Silvio Berlusconi



14
settembre

L’ULTIMA PAROLA, GIANLUIGI PARAGONE: RACCONTERO’ LA CRISI DEL CENTRODESTRA. SANTORO? FATTO FUORI DALLA POLITICA

Gianluigi Paragone

Gianluigi Paragone gioca a carte scoperte. All’esordio della terza stagione del suo talk show, L’Ultima Parola, il giornalista di Rai2 mostra l’asso della schiettezza e non le manda a dire. Prima striglia il centrodestra, poi invita la Rai ad avera più coraggio, ed infine tende la mano a Michele Santoro: urca, qualcosa sta davvero cambiando. Quest’anno la sua trasmissione racconterà la crisi del mondo politico minuto per minuto, a cominciare dagli autogol della ‘premiata ditta’ Berlusconi & Bossi. Per farlo, ascolterà la voce degli “indignados” italici, cioè gli imprenditori, i giovani e gli operai, che oggi guardano al Palazzo con estrema delusione.

Rimetterò gli abiti del cronista, questa non è un’Italia da raccontare in giacca e cravatta” ha affermato il conduttore alla conferenza stampa di presentazione del programma. Poi, decrivendo la situazione politica attuale, ha ammesso:

Se devo dirla con una battuta, io ho fallito perchè ho puntato tutte le mie fiches su un progetto politico liberale e riformista che è entrato in crisi. Prima ho tifato perché convinto che le ricette fossero giuste e i direttori d’orchestra i migliori possibili, ora invece non regalo più ai politici di centrodestra una fiducia smisurata. Non divento di sinistra, resto convinto che il Paese vada cambiato con ricette di centro destra, ma poi non è colpa mia se la Lega non vuole tagliare le Province o se Berlusconi non fa una manovra di questo tipo”.

Una presa di posizione netta, espressione di quel “taglio critico” che L’Ultima Parola intende adottare nella sua terza edizione. Il programma, in onda da venerdì 16 settembre, avrà uno studio ed un format nuovi: quest’anno il pubblico in sala sarà composto soprattutto da giovani che interagiranno con gli ospiti politici e daranno voce alle problematiche della vita quotidiana. La puntata d’esordio vedrà protagonisti Roberto Formigoni, Matteo Salvini, Antonio Di Pietro, Maurizio Landini e sarà eccezionalmente trasmessa in prime time. Sul ritorno del talk show alle 23.30 a partire dal secondo appuntamento, Paragone ha espresso la propria delusione.




13
settembre

COLORADO, DOPO LE ‘INTERCETTAZIONI SCANDALO’, TENTA DI RIPULIRSI ELIMINANDO LE ‘INE’

Ex Coloradine

S.O.S per Silvio Berlusconi. Non bastasse la crisi economica, per il Presidente Operaio è in arrivo un’altra stangata. Colorado ha detto basta: niente più ‘coloradine’. Nella nuova edizione, in partenza venerdi, i momenti di ballo ci saranno ma verranno curati da quattro ragazze sconosciute (o quasi) che avranno dalla loro l’essere ballerine con una discreta esperienza teatrale e televisiva alle spalle (per la cronaca si tratta di Lorella Boccia, Valentina Esposito, Gessica Taghetti e Roberta Zegretti).

Un dietrofront che sembra direttamente legato alle intercettazioni scandalo che hanno coinvolto la maggior parte delle coloradine della precedente edizione. Un’ “ammissione di colpa”? Un’opportuna piazza pulita? Chissà! Fatto sta che le coloradine erano ben amalgamate all’interno della trasmissione e, stando ai diretti interessati, in quel di Arcore si recavano solo per normalissime cene. Alla trasmissione di Italia 1, dunque, d’ora in poi basterà il passato trasgressivo della nuova padrona di casa Belen Rodriguez, la quale dubitiamo fortemente possa recarsi nella dimora del Cavaliere per deliziarlo con uno dei suoi passatempi preferiti: lo stacchetto.

