Seconda Puntata



13
ottobre

LA SCIMMIA: “STUDIARE NON SERVE A NIENTE”

I Soliti Idioti

“Ragazzi, studiare non serve a niente! Non non l’abbiamo fatto e guardate dove siamo arrivati!”: le parole sono dei Soliti Idioti, ospiti della seconda puntata de La Scimmia, il nuovo learning show targato Taodue. Dopo un inizio poco ritmato e ripetutamente intervallato da “pillole video” tipiche del rapido linguaggio della rete, il secondo appuntamento dello show si è mostrato più compatto e scorrevole, peccato che la scuola di Italia1 predichi bene e razzoli male.

Fermo restando che diversi allievi della Scimmia sembrino davvero intenzionati a raggiungere la maturità, altrettanti si dimostrano superficiali e svogliati, profondamente affascinati da quelle telecamere accese puntate su di loro. Prendiamo il caso di Alejandro, grande protagonista della puntata di oggi. Fisico atletico, una grande passione per la boxe, riprese a grandangolo per immortalare la sua forza e la sua tenacia che vengono interrotte da un Pietro Valsecchi profondamente amareggiato nei confronti del ragazzo: egli, in realtà, ha mentito alla produzione non avendo superato il quarto anno delle superiori e, quindi, sarebbe non idoneo a partecipare al programma. Sarà che l’aria del “brutto dal cuore tenero” piace a tutti, sarà che il suo è l’unico nome facilmente rintracciabile fra quelli dei concorrenti, fatto sta che Alejandro potrà continuare la sua permanenza nella scuola a patto di studiare il doppio recuperando, così, sia il programma scolastico del quinto che del quarto anno.

“Quando si tradisce la fiducia la si riguadagna, molti sbagliano ma pochi rimediano”. Così recita Alejandro citando le parole ad affetto probabilmente lette sul cartoncino del Bacio Perugina con i complimenti di Giulia Bevilacqua che apprezza il suo temperamento e la sua voglia di rimediare. Quanto durano i buoni propositi e la dimostrazione di una fiducia salda e longeva? Neanche un break pubblicitario. La classifica stilata dai professori segnala come ultimi della scuola Giulia, Greta e lo stesso Alejandro. “Ecco, se per voi va bene, io me ne andrei anche subito!”. Ma come, poco prima era pronto a farsi carico del doppio lavoro di studio e ora minaccia di abbandonare tutto?

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,




9
ottobre

ROCK ECONOMY: LA SECONDA E ULTIMA PUNTATA STASERA SU CANALE5

Adriano Celentano

Update: Secondo sempre quanto riporta Franco Bagnasco di Tv Sorrisi e Canzoni nella seconda puntata di Rock Economy lo spazio con l’economista Beppe Scienza, e il direttore di Rai 4 Carlo Freccero potrebbe essere ridotto al lumicino, o più probabilmente saltare del tutto. Dopo i fischi di ieri nel lungo dibattito con l’economista Jean-Paul Fitoussi e i giornalisti Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, Celentano pare voglia correre meno rischi e puntare tutto sulla musica.

Dopo aver regalato ad una gremita Arena di Verona la sua esibizione, emozionante e a tratti commovente, Adriano Celentano si prepara già all’epilogo del suo Rock Economy. Un palcoscenico maestoso, una miriade di ospiti vip in platea pronti a tifare per il Molleggiato e veri e propri cori da stadio per incoraggiare la sua impresa.

Un’impresa ardita e che segna il grande potenziale di una voce che, nonostante 74 anni, riesce ancora a emozionare e a non manifestare momenti di stanchezza. Anche con gli interminabili silenzi di Celentano, sfruttati dal pubblico dell’Arena per rifocillarsi, andare in bagno, mandare un sms e firmare la dichiarazione dei redditi e il tedioso angolo degli economisti, lo show ha funzionato e Celentano ha dato il meglio di sé incantando il pubblico urlante.

