFANIN

Silvia Toffanin

Vederli assieme farà un certo effetto, il gatto e la volpe – anzi il Vespa – dell’informazione in tv. Uno se li immagina costantemente in trincea, acerrimi nemici sul terreno delle news, e invece toh, te li ritrovi seduti accanto nel salotto più sbarazzino dell’infotainment. Sabato prossimo, 29 gennaio, Bruno Vespa e Alessio Vinci saranno ospiti di Verissimo, il rotocalco di Canale5 condotto da Silvia Toffanin. Dalle premesse si prospetta un confronto interessante, tra i ‘centravanti’ dell’approfondimento giornalistico della seconda serate delle ammiraglie Rai e Mediaset.

Ai tempi del bunga bunga, quando le notti vispe di Berlusconi diventano una questione di Stato, Porta a Porta e Matrix si fronteggiano a colpi di ospiti e servizi. Uno invita il ministro, l’altro la soubrette; uno c’ha lo scoop e l’altro l’imperdibile esclusiva. À la guerre comme à la guerre: è la legge dell’auditel, bellezza. Ma sabato fermi tutti, stop alla contesa: i conduttori dei due programmi d’informazione di seconda serata si incontreranno sul terreno ‘neutro’ di Verissimo. Molto probabilmente al centro della discussione cui prenderanno parte ci saranno le attuali vicende politiche, con le loro implicazioni giudiziarie e soprattutto mediatiche. E’ infatti evidente che lo scontro si stia consumando anche in tv, attraverso i talk show e le reazioni calcolatissime dei loro ospiti. Figurarsi, Vespa&Vinci dovrebbero saperne qualcosa…

Nello studio di Canale5, a fare gli onori di casa accanto a Silvia Toffanin, ci sarà come sempre anche Alfonso Signorini. Ormai, dalle parti del Biscione, è lui l’ambasciatore incaricato ad occuparsi degli ospiti più significativi. Proprio settimana scorsa il giornalista aveva fatto discutere di sè per l’intervista alla giovane marocchina Ruby trasmessa nel corso del programma Kalispera. In molti si chiesero se quel passaggio televisivo avesse smosso l’opinione pubblica più di intere puntate di Porta a Porta declinate a mo’ di liturgia. 


25
gennaio

BERLUSCONI CHIAMA L’INFEDELE E ACCUSA: SIETE UN POSTRIBOLO TELEVISIVO! GAD LERNER RUGGISCE E MANDA ALL’ARIA IL ‘COPIONE’ DEL CAV. (VIDEO)

Silvio Berlusconi telefona a L'Infedele

Perchè non va dai giudici invece di insultare?“. Il ruggito di Gad Lerner risuona in diretta tv, nitido e graffiante al punto da coprire la voce di Silvio Berlusconi, a cui è indirizzato. Ieri sera il Presidente del Consiglio è intervenuto telefonicamente a L’Infedele di La7, ed è stato un fiume in piena nel denunciare con indignazione la faziosità con la quale il caso Ruby sarebbe stato affrontato nel corso della puntata. ”Sto vedendo una trasmissione disgustosa, una conduzione spregevole, turpe, ripugnante” ha esordito il Cavaliere, partendo a testa bassa con le accuse come aveva fatto altre volte durante le sue incursioni televisive.

Ho sentito delle tesi false, lontane dalla realtà, lontane dal vero, distorte, ho visto una rappresentazione della realtà all’incontrario del vero”. Berlusconi non ha usato giri di parole e i suoi improperi hanno subito innescato la reazione stizzita di Lerner, pronto a ribattere: “essendo lei anche il mio Presidente del Consiglio la prego di moderare i termini!“. A quel punto il premier si scagliava a difesa del Consigliere Regionale Nicole Minetti, indagata per induzione e sfruttamento della prostituzione. “E’ una splendida persona intelligente, preparata, seria. Si è laureata con il massimo dei voti, 110 e lode, si è pagata gli studi lavorando… Vale molto di più delle cosiddette signore presenti“. Il riferimento era a Carmen Llera Moravia, Ilaria D’Amico, Lucrezia Lante della Rovere e Sara Giudice, ospiti femminili del programma nonchè voci critiche nei confronti del Cav.

Su questa affermazione, Lerner è tornato a rintuzzare Berlusconi con piglio deciso: “Le signore non sono cosidette e lei è un cafone!” ha ribattuto il giornalista. ”Invito cordialmente l’onorevole Iva Zanicchi ad alzarsi e a venire via da questo incredibile postribolo televisivo ha infine concluso il premier, prima di riattacare il telefono. Il clima in studio era ormai incandescente, tanto che dal pubblico si sono levati fischi e parole di protesta all’intervento appena trasmesso. Da parte sua, la Zanicchi ha sottoscritto le accuse del Cavaliere, ma poi non ha abbandonato la trasmissione come le era stato chiesto.


23
gennaio

IN 1/2 ORA EMILIO FEDE ASSICURA: NIENTE BUNGA BUNGA, LE FESTE DEL PREMIER MAI TRASGRESSIVE

Emilio Fede

Ad ascoltare Emilio Fede, una serata alla bocciofila sarebbe stata più trasgressiva del bunga bunga a casa di Silvio. Altro che i wild parties descritti dai giornali; le feste ad Arcore erano cene normalissime e forse anche un po’ noiose. Ecco la versione del Ruby Gate secondo il direttore del Tg4, intervistato da Lucia Annunziata nella puntata di In 1/2 ora trasmessa oggi pomeriggio. Il giornalista, collegato con la ‘bolscevica’ Rai3 dalla redazione del suo notiziario, ha parlato dello scandalo che coivolge il Presidente del Consiglio e che vede lui stesso indagato assieme a Lele Mora per induzione e favoreggiamento della prostituzione.

Nessuna ragazza è mai stata invitata da me, a partire da Ruby” ha sostenuto Fede, ribadendo poi la sua verità più volte raccontata in questi giorni. “Le feste ad Arcore avevano uno svolgimento regolare e sicuro, mai trasgressivo. Ne posso essere testimone. Se qualche volta decideva di essere circondato da giovani donne, mi pare del tutto legittimo” ha affermato il direttore del Tg4 rispondendo alle domande di una Lucia Annunziata non particolarmente corrosiva nei suoi confronti. “Alle feste - ha proseguito Fede - non c’erano solo 25 o 30 ragazze. Si andava cena e poi in una sala conferenze con un grande schermo dove Silvio ci faceva vedere i filmati dei suoi viaggi all’estero o le partite di calcio” E la discoteca ‘Bunga bunga’, suggestivo luogo di perdizione di cui si parla nelle intercettazioni? “E’ semplicemente un posto dove il figlio più grande di Berlusconi riuniva gli amici. Chi si annoiava di vedere i filmini andava lì e ballava”.

Oltre alla singolare ricostruzione delle serate presidenziali, Fede ha denunciato “una campagna mediatica vergognosa, cosi’ aggressiva, drammatica, cosi’ lontana dalla verità…” che costituisce un’aggressione nei suoi confronti e soprattutto di quelli del premier. Poi ha ribadito la decisione di dimettersi dalla direzione del Tg4 qualora le imputazioni a suo carico venissero confermate. Alla puntata di In 1/2 ora ha partecipato anche Patrizia D’Addario. La escort pugliese, finita nell’inchiesta della magistratura di Bari, ha confermato che starebbe valutando una proposta per entrare in politica.