Addio dunque alla bombastica Francesca Cipriani che, all’amico Lele Mora, chiedeva: ‘Amore, mi ha detto Marysthelle che il nostro amico domenica sera fa la cena a casa sua a Milano e vuole che andiamo noi ‘coloradine’ a fargli vedere uno stacchetto. Devo dirgli che vado?. O alla stessa Marysthelle Garcia Polanco olgettina dagli occhi cerbiatto che a proposito di Silvio raccontava: “Lui è buono verso tutti. Aiuta quelli che lavorano per lui, tutti gli italiani”.


12
settembre

DM LIVE24: 12 SETTEMBRE 2011. BERLUSCONI INAGURA LA TELEFONATA DI BELPIETRO, DONELLI E’ SODDISFATTO, CONVERSANO RIFIUTA IL CONTRATTO DI AMICI

Diario della Televisione Italiana del 12 Settembre 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Berlusconi inaugura La Telefonata di Belpietro

Lunedì 12 settembre 2011, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sarà ospite de La telefonata di Belpietro, con Maurizio Belpietro, in onda su Canale 5, dal lunedì al venerdì, alle ore 8.40 circa.

  • Satisfaction

fabioterr ha scritto alle 12:11

Massimo Donelli, direttore di Canale 5: “Gli ascolti e i consensi critici raccolti da Storie di donne dicono che la sperimentazione estiva su Canale 5 in seconda serata di un programma low budget e senza conduzione ha funzionato. E ha funzionato molto bene. Sono grato a Mario Giordano che, assieme al suo team, ha saputo realizzare con intelligenza e garbo un prodotto editoriale innovativo e convincente, molto apprezzato anche dal pubblico de La5. Storie di donne avrà un seguito nel 2012. E la ricerca e il lancio di nuovi titoli per la rete (oltre 20 negli ultimi cinque anni), naturalmente, andranno avanti, già a partire dalle prossime settimane”. (fonte: Ufficio Stampa Mediaset)

  • Conversano rifiuta

lauretta ha scritto alle 12:48





8
settembre

SILVIO FOREVER, STASERA IL FILM SU LA7. A SEGUIRE DIBATTITO CON SCALFARI E FERRARA

Silvio Berlusconi

Nell’Italia del “cretinismo bipolare”, spaccata in due dal fenomeno politico, Silvio Forever non può che dividere. Del resto, il film di Roberto Faenza e Filippo Macelloni tocca le corde giuste per accendere il dibattito, per contrapporre ancora una volta le tifoserie col paraocchi. Il documentario, realizzato con la sceneggiatura di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, si presenta infatti come una biografia non autorizzata di Silvio Berlusconi, l’uomo che ha scompaginato il Paese con la sua “discesa in campo”. Il Cavaliere si ama o si odia, si ammira o detesta, ma è difficile trovare qualcuno che abbia la lucidità di analizzarne la figura senza indossare la casacca della faziosità.

Tra i pochi coraggiosi che si lanciano nell’impresa c’è Enrico Mentana. Oggi, 8 settembre, il giornalista presenterà su La7 una serata speciale dedicata al film e seguita da un dibattito di analisi e commento in studio. Silvio Forever andrà in onda  a partire dalle 21.10, e in 85 minuti racconterà l’ascesa, le cadute e le fortune (in)aspettate dell’imprenditore brianzolo che da più di vent’anni incarna pregi e difetti della nostra Repubblica. Dall’infanzia, all’amicizia con Bettino Craxi, dalla discesa in campo allo scandalo Ruby, il documentario ricostruirà l’avventura umana, emotiva e politica di Berlusconi con l’ausilio di filmati, interviste e fotografie. “Non è un’opera militante, ma un’autobiografia di un personaggio per certi versi da commedia dell’arte” ha spiegato l’autore Sergio Rizzo, quindi chi si aspetta un filmone anti-Silvio rimarrà deluso.

Al termine della messa in onda, dalle 23.00, Enrico Mentana condurrà su La7 un dibattito sul ventennale fenomeno berlusconiano. Alla discussione prenderanno parte il fondatore di Repubblica, Eugenio Scalfari, il direttore del Foglio Giuliano Ferrara e il Presidente di Rcs Libri Paolo Mieli. Da parte sua, il giornalista di La7 ha dichiarato l’intenzione di voler realizzare “una parte giornalistica interessante almeno quanto il film“, come già aveva fatto con i precedenti speciali della rete dedicati alla Passione di Cristo di Mel Gibson e al Divo di Paolo Sorrentino.