Riserbo sulla scaletta dell’ultimo appuntamento di Rock Economy anche se, via twitter, il giornalista Franco Bagnasco ieri ha anticipato la presenza dell’economista Beppe Scienza e del direttore di Rai4 Carlo Freccero. Riuscirà il Molleggiato a tenere viva l’emozione e l’attenzione dei suoi estimatori con la sua musica evitando i punti morti di una retorica demagogica e fine a se stessa?


1
ottobre

X FACTOR 6: ECCO I MIGLIORI TALENTI DELLA SECONDA PUNTATA

Carmelo Veneziano Broccia (X Factor 6)

Il cerchio attorno ai 12 concorrenti della sesta edizione di X Factor si stringe sempre più. Con la seconda puntata delle audizioni di Bari e Roma – trasmessa giovedì 27 settembre 2012 su SkyUno e ieri in replica su Cielo – si è completata la prima importante scrematura, che ha portato alla scelta dei talenti prossimi protagonisti ai Boot Camp, dove soltanto in 24 avranno la possibilità di accedere all’ultimo e decisivo step: gli Home Visit.

In attesa di risentirli giovedì 4 ottobre, andiamo a (ri)scoprire chi sono stati i migliori candidati protagonisti dell’ultima puntata:

Salimata Ariane Diakite – Studentessa di 17 anni, italiana con origini della Costa d’Avorio, incanta la platea di Bari in “I say a little prayer” di Dionne Warwick. Le difficoltà economiche della famiglia accentuano il riscatto della giovane aspirante concorrente, padrona di una voce potente e raffinata al tempo stesso. Per Morgan sembra addirittura di sentire un disco. Giuria, forse per la prima volta, in uno stato di ammirazione totale: quattro “Si”.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,





28
settembre

X FACTOR IN THE AIR

X Factor 6

Vista la campagna promozionale che ha preceduto l’inizio della sesta stagione di X Factor, la seconda in onda su Sky, il telespettatore che il giovedì sera, divano, pigiama delle grandi occasioni e orecchie pronte all’ascolto, si sintonizza su Sky Uno ha la sensazione di guardare un palco, le luci colorate e i cantanti per la prima volta nella sua vita. Come se non ci fosse stato mai nessun Sanremo negli ultimi 60 anni. Comunque una volta svanito l’effetto emozionale, comincia la seconda puntata delle audizioni.

Ad Arisa, Simona Ventura, Morgan ed Elio il compito di giudicare i potenziali detentori dell’XFactor, tramite criteri tecnico-emozionali complessi che però nell’ottica di salvaguardare il telespettatore da giudici logorroici vengono ricondotti a un semplice “si” o un “no”. Certo il rischio del “pippone” si nasconde dietro ogni esibizione, ma nessuno ha mai detto che fare il telespettatore sia facile. Un breve riassunto della puntata precedente e il pubblico viene introdotto nelle atmosfere della seconda puntata dalla solita voce narrante così piena di pathos che se il libro Cuore fosse stato un talent sarebbe stato X Factor, che se Il Piccolo Lord avesse fatto il cantante sarebbe diventato Morgan e che se il telespettatore fosse stato masochista e avesse voluto tirarsi le pugnalate nello stomaco avrebbe guardato una puntata de L’Onore e il Rispetto.

Meno male che c’e Simona Ventura nella parte della mela verde per i diabetici. Basta una parola di Arisa pronunciata al momento sbagliato e gli indici glicemici del programma vengono riportati ai giusti livelli di acidità. Ariane apre la puntata. Quattro si per la ragazza e un cappottino di cachmere per la Ventura. Che le sono venuti i brividi. Si intuisce già dalle prime esibizioni che il livello della seconda puntata è decisamente più alto della precedente. Meno spazio a cantanti improbabili a beneficio di performance che si sono distinte per l’alto livello sia emozionale sia tecnico.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,


27
settembre

X FACTOR 6: STASERA LA SECONDA PUNTATA DELLE AUDIZIONI

X Factor 6 puntata audizioni

Mentre iniziano a trapelare i nomi degli ospiti della prima serata live (Robbie Williams e Francesca Michielin), ci si prepara ad assistere stasera alla seconda puntata di audizioni di X Factor 6, nuova tornata che prevede il meglio dei provini di Roma e Bari. La struttura della serata sara’ la stessa di sette giorni fa con Alessandro Cattelan dietro le quinte e il pubblico in studio pronto a supportare l’uno o l’altro dei talenti e a criticare o ad appoggiare l’operato dei giudici. Riusciranno Arisa, Elio, Morgan e Simona Ventura a ottenere piu’ fischi dei cantanti stonati?