30
agosto

UN’ALTRA SE NE VA: SERENA DANDINI VICINA A LA7

Serena Dandini

L’estate sta finendo, un altro se ne va. Si rincorrono in queste ore le voci di un nuovo addio eccellente in quel di viale Mazzini. Dopo Michele Santoro e Paolo Ruffini, un altro volto noto della tv pubblica sarebbe pronto ad abbandonare la nave: Serena Dandini. Lo rivela l’agenzia TMNews, secondo la quale la conduttrice di Parla con me sarebbe ad un passo dall’uscita dalla Rai, per approdare direttamente a La7. La trattativa con l’emittente di Telecom sarebbe ormai vicina alla conclusione: ancora qualche giorno ed il trasferimento dovrebbe essere siglato.

Ufficialmente, la Dandini avrà tempo per decidere fino a martedì prossimo, cioè alla vigilia del Cda Rai nel quale il DG Lorenza Lei dovrebbe sbloccare il contratto della conduttrice con la Fandango, cioè una delle principali cause di frizione tra i produttori del programma ed i vertici di Viale Mazzini. Tuttavia, secondo TMNews, già questa settimana potrebbe essere presa la decisione finale in un senso o nell’altro. Da La7, di cui presto sarà nuovo direttore di rete, Paolo Ruffini starebbe insistendo per convincere Serena Dandini a scendere dal groppone del cavallo morente per lanciarsi in una nuova avventura professionale.

Nel caso il trasferimento all’emittente di Telecom dovesse concretizzarsi, la conduttrice sarebbe costretta a lanciare un nuovo programma dato che il suo Parla con me è di proprietà della Rai. Nonostante gli ascolti inferiori alla media di rete ed i costi di produzione tutt’altro che economici, la chiusura del programma sarebbe un colpo basso per la tv pubblica. L’ennesimo, dopo l’uscita dalla Rai di Santoro, Saviano (con Vieni via con me) e Ruffini.





30
agosto

FEDELE CONFALONIERI RIVELA: MENTANA VOLEVA MINZOLINI AL TG5. SANTORO? LO PREFERIVO SUL PONTE DI BAGDAD

Enrico Mentana e Augusto Minzolini

Chi l’avrebbe mai detto: nel suo harem di telegiornalisti del TG5, tra Lamberto Sposini, Emilio Carelli e Cesara Buonamici, Enrico Mentana avrebbe voluto anche Augusto Minzolini. Lo ha rivelato Fedele Confalonieri in un intervento radiofonico nel corso del programma ‘La Zanzara’ condotto da Giuseppe Cruciani su Radio 24. E chissà che il Presidente Mediaset non abbia volutamente punto Chicco Mentana ripescando un vecchio scheletro dall’armadio:

Minzolini a Mediaset? I direttori gia’ li abbiamo, sta bene lì dov’è. E poi a Mediaset voleva portarlo Mentana una decina di anni fa, quando era alla Stampa e Mentana era il direttore del Tg5. Voleva assumerlo. Oggi e’ un’altra storia“.

E com’è andata la storia è sotto gli occhi di tutti: Mentana che ha riconquistato la scena imponendosi come l’anti-Minzolini, raccogliendo consensi proprio grazie al suo telegiornale che si è nettamente contrapposto al modello minzoliniano per stile e per scelta delle notizie. Confalonieri ha parlato anche del futuro di Emilio Fede, per il quale si era vociferato di una possibile sostituzione alla direzione del TG4:

No, per ora resta lì. E poi quelli di una certa età vanno ascoltati. Una volta erano i consiglieri, nel villaggio di Asterix erano quelli con la pozione magica che danno i consigli ai giovani”.


27
agosto

GIOVANNI STELLA SU SANTORO: “E’ FACILE CHIEDERE LIBERTA’ COI SOLDI DEGLI ALTRI. MICHELE HA BISOGNO DI UN NEMICO E SE NON LO TROVA LO CERCA NEL PROPRIO EDITORE”.

Giovanni Stella

Scalzato dal cavallo di viale Mazzini, Michele Santoro sembrava destinato a finire tra le braccia di Giovanni Stella, amministratore delegato del gruppo Telecom Italia Media che controlla -tra le altre reti- anche la “zona franca” dell’informazione chiamata La7. E invece Santoro le stelle le ha viste ma solo metaforicamente quando le trattative per il suo nuovo contratto sono cadute in un nulla di fatto. Colpa del Premier, dice qualcuno: Mister B. contrario ad un nuovo avvento dell’anchorman di Annozero, avrebbe fatto pressioni su La7 affinchè Santoro non trovasse spazio sull’emittente di TI Media.

Il dottor Stella, da quattro anni alla guida del gruppo, respinge le accuse e in un’intervista pubblicata oggi dal Giornale, nega di aver ceduto alle pressioni di Berlusconi e attacca Santoro che ancora oggi, a pochi giorni dal via della nuova stagione, resta un precario senza contratto:

Se mi avessero chiesto una cosa del genere avrei dato le dimissioni. Con Santoro non abbiamo chiuso il contratto solo perchè lui pretendeva libertà assoluta, nessun controllo su scaletta, ospiti e filmati. E’ stato lui a venire da me. Io ho una regola: nulla chiedere, nulla rifiutare, tutto verificare. Eravamo d’accordo su tutto: corrispettivo economico, collaboratori, tipo di prodotto, costo puntate. Ma nessun editore può dare carta bianca perchè ha la responsabilità finale di quello che va in onda“.

E continua:

(In Rai, ndr) gli facevano solo dei buffetti. Con me avrebbe avuto un osso ben più duro. Le regole si applicano a tutti: da Lerner a Piroso. Solo Mentana non deve riferire a me perchè, in quanto direttore, si assume tutte le responsabilità“.

Come a dire che in Rai si è fatto tanto rumore per nulla. Nonostante gli attacchi più o meno velati di Mauro Masi, e gli allarmismi sui contratti che puntualmente non venivano rinnovati, Annozero è sempre tornato in onda, almeno fino a quando l’azienda e Santoro non si sono accordati su un lauto compenso di buona uscita. Insomma per Giovanni Stella La7 non è la Rai, e se Santoro vuole totale libertà, dovrà arraggiarsi da solo:


24
agosto

DM LIVE24: 24 AGOSTO 2011. IL DIARIO DI SILVIO, IN ONDA… COSTANZO SHOW, ARRIVA MIA FACCHINETTI

Diario della Televisione Italiana del 24 Agosto 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Il Diario di Silvio

lauretta ha scritto alle 21:27

“Un diario con tutte le mie donne”. L’annuncio che Silvio Berlusconi avrebbe fatto durante una cena al ristorante Giannino di Milano, secondo La Stampa proprio dopo Milan-Juve sta scatenando la curiosità degli utenti web, ansiosi di sapere se le dichiarazioni del Cavaliere avranno seguito. Il premier, che era al tavolo tra gli altri con Nicole Minetti, Emilio Fede, Paolo Berlusconi e Adriano Gagliani, con la solita verve avrebbe fatto riferimento a Cassano, il calciatore barese che ha detto di aver avuto quasi 600 donne, lasciando intuire che potrebbe anche batterlo. “Volete sapere se ne ho avute di più? Non ve lo dico. Lo scriverò in un diario come fece Mussolini”. (fonte Adnkronos)

  • Costanzo Show a In Onda

lauretta ha scritto alle 21:58

A In Onda puntata interamente dedicata a Maurizio Costanzo, con filmati e aneddoti della carriera di colui che viene presentato come ‘la televisione’. La Costamagna però non perde occasione per chiedere un giudizio su Berlusconi e lui: “Io gliel’ho detto da subito: non ti voterò mai!”. E sull’opposizione: “Manca un leader… E mi sa che per osa sta ancora facendo il ginnasio”. (o la terza media?).

  • Mia Facchinetti

Phaeton ha scritto alle 22:19

Pare che il nome della figlia di Francesco Facchinetti e Alessia Marcuzzi sarà Mia… almeno così si capisce dal profilo Fb della conduttrice!