Fortunatamente i campanacci de La Corrida sono rimasti a Mediaset, quindi solo applausi e semplici “buuuuuuuuu” per gli aspiranti cantanti e per i 4 giudici ai quali spetta il compito di dare il giudizio definitivo. Due “no” per infrangere il sogno pop di un potenziale scalatore della top ten. E una nota sola presa male per infrangere la sopportazione uditiva del telespettatore.

Tutto in attesa che salga sul palco il concorrente meta’ umano e meta’ usignolo, capace di incantare il pubblico in studio, di massaggiare le orecchie provate del telespettatore e di far litigare i giudici per una mezz’oretta sul tema che ormai da anni tiene tutti attaccati davanti allo schermo della tv quando va in onda un talent: e’ sufficiente una bella voce per fare un bravo cantante o bastano la personalita’ e la capacita’ di arrivare?

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,





26
settembre

THE APPRENTICE: LA SECONDA PUNTATA E’ UN’ ECATOMBE DI CONCORRENTI. BRIATORE IN EMPATIA CON MATTEO GATTI: E’ IL VINCITORE ANNUNCIATO?

Beatrice Orlando, eliminata di The Apprentice

In The Apprentice c’è solo una cosa più rapida dell’impressionante susseguirsi di spot pubblicitari – nemmeno Cielo fosse una Canale5 in prime time con in onda una fiction di punta – e quella cosa è la moria di concorrenti. Anche ieri, come del resto nella prima puntata di martedì scorso, ben quattro aspiranti manager hanno abbandonato il talent e devono rinunciare alla possibilità di diventare collaboratori di fiducia del Boss Flavio Briatore anche se – a dire il vero – l’impressione è quella di trovarsi davanti dei ragazzini troppo intimiditi e inesperti per diventare ’squali’ dell’imprenditoria come il marito di Elisabetta Gregoraci.

Tra i forfait di ieri sera, la prima pagina spetta di diritto a Beatrice Orlando, l’unica finora a sentirsi rivolgere l’ormai celeberrimo “Sei fuori!nonostante la vittoria del suo team nella prova della quarta puntata (ogni martedi vengono proposte due puntate). I suoi modi di fare a metà tra l’arroganza allo stato puro e la sprovvedutezza sono venuti fuori nel corso della prova disputata nell’outlet di Franciacorta, dove la ricercatrice della Sapienza – teamleader del gruppo Lux – è stata incapace di organizzare le operazioni di vendita attirandosi il disappunto dei suoi compagni di squadra ai quali era stato intimato di fare acquisti “secondo il suo gusto personale“. Ciliegina sulla torta di una fallimentare gestione delle operazioni è stata la mossa di piazzare un’ape-car, fornita ai due team dalla produzione al fine di facilitare le vendite, proprio all’uscita dell’outlet con la conseguenza che la merce lì allocata è rimasta totalmente invenduta.

Eppure il team Lux era riuscito ad avere la meglio su Il Gruppo – a proposito dimenticate le divisioni tra uomini e donne della settimana scorsa, questa settimana la composizione delle squadre è stata mista – capitanato da Alberto Belloni, uno che è stato definito dallo stesso Boss “una nullità, uno senza spina dorsale” distintosi fino a questo punto solo per le eccentriche montature di occhiali da vista indossate. La fortuna di Alberto è stata quella di avere nello stesso team un soggetto altrettanto superfluo. Stiamo parlando del recidivo Stefano Di Dio, finito per tre volte su quattro in Boardroom (quindi a rischio eliminazione) e apostrofato da Briatore con gli stessi apprezzamenti appena rivolti al socio. A indisporre particolarmente è stato l’inspiegabile atteggiamento del ‘Cyrano di The Apprentice‘ (ogni riferimento alle proporzioni del naso è puramente voluto) che nel bel mezzo della sfida è stato messo a fare un orrendo murales che, almeno nelle intenzioni, doveva fungere da richiamo al negozio allestito da Il Gruppo nell’outlet.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


25
settembre

THE APPRENTICE: LA SECONDA PUNTATA TRA LA CREAZIONE DI GIOCATTOLI E L’ALLESTIMENTO DI UN PUNTO VENDITA IN UN OUTLET

The Apprentice - Matteo Gatti

Altro giro, altra corsa. Continua la gara tra i giovani manager di The Apprentice che questa sera su Cielo vedrà il suo secondo capitolo dopo il debutto di martedì scorso. Più che gli ascolti (rispettivamente 167mila spettatori e lo 0.58% nel primo episodio, saliti a quota 205mila e lo 0.88% di share nel secondo con una curva in crescita dopo la fine delle partite di Champions League), a decretare il gradimento del talent di Flavio Briatore sono stati l’originalità dei contenuti, la velocità delle dinamiche e l’appassionante sfida a squadre.

Se a ciò aggiungete le perle di saggezza un Boss spietato e cattivo al punto giusto nel momento dell’eliminazione dei concorrenti, possiamo senz’altro dare un voto positivo alla prima puntata del nuovo format. Nel doppio episodio in onda stasera i 12 candidati rimasti (qui le schede degli uomini e qui quelle delle donne) si cimenteranno con le dure leggi della pubblicità e del mercato.

La prima prova avrà ad oggetto la creazione di un nuovo giocattolo per bambini per Giochi Preziosi (un programma come The Apprentice non può evidentemente fare a meno del product placement) e nella realizzazione della relativa campagna pubblicitaria. Per la seconda prova i ragazzi saranno incaricati dal Boss di allestire un punto vendita all’interno di uno dei più grandi outlet d’Europa. Le due squadre – Lux e Il Gruppo – avranno a disposizione diecimila euro in conto vendita presso i negozi del centro commerciale per acquistare la merce e rivenderla con l’obiettivo di incassare più degli avversari. Le analogie con la sfida di martedì scorso al mercato Ittico di Milano non sembrano mancare.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


23
settembre

CARUSO, LA VOCE DELL’AMORE: ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA

Caruso - La Voce dell'Amore

Si sta per concludere su Rai1 la prima puntata di Caruso, la voce dell’amore, la miniserie con protagonista il tenore Gianluca Terranova nei panni del grande Caruso. Il racconto della breve ma intensa vita del tenore ha preso il via dal rientro nella sua città, Napoli, quando, in punto di morte, cerca di riconciliarsi con la sua terra d’origine e la sua famiglia. Da qui la storia si snoda attraversando il percorso artistico di Caruso, dall’infanzia a Napoli fino ai successi e alla definitiva consacrazione come star mondiale della Lirica.

Nella trama ampio spazio è stato inoltre dato alla vita privata del protagonista, ed in particolare al triangolo amoroso di Caruso con le due sorelle Giacchetti, entrambe cantanti ed innamorate di lui. La tormentata relazione con Ada, interpretata da Vanessa Incontrada, fatta di slanci passionali e di tradimenti, si contrappone da subito al forte affetto e all’intesa professionale con Rina, interpretata da Martina Stella.

Nella seconda ed ultima puntata, in onda domani alle 21,10 sempre su Rai1, la fiction diretta da Stefano Reali ripartirà dal giovane Enrico che a New York è diventato per tutti il “Grande Caruso”. E’ il divo del momento, acclamato e idolatrato dalla città che non dorme mai e che lo ama senza riserve, come un figlio. Per tutti gli italiani in America, del resto, Caruso rappresenta il riscatto dell’emigrante, l’orgoglio italiano; per Gerome e Luisa, i due emigranti dal cuore d’oro che l’hanno accolto in casa propria, Enrico è soltanto una persona generosa e desiderosa di affetto. Salutandoli dal piroscafo in partenza che sta per riportarlo in Italia, Enrico si commuove. Sa che è arrivato il momento di tornare a casa: Rina, infatti, gli ha scritto una lettera dove gli annuncia la nascita di Enrico jr., il suo secondogenito.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,